Anno di fondazione dell'ASR
38027
BOC User
12/08/2005 08:53:20
ONORE A SPALLETTI
«Pericoloso l’effetto Juve:invece dobbiamo farecome fanno in curva,ogni partita allo stremo»«Totti da inizio ritironon ha saltato neancheun minuto di lavoroCassano può crescere»«Mai visto uno comeMancini. La disciplinaalla fine ti può portareotto punti in più»

37970
BOC User
11/08/2005 10:31:44
Onore a John Travolta!
37642
BOC User
03/08/2005 09:34:44
Onore a Pingu il pinguino!
36753
BOC User
14/07/2005 15:04:41
ONORE A BFR
36663
BOC User
13/07/2005 13:54:15
ONORE A PROUD ULTRAS
- NOI NON DIMENTICHIAMO -

35926
BOC User
23/06/2005 23:14:49
Onore a Nichi Lauda
35832
BOC User
22/06/2005 14:52:10
onore a Tullio!
e a chi se la rischia coi nazistelli da du sordi!
35728
BOC User
21/06/2005 13:53:08
ONORE A PROUD ULTRAS
UNICO VERO MAESTRO DI VITA!

35404
BOC User
15/06/2005 08:05:26
ONORE A PROUD ULTRAS
35322
BOC User
13/06/2005 15:49:07
ONORE A BIZARRO
CASSANO SPIA
34296
BOC User
23/05/2005 14:21:57
Onore a Mr Yogurt
33642
BOC User
05/05/2005 15:49:56
onore a Michele '77
33378
BOC User
27/04/2005 11:55:02
onore a nano palocco
30484
BOC User
03/02/2005 15:53:04
onore a sto cazzo
29579
BOC User
05/01/2005 13:18:45
ONORE A DJ CARPA
29573
BOC User
05/01/2005 10:40:21
ONORE A DJ CARPA
29558
BOC User
04/01/2005 15:07:12
ONORE A TE COLOSSO DI SALONICCO!!!
Roma, Dellas carico: "Vincere il derby e' una questione d'onore"
Mar 04 Gen, 11:08 AM

Nonostante sia alla terza stagione nella Roma per Traianos Dellas il derby dell'Epifania contro la Lazio sara' un esordio. Il difensore greco infatti conta una sola presenza nella stracittadina, ma in Coppa Italia, il 5 febbraio 2003. Il primo derby in campionato con la maglia giallorossa pero' non lo agita piu' di tanto. "Sono tranquillo perche' e' vero che si tratta di una gara importante - dice Dellas - ma e' anche vero che si prendono sempre tre punti per vittoria e non quattro".Il derby di solito sfugge a ogni pronostico... "E' vero - sostiene Dellas - perche' ci sono varie componenti. Noi dobbiamo pensare agli schemi, alla tattica, mettendoci il cuore e la voglia di vincere. Sono sicuro che in queste partite vince chi sbaglia di meno ed e' piu' lucido. Sulla carta la Roma e' piu' forte, ma parlare cosi' e' sbagliato; bisogna sempre dimostrare di essere piu' forti".Il difensore campione d'Europa
29226
BOC User
10/12/2004 11:33:29
ONORE A FRANCO SENSI
25500
BOC User
02/07/2004 10:56:30
ONORE A TRAIANOS
L' AS Roma attraverso il suo sito ufficiale rende onore al suo simbolo:
http://www.asroma.it/NewsDoc.aspx?Categoria=ITArchivioNews&Documento=2539
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BOC User
14/01/2004 22:01:54
ONORE A CHI DIFENDE I NOSTRI COLORI
..:: I fatti di Palermo - A.S.Roma ::..

Quello che è successo a Palermo ha dell’incredibile. Partiti alla volta del capoluogo siciliano in treno, abbiamo viaggiato per 13 ore PAGANDO REGOLARE BIGLIETTO e dormendo per la maggior parte del tempo. Attraversato lo stretto due “uomini blu” bussano nei vari scompartimenti (compreso il nostro) per controllare e verificare quanti, “sostenitori della A.S. Roma”, stessero arrivando a Palermo. Giunti nel capoluogo non facciamo in tempo a scendere dalla carrozza che veniamo IMMEDIATAMENTE individuati e portati via. E’ da sottolineare come nessuno di noi avesse cappelli, sciarpe o bandiere della Roma, quindi potesse destare sospetto o altro. Portati negli uffici degli “uomini blu” insieme ad un’altra decina di ragazzi di altri gruppi veniamo schedati. A questo punto si verifica la prima assurdità. Tutti coloro che non hanno il biglietto della partita devono firmare un foglio dove vi è scritto che verranno diffidati se trovati nelle vicinanze dello stadio ancora senza biglietto. Premesso che è da evidenziare che qualsiasi CITTADINO ITALIANO può, ed è suo diritto, poter girare nel territorio nazionale con piena libertà, non si capisce come i ragazzi sprovvisti di biglietto lo possano acquistare non potendo avvicinarsi allo stadio e quindi ai botteghini. Non si capisce il perché un qualsiasi cittadino italiano nato a Roma non possa essere libero di andare a Palermo, anche solo per vedere la città, senza il tagliando di una partita di calcio. E se a quella persona non fregasse nulla del calcio e per sua “sfortuna” avesse venti anni, un cappello qualsiasi e degli occhiali da sole qualunque? Dovrebbe ugualmente essere schedato e rischiare la DASPO? E’ tutto assurdo, ma non finisce qui. Avendo un amico a Palermo con i biglietti lo contattiamo telefonicamente e lo facciamo venire negli uffici dove siamo trattenuti per dimostrare che i biglietti c’erano.
VENIAMO COSI’ RILASCIATI E SALUTATI CORDIALMENTE DA ALCUNI UOMINI BLU SENZA ALCUN PROBLEMA. Dopo un breve giro per la città e il pranzo, decidiamo di dividerci in due gruppetti uno che vuole andare allo stadio ed un altro che vuole rimanere ancora per un po’ per il centro della città. Fatto sta che ci salutiamo e ci diamo appuntamento all’entrata del nostro settore, lasciando a loro i biglietti per non rischiare di perderli o di dover entrare a forza senza i nostri amici. Arriviamo allo stadio prendendo UN NORMALE AUTOBUS DI LINEA (il 101 per l’esattezza…) e facciamo un primo giro della struttura sportiva, per altro molto bella. Decidiamo di aspettare i nostri altri due amici davanti al settore come d’accordo, ma poco dopo che aspettavamo un “uomo blu” sentendo erroneamente che eravamo lì senza biglietto chiama uno di noi due per cognome. Stupiti ci giriamo e chiediamo spiegazioni. Non ci vengono date. Verificato che uno dei due si chiamava effettivamente come aveva detto “l’uomo blu” veniamo portati nell’antistadio senza poter chiedere nulla, anzi veniamo minacciati con una diffida di tre anni. Allibiti cerchiamo di spiegare le nostre ragioni, ma per tutta risposta ci dicono che possiamo solo sperare nella loro signorile bontà (?!?!?!?). Dopo qualche minuto discutendo in maniera più concitata ci viene detto che noi siamo scappati dagli uffici della stazione dove era avvenuto il riconoscimento e che quindi avevamo preso letteralmente per il culo la divisa blu, per questo i graduati blu era “avvelenati” contro di noi. Cosa assurda questa, visto che come scritto poche righe sopra, in maiuscolo, fuori dagli uffici ERAVAMO STATI ACCOMPAGNATI!.
Chiamiamo immediatamente il nostro amico, ma il suo telefonino è spento (scopriamo dopo che la batteria gli si era scaricata…) intanto questi due nostri amici vengono fatti entrare nel settore da un’altra entrata differente dalla nostra. Questo quindi agli occhi degli uomini blu risulta come una prova che noi non abbiamo il biglietto e che dobbiamo firmare il foglio della diffida. CI OPPONIAMO E CERCHIAMO DI SPIEGARE CHE E’ UNA COSA ASSURDA!. Non veniamo ascoltati neanche per un secondo. Fortuna vuole che tre ragazzi di cui due molto noti nella Sud, ma soprattutto molto bravi e in gamba, ci riconoscono e guardando la scena capiscono che abbiamo qualche problema e si avvicinano. Avvicinandosi iniziano a darci una mano con le spiegazioni, in un secondo momento decidono di muoversi per raggiungere o il nostro amico o altri tagliandi. Fortuna ha voluto che queste due persone non riuscendo a trovare il nostro amico trovano il modo di farci avere due tagliandi, risolvendo in maniera davvero ammirevole la pesante situazione. Dopo il controllo dei biglietti veniamo ancora fermati per un’oretta sotto una nuova minaccia di diffida (non si capisce il perché…). Capendo che nulla più si poteva fare (?!?!?!?) gli “uomini blu” finalmente ci lasciano entrare. Tutto questo con il settore praticamente vuoto e numerosi tagliandi invenduti del settore ospiti.

SEGUO SENZA TREGUA SEMPRE E OVUNQUE I MIEI COLOR

CONTRO OGNI REPRESSIONE


..:: BRIGATA G.G.BELLI ::..







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Brigata Giuseppe Gioacchino Belli - © 2000-2003


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