Ghestbuc della Brigata Odoacre Chierico

In verità mi riferivo al sempre ottimo Villar. Pe quanto riguarda Karsdorp, attraversa un buon momento di forma ma,

pur apprezzando l'impegno, per me al massimo potrebbe giocà cor frosinone. Di Calafiori continuo

a non capire l'impiego col contagocce da parte del mister. Buon Natale dottò!

Calafiori non ha giocato, immagino ti volessi riferire a karsdorp

Partiamo da un flashback dal passato. Dicembre 2008, la Roma batte il Cagliari nel finale con un soffertissimo 3-2.

12 anni son passati e non è successo un cazzo. Stesso film, stessa storia, stessa Roma bella e complicata, stessa

mentalità da frogi e perdenti di successo. Eppure cambiano le società, gli allenatori, i giocatori, ma tutto resta

uguale lo stesso. Questione di DNA? A 'sto punto famose er vaccino, che dice che lo modifica: hai visto mai che

diventamo tipo er real madrid. Ieri sera telecronaca in inglese, con un tizio flemmatico che sembrava stesse a

commentà un funerale. Bell'azione del primo gol con Calafiori sugli scudi e Veretout che si riscatta, poi nella

ripresa sembra di dover prenne n'antra inculata con la solita pecca di difesa e portiere ma stavolta la Roma reagisce

con forza e determinazione e la vittoria viene conquistata meritatamente, nonostante i soliti limiti

che ce fanno smadonnà fino alla fine, limortacci loro. Squadra scoppiata e sosta che ariva nel momento giusto,

tocca ricaricà e batterie aspettando colpi di mercato possibilmente immediati. Bene Smalling, Pedro in calo,

Dzeko è sempre il solito nel bene e nel male. Faccio tanti auguri a tutti voi sopravvissuti che tenete vivo il mondo BOC

e anche a tutti quelli che non sono più tra noi, a partire da Ferola e Chinellato. Mo' torno a vedè er film de Troisi. Ciao!

Le cose da dire sarebbero tante, ma poi sempre le stesse, essendo questo un film già visto e rivisto. Mi limiterò

quindi a snocciolare alcuni numeri: zero vittorie negli scontri diretti negli ultimi 14 mesi, cinque rimonte subite

a Bergamo nelle ultime 6 sfide, ed identico risultato tra l'altro dell'anno di Luis Enrique. Basta questo

per definire la Roma e i suoi difetti storici, una sorta di malattia cronica dalla quale per un motivo o per

l'altro sembra non guarire mai. Quest'anno si parla di panchina corta e di gare ravvicinate, a me sembra la stessa

frociaggine de sempre, i soliti limiti caratteriali e mentali di una compagine immatura a vita. Il 4^ posto è il

massimo obiettivo a cui possiamo aspirare in campionato ma bisognerà vincerle tutte con le piccole, perchè colle

grandi nun ce sta un cazzo da fa'. A Gennaio in pochi giorni c'avremo inter e derby e lì saranno volatili pe diabetici,

come diceva er collega Pippo Franco. Toccherà prenne un portiere vero, un paro fra difensori e terzini, un regista

serio e soprattutto uno che la butta dentro in attacco. E poi magari pia' contatti co n'allenatore vincente pe

l'anno prossimo. Cmq meno male che lo streaming andava a rilento e quanno l'ho trovato mejo, mancava l'audio:

così me so potuto distrarre dal massacro der 2. tempo. Domani sera cor Cagliari la solita, probabile vittoria inutile

coi soliti gol demmerda de Dzeko, nella speranza di ritrovare al più presto quel campione ch'è Pedro, già scarico.

Mkhitaryan unica certezza, mentre l'artri vanno a corrente alternata (Spinazzola, Veretout, Smalling). Ciao!

Ho seguito la partita distrattamente dopo una giornata pesante, stando attento a non perdermi le fasi salienti.

Così son riuscito a vede circa la metà dei gol in diretta, e gli altri attraverso i replay e successivi hai l'aids

messi generosamente a disposizione da Sky nel solito sito trovato in striming. Soprattutto la telecronaca sarà

surreale, quasi distopica, ricordando la narrazione malata sul covid che viene descritto come una guerra mentre

in realtà fa meno danni dell'influenza: Marchegiani e De Grandis insistono in modo maniacale sul fatto che

il fallo della seconda ammonizione di Singu non sia fallo, una roba che ti manda ai matti, e che però viene ribadita

con forza, più tardi, anche da Varriale (quello a cui Zenga disse: "Si chieda chi l'ha messa lì) e Pistocchi, uno che

ha avuto il coraggio di paragonare Cerci a Robben. Il fallo è netto, evidente e pericoloso, e direi che ci stava pure

il rosso diretto. L'arbitro stavolta fa il suo dovere e ci concede pure un rigore generoso (fallo partito fuori area)

ma la Roma dei primi 60' è tonica, pimpante e gioca sul velluto, coi gol fantastici di Mkhitaryan e Pellegrini

che ricorda Maradona a USA '94, e il rigore dell'infallibile Veretout. Poi ci pensa molto sportivamente il nostro

uomo in meno, Pau Lopez, a tenere in partita il Toro. Pau Lopez è un danno vivente, più dannoso che inutile,

ma Fonseca sta di nuovo in fissa con lui perchè tanto, o lui o Mirante cambia poco. Sarebbe bene che la società

investisse su un vero portiere a Gennaio, invece de pensà a giocatori americani. E per l'attacco magari prenotasse

pe lo stesso Belotti e magara un Berardi. Intanto diciamo bravi a li spagnoli portati da Petrachi e a Spinazzola,

oltrechè naturalmente al campione armeno, al ritrovato Smalling e al giovane Calafiori, probabile futuro capitano.

Nota di demerito, a 'sto giro, pe Brunetto Peres e Mayoral. Mo' strignemo le chiappe perchè a bergamo

ce stanno tutti i presupposti pe l'inculata, co la designazione de Di Bello e di Irrati al var. La Roma comincia

a da' fastidio, e auspico che la società inizi seriamente a fasse sentì: non basta la presenza, tocca arzà la voce.

A proposito, faccio gli auguri de core a Rosella Sensi che oggi compie 49 anni: l'ultima presidentessa vincente,

romana e romanista, bella, generosa e paracula, ci ha rappresentato abbastanza fedelmente e le va reso merito. Ciao!

Partendo dal presupposto che all'autenticità di certe partite - simili a quelle dei tornei parrocchiali - ci credo poco:

la Roma di oggi è tanta roba e conferma un grosso passo in avanti rispetto agli ultimi anni: contro le piccole

non solo vinciamo sempre ma le dominiamo tutte. La bella sensazione di tranquillità durante tutta la partita è qualcosa

a cui davvero non eravamo abituati. Detto questo, ora tocca migliorare per forza negli scontri diretti, se davvero si

vuol crescere e arrivare minimo quarti. Oggi bene più o meno tutti contro un avversario allo sbaraglio:

Mkhitarian, Pellegrini Spinazzola, Veretout, addirittura Karsdorp fa la sua bella figura. Soliti limiti invece

per quel cesso di portiere e del pur volenteroso Cristante, mai veramente valorizzato da alcun allenatore.

Discorso a parte per Dzeko: è sempre un mezzo fenomeno, forte ma non leader, dalle potenzialità enormi ma sempre

demotivato, mollo (per citare Malesani), insomma vecchio. Grandi azioni ed errori da coglione, 1 gol

ogni 16 tiri, e poi non salta mai, limortaccisua! L'impressione è che col tempo abbia arretrato il baricentro

fisico, tattico e mentale: e allora perchè non provarlo trequartista..? Ciao!

Il secondo cornuto dopo Pallotta nun era ovviamente Friedkin, ma Monchi.

Allora, della partita di ieri sera salvo sostanzialmente due cose: che al 1' tempo nun c'era uno streaming funzionante,

e che al secondo me so addormito dopo aver letto che perdevamo. Certo nun potevo pensa' che nella ripresa

le cose sarebbero peggiorate. Poi in nottata, dopo essermi sorbito quella merdaccia di X Factor per poter vedere

gli hai l'aids, ho potuto ammirare le prodezze dei nostri froci. Non c'è limite alla vergogna, una partita regalata

dai soliti lavativi, gente indegna e mangiapane a tradimento che dovemo tenerci sur groppone grazie a quei

cornuti de Pallotta e Friedkin. 10 anni fa, l'ultima giornata der girone d'Europa League, vincemmo a Sofia

3-0 con doppietta di Cerci, perchè pure le riserve ce tenevano a fa' bella figura. Ora no, perchè c'avemo i

campioni de stocazzo in panchina e ce fanno er favore a gioca'. Speramo in un repulisti generale a Gennaio,

se ne devono anna' dar cazzo almeno 5-6 elementi, e soprattutto speramo che l'allenatore imprima una

seria svolta de mentalità alla squadra, nun po' esse che se giocano partite der genere, a prescindere dall'importanza

della gara e da chi scende in campo. Aspettiamo con ansia il nuovo DG e un vero DS. Unica nota lieta, che too dico a fa,

i giovanotti de 'sta Roma bella: Milanese un potenziale gioiellino, abbasta che nun fa a fine de Florenzi e Pellegrini.

Complimenti sinceri ad Alberto De Rossi, che con la Primavera ottiene da anni risultati straordinari, sfornando

talenti in continuazione. Uno che ha rinunciato a fa cariera per portare avanti la sua mission, e soprattutto ha saputo

mettersi in disparte rispetto al figlio senza metterlo in ombra e anzi, diventando lui 'padre d'arte' anzichè il contrario. Ciao!

Ho evitato volutamente di parlare delle maje perchè il neroarancio nella terza divisa non è una novità, so' più

de 20 anni che ritorna a intervalli regolari. A livello cromatico nun è manco brutto; c'entrerà poco colla nostra

identità, ma sempre mejo der blu notte dell'anno scorso o der verde de quarche anno fa, te pare a te o no..?

Pellegrini è mediocre ner senso ch'è un giocatore nella media, non scarso ma manco 'sto gran fenomeno, porcodeddio!

Che dire, sono ancora scazzato. 1 punto in 2 scontri diretti, passo falso contro una squadra più scarsa de noi

ch'è venuta all'olimpico a imporre il suo gioco, Roma che regala mezzora agli avversari e per il resto c'hanno pensato

l'arbitro e le cazzate dei nostri. E' la solita storia, fatto salvo l'impegno manchiamo sempre er sarto de qualità.

Pedro in calo, Dzeko il solito stronzo, tutti nervosi, Pellegrini una pena: ce mancava st'artro fenomeno che se la pija

coi tifosi, il novello Kolarov che se mette a fa guerra sui social. io me domando che cazzo ce sta a fa l'ufficio stampa

de na società di Serie A se poi nun controlla i propri tesserati. Poi 'st'atteggiamento da bambini viziati nun

se po' vede, in passato i veri campioni romani e romanisti se piavano le peggio contestazioni verbali e fisiche,

non virtuali, e nun se lamentaveno, perchè ce stanno onori ed oneri. Pellegrini deve da ringrazià iddio de giocà

nella Roma nonostante sia un giocatore mediocre. Da queste cose passa anche il cambio di mentalità auspicabile nella

Roma a tutti i livelli: tecnico, mentale, di ambizioni, atteggiamento e comunicazione. Eccheccazzo! Ciao.

Come se chiama l'ultimo dei siti Mohicani?

Fra tutti i siti di striming chiusi dalla finanza, ce n'è uno che resiste e continua a lottare per noi romantici

di un calcio che nun c'è più. Così, come un vecchio rincojonito, me metto in poltrona accanto ai cani a guardà

la partita ma m'addormo per buona parte del 1' tempo e quanno che m'arisvejo stamo già 0-1, e dico: porca puttana

e pure eva, ma come cazzo ho fatto a nun vedello? Proprio in quel momento il telecronista dice che la Roma meriterebbe

il pareggio e la Roma pareggia: un ottimo Mayoral si propizia e si prende il suo gol mostrando una crescente

personalità, il ragazzo ricorda Nicola Amoruso e merita più spazio in campionato. A quel punto il telecronista, che loda

Bruno Peres come non ho mai sentito fare a nessuno - e c'ha ragione: Brunetto migliora di partita in partita - dice

"Peccato perchè lo Young Boys stava per chiudere il 1' tempo in vantaggio", dico ma come peccato? E allora

scopro ch'era la tv della svizzera itagliana. All'intervallo vado a cacare e rimembro i consiji della buonanima

de Ferola. Che portano sempre bene, perchè quanno me ricollego stamo già 2-1 per noi. La Roma domina, e alla fine

Dzeko riesce a sculà il suo solito golletto der cazzo (tutto merito de Peres, fenomenale nell'occasione) cor pallone

che j'arimbarza addosso e lui che calcia praticamente da fermo, approfittando della solita difesa della

solita squadraccia contro cui si esalta: Dzeko è così, buono solo colle piccole, evidentemente è quello

il suo livello. Roma che conquista il 1' posto der girone con una giornata d'anticipo, un passo in avanti rispetto

all'anno scorso, una prova di personalità, come quella dei nostri giovani d'oro: Villar, Calafiori che po' diventà

fenomeno vero (gol straordinario e gioia meritatissima, dopo le sventure che ha dovuto passa', e poi mancano ancora tutti

i lungodegenti. Ora tocca tirà fori le palle in campionato, la figura demmerda de Napoli non è dimenticata

e non è ancora perdonata: mo' vedemo de supera' er Sassuolo in classifica e poi aspettamo er novo DG. Ciao!

Cornuti, venduti e figli di puttana! Vi schifo tutti, tutti quanti. Mi vergogno di un'accozzaglia simile d'infami

e lavativi, siamo la troia del calcio italiano. Cacciate via quer portiere napoletano demmerda e na decina

de compagni suoi, compreso il 'capitano' che gioca sempre pe facce er favore. Cacciate via quer cojone in panchina

che pensa solo a fa er modello. Mannaggialamadonna, ma proprio noi dovevamo gioca' cor Napoli dopo la morte

di Maradona? Che poi noi perdemmo pure quanno che morì Franco Sensi, la supercoppa a san siro coll'inter,

ma possibile che gira e rigira semo sempre noi a pialla n'berta..? Non cresceremo mai, mai. Immaturi a vita.

Friedkin, fate pulizia generale finchè state in tempo, che queste ve se nculano pure a voiartri. Ciao!

Apprendo giusto adesso dar televideo che la Roma ha vinto 2-0 passando il turno del girone verso i sedicesimi di

Coppa Uefa con un certo anticipo. Ero pronto a vedere la prima partita in chiaro della stagione su Tv8 quando ho

saputo che su raitre davano il film su Maradona, e allora mi son detto: ma sticazzi daa partita, tanto e partite

ce stanno sempre. Salutare il più grande genio della storia del calcio mondiale invece era doveroso farlo oggi, e

francamente nun ce stava tutta 'sta voja de partite quest'oggi. Maradona è un altro punto di riferimento

che viene a mancare per tutti gli amanti della libertà e fantasia, e con lui se ne va per sempre il bel calcio

di una volta. La conferma di quanto fosse un simbolo di riscatto popolare viene da quegli sbirri demmerda

del video qua sotto, messi là per impedire alla gente di piangerlo: lui gli avrebbe sputato addosso, a loro e

alle istituzioni tutte, e a quella massa d'ipocriti che lo giudicano ancora oggi, come se toccasse a noi

giudicà la vita privata de quarcuno. Vabbè, tornando alla Roma, ho appena visto gli hail'aids e non posso che

complimentarmi con tutti: vittoria liscia liscia come l'ojo, in mezzo alla nebbia de Romania, che riscatta

la sconfitta in cempson del 2008/09 all'olimpico contro questi qua. Partite che l'artr'anni te facevano penà,

adesso le chiudi facile: speramo non sia n'foco de paja. Bravo Veretout, bene Mayoral, Cristante e

ovviamente Mkhitarian. Bravo pure Fonseca. Mo' tocca anna' a vincere allo stadio 'Maradona', amico dei

grandi campioni giallorosci. Credo che, non fosse stato il Napoli, in Italia avrebbe giocato solo da noi.

Infine, un caro saluto al buon LupoDK, simbolo dei valori sani della BOC, il cui ricordo va oltre il tempo. Ciao!

Una splendida Roma che m'ha riportato indietro di 13 anni, quanno collo stesso risultato battemmo il Parma ai tempi

in cui Pizarro se la comannava a centrocampo e il Capitano era il re dei re, insomma quanno Spalletti sembrava 'na

persona seria. Questa Roma di Fonseca però ricorda quella del primo Garcia, pure se stavorta Gervinho stava

dall'artra parte. Erano anni che non si vedeva una simile armonia, anche a dispetto della sfica

e dei problemi extracampo che continuano a perseguitarci da inizio stagione: è principalmente questa la differenza

con le ultime stagioni, e sappiamo bene che ciò dipende dai Friedkin, sempre più presenti e calati nell'ambiente Roma:

come si dice, l'occhio del padrone ingrassa il cavallo. E' presto per dire quale sarà il ruolo della Roma in questo

campionato, specie in virtù del fatto che amo fatto 5 vittorie contro squadre che stanno nelle urtime

8 posizioni in classifica. Aspettamo le gare con Napoli, Atalanta, Inter e sbiaditi pe fasse na mezza idea,

tuttavia vorrei che si puntasse alla coppa efa e sopratutto alla coppa urtras, obiettivi alla nostra portata.

Pedro e Mkhitarian so' un po' come Cerezo e Falcao, c'hanno fatto fa quer salto de qualità mentale e d'ambizioni

che prima non c'era. Certo, mo che rientra Dzeko sarà un problema: non è mejo fallo accomodà in panchina e sfruttallo

negli ultimi minuti e in coppa..? Al limite famoje un tampone usato e lo famo risurtà un farso positivo, come il tipo de

giocatore ch'è sempre stato. Saluto quello stronzo der notaro che riappare solo quanno le cose vanno bene. Ciao!

Ho appena finito di vedere gli hail'aids a 90' minuto. La partita non l'ho vista perchè la finanza ha chiuso i siti

di striming, porcamadonna, ce mancava pure questa in sto periodo demmerda! Che dire, so contento ma nun m'esalto.

Una Roma cinica e sicura di se' contro una squadra scarsissima, fa il suo dovere e comincia ad affacciarsi in alta

classifica. Mikhitarian realizza 'a tris de Gabriella' (cit.) e rende così omaggio a Mandrake nostro nel migliore

dei modi. L'armeno è un campione vero, uno di quelli che me piace de più, ma sono soprattutto contento pe Bruno Peres,

pian piano sta recuperando forma ed autostima, e i risultati si vedono. In fase offensiva è un'arma in più.

Bravo Dzeko che, prendendosi er covid, ha fatto una delle prime cose giuste de st'urtimo periodo: grazie a lui,

infatti, nessuno dei nostri partirà per le Nazionali, che amo già dato co Zaniolo, tacci sua! Ah, diamo uno spazio

sulla BOC al sor Lotito, che dopo la battuta dei batteri nella vagina è degno delle rubriche der Travestito. Ciao!

Me so completamente dimenticato de sta partita, e forse è mejo così. Visto er risultato, me sa che me scorderò

ancora pure le prossime. Son tempi cupi e il calcio come altre cose me sembra veramente no spettacolo secondario

e quanto mai staccato dalla realtà, na sorta de circo dorato: perchè dovrebbe fottermene qualcosa? A dire il vero

lo considero parte di quell'establishment privilegiato che non paga la dittatura in corso, al pari della tv.

Devo ancora vedere i gol, ma un 5-0 me pare un risultato convincente, stai a vedere che una volta tanto la Roma

ha fatto fino in fondo il proprio dovere e Fonseca s'è ricordato d'esse n'allenatore oltre che indossatore.

Me dicono abbia esordito un Milanese naa Roma, e questo è un paradosso:

se non altro, però, è uno dei soli 4 italiani scesi in campo stasera. Bravo l'armeno e benvenuto Mayoral. Primo posto

solitario ner girone e onorata ar mejo la memoria di Gigi Proietti, n'artra stella de na Roma sparita

che ce lassa soli su sto monno demmerda. Lui sì ch'era un romanista onorato, mica come tutti quei

cornuti del governo e daa sanità che insozzano il tifo giallorosso, da Conte ad Arcuri passando per Rezza. Ciao!

Della partita di stasera salvo solo il risultato, anche perchè se po' dì che nun l'ho vista; pochi spezzoni e un po' de

radio ner 1' tempo quanno già stavamo in vantaggio, poi c'avevo da fa' e quanno so' rientrato era già l'85.esimo e

gara bella che chiusa. Farò in tempo a vedere nello striming l'ennesimo scempio di Dzeko sotto porta:

pensate, c'è gente che lo esalta perchè ha fatto 109 gol, dice: sì, è vero, ma quanti n'ha sbajati..? Armeno 400.

A proposito dell'armeno, buona la sua intesa col prof. Pedro, il nostro nuovo Falcao: so riuscito a vedere il

suo gol negli hail'aids, buona manovra, ma del resto l'avversario era quello che era. Vorei chiede a Fonseca perchè

Smalling, Dzeko, l'armeno, Mancini e Spinazzola in campo per 90' se giovedì c'hai la coppe uefa: ma Fonseca nun

po' risponne, perchè troppo impegnato a scejerse er vestito per badà alla sostanza tecnico-tattica. Ma come

cazzo era vestito..? Sembrava a un matrimonio. Ecco che poi in coppa famo certe figure demmerda. A fine gara sona

pure l'inno der compagno Venditti, collo stadio nuovamente vuoto è l'ennesima pajacciata, poi capirai, parono

partite de Promozione. Ma ha senso bloccare er monno e la vita pe paura daa morte..? Leggo che quarcuno de voi

ha perso dei conoscenti pe er virus: ok, ma more ogni giorno un sacco de gente pure de artre malattie, de incidenti,

d'infarto o semplicemente de vecchiaia. E so molte de più de quelle che morono pe er virus cinese, pe dì, eh. Ciao!

Credo di non aver mai visto in vita mia una partita più brutta di questa. Tarmente brutta che a na certa ho

smesso de guardalla. Una Roma ridicola contro una squadra ancora più ridicola, si conferma nel suo status di

provinciale: in campionato i titolari, in coppa uefa le riserve. Mortacci vostra, ma che stamo su Scherzi a Parte?

Un supplizio incredibile: Karsdorp, Majoral, na manica de pippe buttate lì alla bell'e meglio, e quanno entrano i titolari

nun è che fanno mejo. Dzeko manco lo menziono più, sta ai livelli de Julio Baptista, però quello almeno faceva gol

belli e pesanti. Questo addormentato de bosniaco demmerda è pure Capitano: Roma mia, che fine hai fatto! Ciao!

Partita dalle multiple dicotomie: grande carattere ma poca convinzione; grande concretezza in area di rigore ma

nessuno che abbia osato tirare da fuori contro un portiere avversario scarsissimo; gran portiere il nostro, ma

pessima fase difensiva, un reparto che si fa tagliare come il burro; un arbitro coraggioso nel darci un rigore dubbio

ma cornuto nel compensare inventandosi quello per il milan; e poi Dzeko, che too dico a fa: segna solo su errori

altrui - anche se stavolta almeno un po' ha saltato - ma manco protesta come se deve al loro rigore,

da capitano che indegnamente è. Kumbulla grande acquisto, per ora. Insomma poteva annà mejo ma pure peggio,

e siamo i primi a bloccare la capolista sul pari. Pensa che merda de campionato è la Serie A. Fonseca trasmettesse

un po' de mentalità vincente (ma lui sa cos'è?) e cominciasse a fasse sentì durante a partita, che basta poco pe

avanzà de livello. Stadi nuovamente chiusi e ridicola pantomima dello speaker che annuncia i gol con enfasi, la musica

e persino i cori registrati dei tifosi. Una farsa come 'sto governo demmerda, come 'sta pajacciata continua che sta

a ammazzà un pianeta intero. Na vorta se cantava 'Libertà per gli ultras', mo' tocca cantà 'Libertà paa vita'. Ciao!