Anno di fondazione dell'ASR
226827
BOC User
24/06/2018 17:53:39
er verità x Il Suocero
Streaming online, radio e televideo. Al limite scrocchi in quarche agenzia de scommesse o nei centri commerciali.
226821
BOC User
23/06/2018 07:04:03
er verita'
oh, sta a gira' na formazione de 11, para para, co tutti

i top player ch'amo vennuto dar 2012 a oggi co la

societa' dei magnaccioni. Incredibile, ormai

stamo ar livello de n'udinese, la politica e' quella, eh...
226820
BOC User
23/06/2018 07:00:44
er verita'eh
oh
226804
BOC User
21/06/2018 20:25:18
er verità
Oggi, addì 21 Giugno dell'anno 2018, ratifico ufficialmente il rinnovo delle mie dimissioni da tifoso dell'As Roma,

in via provvisoriamente definitiva, fino a nuovo ordine. Ancora una volta non mi riconosco nell'operato e nella mentalità

di questa società di papponi figli di puttana, che stanno letteralmente svendendo una passione e

una storia ultra-novantennale, spogliandola della propria identità. No al Nuovo Stemma! No al Nuovo Stadio!

PALLOTTA VATTENE! MONCHI BURATTINO! LA ROMA NON SI U.S.A.!

Un tifoso della maja gialloroscia e no der business.
226794
BOC User
21/06/2018 07:31:00
er verita'
Pensavo, speravo che almeno avremmo fatto cassa. Índice je l'amo popo

regalato. Che banda di pezzenti! Rosella te prego, torna! Liberaci da sti' maiali!
226791
BOC User
20/06/2018 20:41:59
er verità
Ecco chi è il nuovo secondo portiere della Roma. Monchi vattene!


226790
BOC User
20/06/2018 20:38:28
er verità
Se arriva Pastore, Najnggolan può anche andare. A patto che non lo si svenda. Se arriva Donnarumma, Allison può

anche andare. A patto che non lo si svenda. In sintesi, se vuoi vendere non devi indebolire e ce devi guadagnà.

Per il resto, dico solo: Mirante pezzo di merda, io non dimentico! No agli juventini nella Roma!
226733
BOC User
13/06/2018 15:18:24
er verita'
Ma que 2-300 cojoni che hanno accolto Kluivert all'aeroporto,

sono figuranti pagati dalla societa' o veramente stamo cosi'

malridotti come tifoseria..?? Ho visto il povero Marcano che

nun soo filava nisuno e veniva osservato a distanza con

curiosita' e discrezione, e m'era tornata la speranza, ma

'sta botta me l'ha affossata definitivamente.

Cioe', se parla de un regazzino che se ariva a gennaio sara'

grasso che cola, e la gente festeggia. porcoddio,

i cesaroni se meritano il daspo per coglionaggine vandalica!
226732
BOC User
13/06/2018 15:06:49
er verita'
"Tutti ar gabbio, tutti ar gabbio, tutti a farsi inchiappettare..."

Ben gli sta a tutti i tifosi-commercialisti-ds, ai

teorici del business a ogni costo, a chi voleva scimmiottare la juve.

a chi preferisce i bilanci, le plusvalenze e il marketing

alla passione del gioco e i risultati del campo. un progetto

benedetto da quel bastardo di spalletti non poteva

essere un progetto sano (anche se pure il Capitano, ahime',

s'era speso tanto, sbajando de grosso).

NO AL NUOVO STADIO! Viva L'Olimpico.
226708
BOC User
10/06/2018 18:33:57
er verità
Eccerto, pijamo 4 regazzini, se tenemo quer peso morto de De Rossi e se vendemo Najnggolan, ve'? Maledetti

straccioni demmerda, nun cambiate mai! Pronto a rinnovare le mie dimissioni in via provvisoriamente definitiva!

ARIDATECE LA SENSI!

x esacerbato: E c'hai ragione pure te, la mia in fondo è na visione da turista-emigrante de ritorno, ma come hai

potuto notare ho evidenziato anche qualche negatività notata qua e là, che immagino s'avverta de più nel quotidiano
226705
BOC User
08/06/2018 11:16:29
er esacerbato x er verità
rompo il mio silenzio estivo per commentare il post der verità.
Bello, ma tipico di chi a Roma non vive, e che soprattutto vede le favolose bellezze di questa città che è un museo a cielo aperto.
Ho un paio di amici d'infanzia che vivono all'estero e parlano allo stesso modo. Sono daccordo generalmente, ma Roma, purtroppo, é anche molto molto d'altro che é negativo e che rende questa favoloasa città sempre più invivibile. La giornata tipo è stressantissima, la mondezza impera, le bande di immigrati (e non solo) che non rendono la notte sicura, i senzatetto, quelli che vivono in un cartone, l'aggressività al volante in un traffico che strangola Roma e molto molto altro ancora. Non c'è nemmeno bisogno di andare nelle disastrate periferie, basta girare anche per il centro, o prendere la metro dopo na certa ora. e anche se mi posso considerare un privilegiato, perchè vivo centrale e lavoro a pochissimo da casa, ciò non vuol dire che non veda il disastro in cui versa sta Città ogni giorno. Buche e via dicendo.
Non è facile viverci, ma se ti allontani per un po' poi te manca. Come diceva la canzone di una nota serie "Roma te divora come n baracuda"
226701
BOC User
07/06/2018 20:49:06
er verità
Tornato a Roma mia dopo un bel po' de tempo, lo scorso weekend. Con ancora gli occhi e il cuore gonfio d'emozioni, vojo

lancià un par de considerazioni. Roma mia è sempre più bella ogni vorta che la ritrovo. C'è tarmente tanta bellezze tutta

insieme che quasi fai fatica a starci dietro. Ogni vicolo, ogni passo so carichi de storia e d'intensità.

Roma mia è sempre accogliente, fa spazio pe tutti, al punto che è ormai una megalopoli al pari delle altre grandi capitali

der monno. Certe zone però sono ancora abbastanza ghettizzate, e questo non favorisce l'integrazione reale.

Roma mia è sempre ricca de spirito positivo, de gente che t'aiuta e te consija, che fa du chiacchiere in allegria;

e però è diventata troppo controllata, troppo sorvegliata, troppo guardinga. Un controllo continuo e costante su tutto,

che siano eventi di portata sociale o quarcosa che ha a che fare cor business. Ecco, il business: Roma mia, ahimè, è

diventata una fonte continua de sfruttamento de vendita e de guadagno su qualunque cosa, il che l'ha imbarbarita, o per

mejo dire sputtanata. In certi casi sembra Napoli, spesso ci si sente esse solo dei numeri, e questo è triste.

Infine, c'è un degrado latente che in certi tratti la rende ancora troppo provinciale: buche, spazzature che spuntano

improvvise pure in centro, ed assenza de servizi ed esercizi già la sera presto, che sembra de stà in piccole cittadine.

Iperattiva de giorno, un poco spenta de notte. Ma già me manca. Tenetevela stretta e mijoratela ogni giorno

pure colle piccole cose, perché un patrimonio d'emozioni così, nun ce l'ha nisuno ar monno. A presto, Roma mia! Magari pe sempre
226668
BOC User
29/05/2018 22:41:55
er verità
Pare che Defrel possa andare all'Atalanta nell'affaire-Cristante, oltre a sostanzioso conguaglio. Ma magari ce casca!
226667
BOC User
29/05/2018 21:19:43
(Il Pagellone di) er verità: As Roma 2017/18

E Veniamo a noi; prima che cominci la nova stagione, della quale abbiamo già i primi corpi de Monchi, ecco a voi

la valutazione sacrosanta e insindacabile su quella appena finita, con cui si conclude definitivamente il 2017/18

della vostra adorata rubrica. Daremo i voti a tutto l'establishment Roma: squadra, tecnico, società e tifosi.

Il giorno non è casuale, poiché va ad incastonarsi tra gli anniversari degli addii dei due più grandi

capitani della storia della Roma, a cui dedichiamo questa puntata finale: con infinita ammirazione a Francesco Totti,

e con sincero amore ad Agostino Di Bartolomei. Cominciamo colle pagelle ai giocatori, in ordine di numero de maja.


1) Allison: 8.
La vera, grande sorpresa di stagione, un fenomeno tra i pali come non se ne vedevano dai tempi di Konsel,

si candida a diventare il miglior portiere del mondo. Deve però ancora migliorare in esperienza ed attenzione, anfatti

quarche cazzata dovuta alla troppa sicurezza, in mezzo a tanti miracoli, la commette. Riuscirà a mantenersi

a stì livelli nell'ambiente romano..? Dai 75 mioni in su, si può vendere. Gioia pe l'occhi.


3) Luca Pellegrini: NG
Aggregato dalla primavera con enormi credenziali, se spacca tutto prima del tempo, non vedendo mai il campo.

Tuttavia, gli viene rinnovato il contratto a cifre notevoli per un '99, pare per tenerlo lontano dalle sirene estere.

Sta di fatto che ha già la fama der romano romanista e gli si affibbiano paragoni ingombrante, il che inquieta

non poco. Manterrà le promesse o cederà alla sfiga e alle lusinghe..? Il tempo e il campo parleranno.


4) Najnggolan: 7.
Meno esplosivo dell'anno scorso per via della posizione più arretrata, si consacra tuttavia come

vero leader carismatico di questa squadra, sfornando assist importanti oltre a bei gol. Romanista vero,

negli ultimi eccede in nervosismo e fa qualche errore grave, forse per via dell'esclusione dal Belgio.

che gli toglie i mondiali. A 30 anni, è a un bivio. O va via adesso o rimane per sempre. Capitano designato.


5) Juan Jesus: 5,5.
Un bel Porchiddio, a dispetto der nome. Ci si chiedeva come mai l'inter avesse deciso di cederlo

a una diretta concorrente, e il campo c'ha dato la risposta: onesto gregario del pallone, buon fabbro all'occorrenza

(chiedere a Messi) e nulla più. Di cazzate ne commette tante, volenteroso ma ingenuo e limitato,

nun va ortre un certo livello qualitativo. Da considerare solo come una discreta riserva.


6) Strootman: 6.
Parlamose chiaro: il vero Strootman s'è visto solo al primo anno. Dopodiché è stato ammazzato dall'infortuni,

e al suo posto c'è rimasto il fantasma. Grinta tanta, costrutto poco, un par de golletti li fa sempre ma non fa filtro

ed è statico oltremodo. Pare lo voglia Spalletti: direi che dopo 5 anni, Pullmino abbia fatto il suo tempo.

Salutamose con n'abbraccio e senza rancore, anche lui è un gran romanista.


7) Lorenzo Pellegrini: 5.
Bah! Una delle grandi delusioni della stagione. Arrivato con grandi referenze e aspettative, pupillo del mister,

non incide mai per come dovrebbe, rivelandosi sopravvalutato o probabilmente già gonfiato, come succede a tanti

romani-romanisti-figli de trigoria. Più fumo che arrosto, più forma che sostanza. Lo vuole la juve, speriamo se riesca

a monetizzare il più possibile dalla sua partenza. Ciao bello, ciao!



8) Perotti: 6,5.
Strano caso, quello di questo ragazzo dai grandissimi mezzi tecnici ma che non esplode mai

definitivamente. A volte te risolve la partita, artre vorte scompare dal gioco, un po' geniale e un po' indolente,

pecca forse di carattere, dando l'impressione di accontentarsi e non volersi migliorare. Sarà per questo forse che finisce

spesso in panchina, e sbajando un par de rigori per quer modo de tiralli assurdo quasi quanto i suoi tatuaggi (e qua vale

lo stesso discorso per Najnggolan, n.d.v.). Ho sentito che potrebbe partire, liberando così un posto per Balotelli:

dovesse succedere, non ne sarei dispiaciuto, anzi. Ma pure se resta nun me dispiace,

sarebbe pur sempre una riserva di lusso. Vucinic II, alla riscossa!


9) Dzeko: 8.
Non ripete i numeri fantasmagorici dell'anno scorso ma si migliora in personalità e carisma, diventando a tutti

gli effetti il trascinatore della squadra. Indispensabile in attacco, spesso si prende la Roma sulle spalle, e i gol che

lascia in campionato li riserva alla champions league, dove viene eletto centravanti nella Top 11 dell'anno dall'Uefa

insieme ad Allison. Ma la cosa più importante è che ha imparato a segnare di testa saltando. A 32 anni, occorre

decidere il da farsi. Dopo l'ammirevole rifiuto di partire a gennaio, che l'ha reso romanista a tutti gli effetti,

o si monetizza adesso o lo si tiene a vita, un po' come fece la lazio con Klose. Un po' Bonazzoli un po' Rudi Voeller.


11) Kolarov: 6,5.
Il voto è la media tra l'8 dell'andata ed il 5 del ritorno. Prima parte di stagione eccellente,

con gol pesanti e un rendimento efficace che ci ridà un vero esterno sinistro dopo tanti anni, si perde nel grigiore

della crisi autunnale, coerentemente al colore dei suoi capelli, che lascia intuire un qual certo calo fisico. Chiude la stagione

sottotono, commettendo a sua volta qualche stronzata e non apportando quel contributo che ci si aspettava da lui,

anche in termini di carisma, soprattutto nelle gare importanti di cempson. Amo trovato un artro Maicon.


13) Capradossi: NG.
Il capitano della Roma primavera scudettata der 2016 torna improvvisamente dar bari a gennaio,

ed esordisce da titolare nella rognosa trasferta de cajari senza timori reverenziali. A 22 anni, forse è il caso di

valorizzarlo seriamente altrove, in una società che punti davvero su di lui. Qui sarà difficile che trovi spazio.


14) Schick: 4,5.
La vera, grande delusione della stagione, anzi del decennio. L'acquisto più costoso della storia della Roma

si rivela un flop senza precedenti. Il suo arrivo è un giallo fin dall'inizio: accannatto prima dalla juve e poi dall'inter,

e già questo avrebbe dovuto insospettire Monchi, che invece se lo pija rifilandoce un pacco di proporzioni gigantesche.

Rimane inspiegabilmente fuori per mesi e mesi, e quando rientra è un fantasma: timido, insicuro, spaesato. Il fratello

scemo di quello visto alla sampdoria. Realizza un par de gol inutili in mezzo a diversi errori anche pesanti. I mezzi

tecnici ci sono, tutto il resto no. Certo, Se ricordiamo che anche Dzeko al primo anno fece schifo,

allora si potrebbe pensare a dargli una seconda chance, ma io credo che una basti e avanzi.

Attendiamo l'offerta buona de quarche pazzo che se l'accolli. Renato Portaluppi era mejo.


15) Hector Moreno: NG.
Chi cazzo è? Nun me lo ricordo manco de faccia. Il capitano della nazionale messicana

verrà ricordato più per la moje che per la manciata di partite giocate fino alla cessione invernale. Un mistero

l'acquisto di certi soggetti sui quali poi non si punta minimamente. Si nun è bono, nun ve ne potevate accorge prima..?


16) De Rossi: 5,5.
Una zavorra della quale ci libereremo, forse, tra 1 anno, si nun je rinnoveno ancora er contratto.

Fisicamente e tecnicamente in declino, dovrebbe essere il trascinatore di questa squadra, ma manco quello

je riesce. Fa le solite cazzate caratteriali che ci costano punti pesanti e mai la differenza in positivo. In cempson

si nota ner bene e ner male col Barcellona, con un gol per loro all'andata e uno pe noi ar ritorno. Palla al piede.


17) Under: 6,5.
Dopo un lungo ambientamento iniziale, esplode in febbraio quando ci fa uscire

dalla crisi praticamente da solo. Matto, grassoccio e discontinuo, può diventare fortissimo se riuscirà a mantenere

personalità, concentrazione e integrità fisica. L'anno prossimo può stare benissimo tra i titolari,

per la possibile consacrazione. Miccoli de noantri.


18) Lobont: NG.
Chi l'avrebbe mai detto, il nostro ultras romeno è ancora tra noi. Ha compiuto 40 anni, e st'artr'anno sarà alla decima

stagione con la Roma. 22 presenze totali dal 2009 ad oggi. Bella vita la sua, ma male nun ce fa. Compagnone.



20) Fazio: 6.
So sincero, nun m'ha mai convinto. Uno di quei difensori bravo più ad attaccare che a difendere, anfatti a volte fa gol,

artre vorte li regala all'avversari. Buona personalità e carisma, tecnicamente lascia a desiderare. Non mi sembra

il profilo adatto a guidare la difesa di una squadra che aspira a vincere qualcosa.


21) Gonalons: 4,5.
Un dito in culo da paura! In estate ci si chiedeva come avesse fatto la Roma a prendere un giocatore di 28 anni con

vasta esperienza europea a soli 5 mioni, quando ar napoli non ne erano bastati 17. La risposta ce la dà prima er

DiFra lasciandolo quasi sempre fori, poi ce pensa lui sul campo a spiegacce tutto. Un giocatore apparso in declino,

che non apporta davvero nulla, se non regalare un gol al Barcellona. A.A.A. sciroccato che se lo pija cercasi.


23) Defrel: 4,5.
Ahahahahahah! Il nuovo Salah de noartri è un artro fiasco del duo Monchi-Difra. Eppure arrivava con buone referenze:

quasi 30 gol in 3 anni di serie A e un buon bottino pure in europa. Eppure. Il mister non lo impiega quasi mai, e quanno

lo fa, si capisce perché nun l'aveva fatto. Segna 1 solo gol inutile, su rigore, contro la squadra più scarsa del

campionato. Sbaglia un gol a porta vuota tirando sul portiere, a Barcellona. Un mare di soldi buttati. E mo' che soo pija?


24) Florenzi: 5,5.
Il Florenzi che ricordo io era un campioncino inesauribile e meraviglioso da vedere, una sicurezza. Ma dopo gli

infortuni, anche lui è morto e ci ha mandato il fratello scemo come Strootman e Schick. Una palla al piede, poco incisivo

in difesa come in attacco, supponente e pure spaccone. Cede anche lui al personaggio del romano-romanista-ecc.ecc.

che tanto piace ai giornalisti e ai cesaroni, e diventa dannoso, come a Donetsk. Dice che sta in dubbio se rinnovare:

io no. A 26 anni, monetizzare il più possibile e fori dai cojoni.



25) Bruno Peres: 5,5.
L'anno scorso stavo dalla sua, quest'anno per larghi tratti diventa indifendibile. Non gli manca la volontà ma sembra

un calciatore di serie C. Pessimo in difesa, nullo in fase offensiva, pare rincojonito spesso e volentieri.

Al contrario dei suoi compagni, l'incidente stradale ci restituisce il buon giocatore conosciuto ai tempi del Torino:

disputa un discreto finale di stagione, e un suo salvataggio sulla linea a Donetsk sarà decisivo per il passaggio del turno.

A 28 anni, può essere ormai solo un rincalzo. Se va via non ci strapperemo i capelli. In grande amicizia.


26) Karsdorp: NG.
Mannaggialamadonna, un artro di cui non sappiamo che faccia abbia. Arriva già rotto e si rivela il fantasma più pagato

di sempre: 14 milioni + bonus per vederlo in campo col crotone e poi mai più. Io veramente non capisco come cazzo si

fa. Il più grosso fallimento di Monchi, in proporzione. E il bello è che se lo dovemmo accollà pe artri 4 anni. Beneficenza.


28) Skorupski: SV
Tornato alla base dopo 2 anni e una retrocessione coll'empoli, all'inizio nun m'ero manco accorto del suo arrivo,

tant'è vero che lo scoprirò solo in autunno vedendolo tra le riserve nella grafica tv prima di un match. Nulla da dire su

su di lui: 2 presenze e 2 gol subìti, partecipa alla disgraziata serata di coppa ultras col toro e all'ultima

di campionato a sassuolo dove farà un paio di buoni interventi. 27 anni e un contratto per altri 3, forse è il caso di

puntare su un secondo un po' più giovane e con lui svortà du spicci. Soprattutto per il cognome impronunciabile.


30) Gerson: 6.
Mi è sempre stato simpatico perché rievoca il mitico Gerson che giocò tra Bari e Lecce negli anni '90, e poi perché

lo stronzo di Spalletti lo mandò allo sbarajo nella gara più difficile l'anno scorso, esponendolo al pubblico

ludibrio. Non sarà un fulmine di guerra, ma quando sta in forma il suo contributo lo dà, e la doppietta di Firenze

ne è la dimostrazione. Tutti lo vorrebbero mandare via, io dico: c'ha 21 anni, provamo a tenerlo e vediamo come va.

Può solo crescere, il tempo è dalla sua. Male che vada, è pur sempre un buon rincarzo.



32) Tumminello: NG.
Se ne va al crotone in agosto dopo uno spezzone coll'inter, e in calabria si mette in mostra con 3 gol in 10 gare.

Torna in patria co la retrocessione sul groppone, ma è indubbio che il talento c'è, e il futuro può essere suo, coi

mezzi tecnici e fisici che s'aritrova. Il ragazzo si farà, indi per cui tenemolo e continuamo a farlo maturà.


33) Emerson Palmieri: NG.
Due presenze in dicembre dopo l'infortunio, poi la cessione al Chelsea per un bel pacco de sordi.

Visto quanto (poco) ha combinato a London, direi meno male!


33 bis) Jonathan Silva: SV
Karsdorp 2 alla riscossa! Non contento d'avè preso un difensore rotto, Monchi raddoppia con stò ragazzo di cui

non sappiamo ancora i tratti somatici. Non gioca mai, addirittura supera gente come Spolli e Gyomber in quanto

ad inutilità storica. Forse la società capisce l'antifona ed evita di fargli fare le 10 presenze dopo le quali scattava

il riscatto milionario obbligatorio. Della sua sopravvivenza apprenderemo nella trasfeta di ferrara, quando gioca

titolare per far rifiatare Kolarov e Florenzi causa turnover cempson. Sarà l'ultima volta che lo vedremo in vita. Meteora.


44) Manolas: 6
Un artro che nun riconosco più. Alterna cazzate clamorose in difesa a blitz micidiali in attacco, ma dopo 5 anni direi

che è il momento de salutasse. Credo non sia in ottimi rapporti cor DiFra, e la sua faccia seccata a ogni partita

dice che anche lui a Roma ha fatto il suo tempo. Sarà sempre forte, per carità, ma è proprio la concentrazione e la voja

che je manca. A 27 anni, dopo una discreta annata in cempson, è il momento di monetizzare. Ora o mai più.


48) Antonucci: 6
Il voto è meritato, poiché di lui, in sole 3 presenze, ricordiamo piacevolmente l'assist decisivo a Dzeko per il

gol dell'1-1 a Genova con la Samp, e l'ingresso nel momento più drammatico di Roma-Liverpool, che sembra quasi

una resa anticipata da parte di Di Francesco. Eppure, nonostante venga buttato allo sbaraglio, con lui in campo

famo 2 gol e sfioriamo la qualificazione. Per apportare tutta quest'aura positiva, dev'essere certamente uno di

personalità, oltre che dalle indubbie qualità. Da puntarci su per il futuro.


55) Castan: NG
Di lui ricorderemo la bellissima stagione 2013/14 in coppia co quer bastardo di benatia, prima che un male stronzo più

der marocchino ce lo portasse via come calciatore - ma per fortuna solo in quel senso. Pochissime partite a cajari

quest'anno come a torino l'anno scorso. A 32 anni, è nostro per artre 2 stagioni. Una chance da riserva al posto di

J.Jesus gliela si potrebbe ancora dare.


92) El Shaarawy: 7.
Non è titolare, probabilmente a causa di un rapporto difficile col mister e i compagni, ma i numeri sono dalla sua:

con 9 gol totali, è il secondo marcatore stagionale della Roma. Tecnicamente fortissimo, gli manca forse un

pizzico di fiducia ed autostima. E' ancora giovane, e rinunciarvi adesso vorrebbe dire buttare via un patrimonio.

E' la riserva di lusso per eccellenza, ma tenerlo n'artr'anno in panchina sarebbe uno spreco. Diamogli lo spazio che

merita, soprattutto se arriva Balotelli con cui ha già giocato assieme. Il vero Faraone è qua, e non è Momo Salah!


Allenatore Di Francesco: 6,5.
Arriva nella sfiducia generale e subito gli vengono ceduti i pezzi pregiati. Pare uno messo in mezzo pe accollaje

colpe e brutte figure nell'anno zero del dopo-Totti, lui però non si perde d'animo e prova a dare un'identità

ed una sua impronta alla squadra. Definito zemaniano, è l'esatto contrario del boemo: bene in trasferta

malissimo in casa; bene in difesa, così così in attacco. L'inizio è incoraggiante, ma tra l'autunno e l'inverno

cade vittima dello storico letargo della Roma, la situazione gli sfugge un po' de mano e in campionato rinuncia

ben presto ai sogni di gloria. Appare inadeguato, ma la grande sorpresa arriva dalla champions.

Senza dare spettacolo, riesce ad imbrigliare squadroni ben più forti e blasonati, chiude primo ner girone e

costruisce un piccolo miracolo realizzando rimonte su rimonte che lo portano fino a una storica semifinale.

Peccato che in europa il trend sia inverso all'italia: fantastico in casa ma disastroso fori,

dove emerge qualche lacuna tattica ma soprattutto l'inesperienza a certi livelli - oltre a un po' di presunzione come in

campionato. Con quella squadra certo non si poteva pretendere di più, e tuttavia sfiora un'altra rimonta pure in semifinale,

dove esce con l'onore delle armi, e in serie A ottiene un buon 3. posto che ci riporta nell'europa dei grandi.

Segna una svolta soprattutto in termini di mentalità, ma ora va messo nelle migliori condizioni di lavorare, sia in

termini di organico che di potere nello spojatoio, e soprattutto di sinergia col Ds. Sta crescendo e può farlo ancora,

e la Roma con lui. La prossima stagione sarà quella decisiva, che ci dirà se si può davvero aprire un ciclo o se tutto

naufragherà come sempre a queste latitudini. Avanti mister DiFra!


Direttore Sportivo Monchi: 5.
Lo sapete tutti, non mi piace. Non ho mai amato il personaggio ed i modi di fare spocchiosi da genio der pallone,

fin da quando, appena arivato, si prese la briga di dare il benservito a Totti. Ha smantellato la squadra

privandola dei pezzi pregiati e reinvestendo gran parte dei soldi incassati in dei bidoni e gente rotta.

Pochi i veri colpi, qualche buona intuizione in prospettiva, ma il bilancio complessivo è a suo netto sfavore.

L'impressione è che abbia capito poco del calcio italiano, e che anziché adattarvisi voglia fa er rivoluzionario.

Purtroppo le 3 coppe uefa cor Siviglia ce l'hanno portato qua co le migliori credenziali, e mo chissa fino a quanno

ce tocca tenello. Gestisce la Roma come una provinciale ambiziosa, forse sotto dettami societari, e l'impressione è

che così si continuerà per i prossimi anni. Forse c'è un progetto, ma probabilmente nel medio-lungo termine.

Io continuerei a preferirgli un Corvino o un Rino Foschi, al limite un Sartori.


Presidente Pallotta: 2
VATTENE!


La Curva Sud: 6,5
Voto di stima, nell'anno dell'addio alle barriere e del quasi addio alla tessera. Sempre presenti ovunque, non è ancora

la Curva di qualche anno fa dal punto di vista del tifo in termini di volume e continuità, ma pian piano sta ritornando

su buoni livelli. Certo che se per i cori si prendessero meno a modello canzonette commerciali alla Ligabue sarebbe mejo

ma vabbè. Ora speriamo nel ritorno definitivo dei gruppi storici. Sono con loro nella battaglia al fottuto porco.

L'ultimo baluardo dell'identità romanista sono gli ultras.


Brigata Odoacre Chierico: 6,5.
Anche a Voi, mia cara BOC, un voto tra la sufficienza e l'eccellenza. Se un paio di utenti continuano imperterriti a dare

il loro costante contributo, c'è da registrare la dipartita di tanti senatori storici, e la sempre più scarsa partecipazione

generale. Invecchiamento? Logorio della vita quotidiana? Droghe? Nun se sa, ma sta di fatto che, dopo che il film sur canaro

ha preso la Palma d'Oro a Cannes (l'ho appena visto ar cinema e devo dire che è abbastanza forte, sebbene non riproduca

appieno la vicenda e si soffermi più sui singoli personaggi che sul contesto e la dinamica in se', apparendo senza

un significato preciso), sarebbe il caso de ritornà in auge, o no.? Insomma questo è uno de li spazi più liberi der web,

e allora perché nun riprende a rianimarlo..? Quarcuno, dopo l'arivo della mia rubrica, s'è ridestato, e rispetto al

passato pare esserci meno veleno e più sentimento e gogliardia. Ora c'è bisogno della presenza de tutti. Massicci e compatti,

per una BOC più forte che si faccia sentire presso Baldissoni e Massara, e trascini la Roma verso una nuova era gloriosa.

Il futuro gialloroscio dipende anche da voi. Cominciate per intanto a dimme la vostra su queste pagelle e tirate fori le vostre valutazioni! Dopodichè,

benevolmente, annatevenaffanculo e passate una buona estate mondiale. La vostra rubrica termina definitivamente

qui il suo 2017/18 e vi dà appuntamento, a dio piacenza, alla prossima stagione!

Mo' vado a farme un ber piatto de rigatoni colle lenticchie. Bella pe tutti, stateme bene!
226646
BOC User
25/05/2018 14:38:35
er verità
Io non so come cazzo abbiate fatto a seguì più la lazie che la roma. Fate Attenzione a non considerarli più der dovuto,

sinnò se combinamo come loro, scusate, eh. Berardi c'ha 25 anni, è ormai maturo per passare ad una big, ed ha ancora

margini di miglioramento. I mezzi tecnici sono indiscutibili, caratterialmente dicono sia un po' difficile ma

io nun l'ho mai visto fare grandi cazzate, ed anzi so per certo che è un antidivo, uno che nun ne vo sape' de parla

coi giornalisti o apparire in tv. Uno serio, insomma. Che è quello che ce vorrebbe in un ambiente come la Roma.

Aggiungiamoci che lui è praticamente nato cor Difra, ed esce fori il profilo ideale per sostituire davvero Salah.

Piuttosto spero che Spalletti riesca a convincere Florenzi a raggiungerlo, così forse riuscimo a tenecce Allison
226638
BOC User
23/05/2018 21:45:48
er verità x Palla de vetro
Ah genio! Dice che De Vrji poi nun ha giocato, ve'..? Cci tua, te sì stai informato. Dice che ho praticamente indovinato

la previsione der biscottone olandese ner culo. Come te senti, fa male..? Magari mettice n'po de vagisil...

BIIIIIINGOBONGOOOOOOOOOO! E ricorda: annacce vEcino conta solo a bocce. Buona europa league!
226634
BOC User
23/05/2018 16:43:41
Televideo Ultras x er verità
onore a te che usi come noi ancora il televideo

no al calcio moderno
no a sky
no alle app del cazzo
si a televideo
226632
BOC User
23/05/2018 15:37:00
(La Partita di) er verità: Sassuolo-Roma

Ed eccoci qua. A raccontare l'ultimo capitolo di quest'annata, e della prima, straordinaria avventura di questa rubrica

che, tra de noi dimoselo, ha chiaramente risollevato le sorti della Roma. Nata all'improvviso agli inizi di febbraio,

ha dato il via alla risalita dopo il letargo invernale, segnando la cavalcata esaltante in cempson lig e portandoci

fino al 3. posto, con ciliegina sulla torta conclusiva che vi andrò a riccontare. Domenica mi approccio stancamente alla gara,

me svejo alle 6 der pomeriggio dopo aver collezionato tipo 7 ore de sonno nei 3 giorni precedenti, soprattutto dopo

aver fatto nottata co na nova tipa milanista conosciuta quarche settimana fa, e sono abbastanza sollevato

quanno vengo nuovamente accannato dalla pischella, così eviterò pure stavorta lunghi viaggi per una malinconica

partita de fine campionato. Munito der solito aperitivo, ingaggio una lotta co lo striming che a 'sto giro presenta varie

opzioni, tanto che seguirò addirittura er prepartita! C'è er clima della vacanza, tanti ex e pubblico festoso;

il settore ospiti è bello pieno e si farà sentire per tutta la partita, so tornati alcuni vecchi storici gruppi

e questa è na bella cosa. Dopo vari sondaggi, intorno al 35.esimo stabilizzerò le frequenze su uno striming

dell'europa dell'est, forse russo. Vedrò incredibilmente il gol di Manolas in diretta, accogliendolo con un sorriso

divertito: ogni tanto ce dice culo pure a noi, ed è il prodromo di una bella serata, col telecronista che chiama il

loro portiere Pegolo "PEGGiòLO", ultimo goleador gialloroscio di questa stagione. Il 2. tempo lo seguirò a mozzichi,

con molto relax, senza preoccupamme più de tanto. Il sassuolo nun ce impensierisce più de tanto, e del resto da quelle

parti se so sempre scanzati ar nostro cospetto: 4 vittorie e 1 pareggio totali al mapei stadium,

a dispetto di un trend invece piuttosto negativo all'olimpico, dove amo fatto 4 pareggi e 1 sola vittoria sui neroverdi.

Ma il 20 de maggio è una data benevola, ricorre infatti l'anniversario de Bari-Roma 1-4 del 2001,

e del 150.esimo gol in serie A del Capitano, a cajari ner 2007. Le premesse per una bella serata c'erano tutte e allora,

dopo il gol der greco non succede quasi più un cazzo, si gioca ma senza forzare: qualche buon intervento di Skorupski

e un par d'occasione pe Dzeko che per una sera ritorna quello di 2 anni fa. Così seguo il match abbastanza distrattamente,

sono ancora assonnato, e non ho più il minimo dubbio sulla conquista del 3. posto. Ed è un già un passo in avanti, perché

un'ultima giornata tranquilla nun la vivevamo da 3 anni. Così metto er televideo così, pe vede se quello stronzo di spalletti

potrà fa quarche bella figura demmerda l'anno prossimo in cempson lig. A na certa leggo che l'inte sta a perde 2-1 e

che l'urtimo giocatore è entrato al 71'esimo e dico vabbè, pazienza. Ormai è ita. Poi però sento sur pc il boato

der nostro settore e i cori contro gli sbiaditi e penso che quarcosa è successo. Ma cosa..? Rimetto er televideo e bum:

OH NOOOO! Il sorpasso inter in 3 minuti 3 sulla lanzie, co rigore e successiva espulsione de lulic. Penso che quer cojone

avrà causato il penalty e mi godo il finale di partita. Si chiude in bellezza, applausi pe tutti e gli sbiaditi morti.

La Domenica Sportiva, subito dopo, non è mai stata così divertente. Scopro dagli hailaids che è stato invece De Vrij a

causare il fallo da rigore che ha dato la svolta alla rimonta dell'inter sui caciottari. E' la catarsi, è la

giusta punizione divina che si abbatte sulle puttane d'europa. Spazziamo via un altro demone, quello dello

SCANSAMOSE del 2 Maggio 2010, quello dell'OH NOOO che come un castigo viene replicato dai nostri nel settore a sassuolo.

E' l'ennesima dimostrazione di come alla fine i nodi vengano sempre al pettine, e la storia si prenda sempre la sua rivincita.

Soprattutto è la vittoria della dignità sull'intrallazzo, dell'amore sull'odio, dell'onore sulla vergogna.

E loro rosicano come li sorci che sono, nun se tengono, nun ce stanno. Accusano il colpo e se vede.

Nun avremo vinto un cazzo manco quest'anno, ma si chiude in modo decisamente soddisfacente. La Roma di Di Francesco

è andata oltre le aspettative in Europa ed ha espresso quello che, in fondo, era il suo reale potenziale in campionato.

Ora è tempo di programmare, pianificare, ponderare. Per, poi, costruire. E costruire bene, possibilmente con

la qualità che sia elevata quanto le ambizioni che devono crescere di pari passo con la mentalità di questa squadra.

La stagione appena conclusa dovrà essere la prima pietra di questo nuovo corso. Sarà così o ancora na vorta la pijeremo

ner culo..? Più probabile quest'ultima ipotesi, ma intanto se godemo n'estate tranquilla, aspettando la prossima cessione

eccellente. Allison resta? A parer di chi scrive, no. Specie se farà un gran mondiale. Pellegrini alla juve? Ma magari ce casca!

Via 'stì mediocri talenti moderni, specie mo che so giovani e ce svortamo quarche lira. Florenzi parte? Speriamo.

Pe er ritiro de De Rossi, invece, tocca aspettà solo n'artr'anno, se iddio vole. Strootman all'inter? Se così sarà, pazienza.

Forse, dopo 5 anni, ormai il buon pullmino qui ha fatto il suo tempo. Pe er resto, Berardi sarebbe davvero un ottimo acquisto,

ideale a comporre un tridente co Dzeko e Under. Perotti ed El Sharaawy ponno continua ad essere delle ottime

riserve de lusso, mentre il Salah transalpino po' torna da indove è venuto. Mi piacerebbe, inoltre, che venisse una coppia de

difensori forti forti, al posto de Fazio che a conti fatti è più dannoso che utile, e di manolas per il quale vale

il discorso fatto per Strootman. Insomma, na mezza rivoluzione, ma basta mantenè 5-6 omini-chiave.

Ma queste so solo supposte da ombrellone, anfatti poi sa piamo nuovamente sempre inder culo. E allora chiudiamola

qua, questa prima edizione della vostra amatissima rubrica, ringraziando i lettori che mi hanno seguito

assiduamente e con benevolenza come il caro esacerbato e l'amico Bergomum, e quelli più critici ed esigenti come Lele

e Nazareno. Si è animato un dibattito ed ognuno ha apportato - traendo magari spunto da qui - il proprio spaccato

de vissuto con e per la Roma. Devo dire che l'obiettivo, nel suo piccolo, è stato raggiunto. Ora spetterà ar latitante

Ferola (di cui non si hanno più notizie dar mese scorso) rinnovarmi il contratto e concedermi il giusto spazio come

già successo con altri illustri predecessori. L'ultimo numero del 2017/18 è dedicato, ça va sans dire, al mitico

presidente Anzalone, uno che la storia l'ha scritta davvero, portando la nostra amata dallo status di Rometta alla grande Roma

che poi diventò negli anni '80 co Viola. Se oggi veniamo percepiti ancora come una grande del campionato italiano, lo si deve anche a

lui che gettò le basi di una crescita epocale. E' tutto. La rubrica sulle partite ritorna, se non confermerò le dimissioni,

fra 3 mesi co l'inizio der novo campionato. Ma nei prossimi giorni, però, arriva il pagellone della stagione appena conclusa.

Daremo i numeri a giocatori, tecnici, dirigenti e tifosi, in base a meriti e sul campo e non solo. Restate sintonizzati, dunque, e

ditece la vostra. Dal vostro nuovo inviato molto speciale è veramente tutto, stateme bene e sempre forza Roma!
226597
BOC User
19/05/2018 18:37:34
er verita' x Cricchio
in verita' c'avevo gia' pensato da prima che ce lo chiedessi.

Nun conta solo l'involucro ma pure le vibrazioni emanate.
226590
BOC User
18/05/2018 20:20:02
er verità x Cricchio
Meghan tutta la vita.