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LA PRIMAVERA VOLA A GENOVA, DOMANI LA FINALE DI COPPA ITALIA
Una stagione in novanta minuti. Novanta minuti che hanno il sapore di un passaggio storico per la Primavera della Roma. Domani, ore 21, lo stadio ‘Luigi Ferraris’ di Genova accenderà i riflettori sulla finale di ritorno della Coppa Italia. Roma e Genoa di fronte a contendersi il trofeo, che dalla bacheca di Trigoria manca dal 1993/’94. Fu il primo trionfo dell’era Sensi e oggi, primo campionato senza il presidente scomparso, assume un significato tutto speciale. La squadra giallorossa partirà da Fiumicino con il volo delle 16.30 per arrivare a Genova intorno alle 17.30. Da quel momento la testa sarà soltanto alla gara che può portare la Primavera romanista a festeggiare di nuovo, dopo lo scudetto del 2005. Nei rossoblu mancherà il capitano Costantini, fermato dal giudice sportivo dopo l’ammonizione rimediata da diffidato nel corso della gara d’andata. I giallorossi potranno contare sulla squadra al completo, dopo il recupero del difensore romeno Mladen e del centrocampista Bertolacci, fermo da oltre due mesi per un problema all’inguine. La Roma ripartirà dal 2-1 dell’andata firmato dal primo gol stagionale di Pettinari e dall’autogol di Amico, dopo che El Sharawy aveva momentaneamente illuso i grifoni. Di fronte, una squadra che in campionato ha perso solo due volte ma pareggiato undici incontri. «Non per questo, però, possiamo fare calcoli ― Ha precisato il tecnico giallorosso Alberto De Rossi a Romanews.eu ― anzi, faremo la nostra partita provando a vincere la sfida. Conosciamo i nostri avversari, li abbiamo affrontati all’andata, dove nonostante alcune difficoltà siamo riusciti a vincere una partita che sembrava perduta. Questa è una competizione iniziata prima del campionato, un appuntamento importante, ci teniamo moltissimo perché la squadra ha lottato tutta la stagione su due fronti con il massimo impegno. È un trofeo che manca da troppo tempo. La partita dell’anno? Soltanto una delle partite dell’anno, perché c’è anche il campionato, non ce ne dimentichiamo». Campionato che riprenderà con la fase eliminatoria prima della final eight. Il sorteggio di ieri ha messo di fronte la Roma e l’Udinese. Un avversario importante, come spiega il tecnico: «La squadra più competitiva tra le non teste di serie. Squadra che gioca al limite d’età, squadra all’avanguardia, allestita per vincere, forte di grandi individualità. C’è grande considerazione per loro, ma questo non toglie nulla alla nostra voglia di superare il turno». Prima la Coppa però. Il trofeo manca da «troppo tempo». L’attesa è durata abbastanza. La Primavera della Roma vuole tornare a far festa. (Diretta Sky Sport 1, ore 21). Matteo Pinci CONVOCATI Portieri Frasca, Pena, Santarpia Difensori Brosco, Crescenzi, Giannotta, Malomo, Mladen, Rolli, Trobiani Centrocampisti Buono, Florenzi, Stoian, Massimo, Citro, Tortolano, Tovalieri, Bertolacci, Manganelli Attaccanti D’Alessandro, Di Stefano, Pettinari, Sciarra, Scardina, Babbucci Probabile formazione (4-3-2-1): Frasca; Trobiani, Brosco, Malomo, Crecenzi; Florenzi, Massimo, Stoian; D’Alessandro, Tovalieri; Scardina All. De Rossi
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