Ghestbuc della Brigata Odoacre Chierico

" A Roma si gioca il calcio che preferisco altro che Liverpool", John Riise inizia così la sua intervista al quotidiano norvegese Dagbladet, mentre è in ritiro con la sua nazionale. " In Inghilterra c'era troppa pressione, sono contento di essere andato a Roma, dovevo sempre dimostrare qualcosa." il laterale parla anche del suo ambientamento " Piano piano sto entrando nei ritmi della squadra, sento di essere ben allenato e di aver ripreso un buon ritmo" poi continua con un paragone con il calcio inglese " A Roma c'è molto del football moderno, mentre a Liverpool si bada di più all'aspetto tattico". il norvegese analizza nche la prima di campionato " Sono contento di come ho giocato, faceva tanto caldo e il campo era abbastanza secco, e dopo settantacinque minuti non avevo più niente da dare, sono contento che il pubblico abbia apprezzato la mia prova"

x 92392: ma sti cazzi la milza! pure pe' mena' ai colerosi ve siete messi insieme ai laziali. so' finiti i tempi di paolo di canio napoletano? infami!

e che t'aspetti da una curva che fraternizza con le merde laziali. indegni!

A seguito di quanto diffuso in data odierna da taluni Organi di Informazione in merito alle condizioni fisiche del calciatore Jérémy Ménez, il responsabile dello Staff Sanitario dell’A.S. Roma, dottor Mario Brozzi, precisa: “Il calciatore è stato sottoposto in mattinata, come da protocollo vigente, a visite mediche e test fisici per la pratica agonistico sportiva; ancorché lo stesso sia stato recentemente sottoposto ad intervento chirurgico per una sindrome pubalgica, è risultato perfettamente idoneo e pertanto è a disposizione dell’allenatore”.

la terra gli sia lieve

devi da sta zitto, laziale.

quella pelata???

GIULY: ´A ROMA HO SOFFERTO GLI ALLENAMENTI, SI LAVORAVA COME PAZZI´

Ludovic Giuly dopo appena un anno in Italia, ha lasciato la Roma per tornare in Francia. A France Football ha spiegato i motivi che lo hanno portato a tornare in patria: "In Italia quello che mi ha deluso non è stato il gioco o la qualità dei giocatori, ma ho sofferto tanto negli allenamenti. E' troppo, troppo, troppo lavoro! - dice - il calcio, per me, è soprattutto un piacere. Alla Roma, invece, non ne provavo più molto allenandomi, perchè lavoravamo come dei pazzi. Nelle partite andava meglio, ma non sono mai stato me stesso come a Barcellona o a Monaco. L'unico vantaggio - conclude - è di aver constatato che sono ancora fisicamente molto robusto. Ma un anno è sufficiente. Il giorno che non ti senti più a tuo agio in un club, è meglio provare ad andarsene. Ed è quello che ho fatto".

cià ragione beppe grillo e la guzzanti siete tutti delle merde ladri maledetti!!!!!!
mo vado a ruba 2 merendine al supermercato. ciaooooo

TRAVAGLIO TI AMOOOOOOOOOO!

...se quella der gb segretissimo lo ama er cazzo oppure no??

Delirio tu stai facendo lo gnorri...