Ghestbuc della Brigata Odoacre Chierico

Mi accodo in toto a UR78 / B.O.C.

x Lupus
Leva Kolarov e metti Benatia, leva Pellegrini e metti Pjanic. E allora sì, se poteva fa'.

MORTACCI TUA E DE TU NONNA! E DI QUEI PAJACCI CHE TE PAGHENO PURE!

Sant'Anna.

Quando, qualche anno fa, criticai Dzeko perche' segnava

di testa senza saltare, qualcuno ironizzando rispose: e che

deve segna', de pisello..? Ebbene si': stasera Dzeko salta

come si deve e segna proprio in quel modo, confermando un

fatto oramai acclarato: siamo una squadra del cazzo!

Monchi portati via con te Olsen, Nzonzi

e tutti i paracarri venduti che hai preso.

Scusate ma quer frocio de Baldini e' uomo Unicredit..?

Senno' perche' e' dovuto anna' a incontra' Sarri..? Cioe',

chi cazzo e' veramente Baldini e perche' far uscire fuori

sta mossa ora, in un momento topico della stagione..?

Cioe', io veramente allibisco. E cmq mejo DiFra che Sarri.

Pe intanto abbozza e torna nella Tuscia, che l'europa

nun e' robba pe te. Er barbiere de sivija t'ha fatto barba e

capelli. BiiiiingoooooBongoooooooo

Ah nazzarè, accanna stè merdate e prova cor peperoncino e la giusta dose de prosecco. Zaniolo non sarà mai come

Totti ma vincerà di più perché andrà in squadre migliori della Roma. Totti E' la Roma, Zaniolo è de passaggio.

Il nuovo stadio americano sara' una condanna che

sconteremo a lungo. Pregamo iddio che pallotta more

prima, mannaggiallahmadonna!

Antonio e' morto per quella maglia. Onoratela!

Kolarov Salvini. Fuori i laziali dalla Roma!

Con stasera annuncio la sospensione a tempo indeterminato della mia rubrica post-partita e rinnovo le mie dimissioni da

tifoso della As Roma per manifesta indegnità e prostituzione sportivo-finanziaria di società, staff tecnico e squadra.

La Roma siamo Noi. Lasciateli soli e nun je date più na' lira de bijetti, abbonamenti e viaggi.

Se leggemo qua sopra. Bella pe tutti.

Ps. Palla De Vetro complessato, nato emarginato, morto disperato. Paga le multe ar tuo padrone!

Con stasera annuncio la sospensione a tempo indeterminato della mia rubrica post-partita e rinnovo le mie dimissioni da

tifoso della As Roma per manifesta indegnità e prostituzione sportivo-finanziaria di società, staff tecnico e squadra.

La Roma siamo Noi. Lasciateli soli e nun je date più na' lira de bijetti, abbonamenti e viaggi.

Se leggemo qua sopra. Bella pe tutti.

Sei convinto che 'stà banda d'eroinomani non giochi "a perdere" per far esonerare il mister? BG e oggi il delitto perfetto

Manolas e Kolarov merdacce schifose! Mannaggia cristo che squadra de troie.

La statistica sulla media punti per presitente è basata sul ricalcolo dei campionati a 2 punti a vittoria su base 3 punti a vittoria.
Essendo una metia è irrilevante il numero delle partite e quinti della quantità di scuatre che formavano la serie A.
Per il resto sono d'accorto con te, la mia era proprio una consiterazione sui numeri e sui recort che non contano un cazzo e anfatti nun arzamo una coppa dal 1911.

Dimenticavo. Forse non tutti hanno ancora capito che

DALIDA = PALLA DE VETRO

Possibile che appena esce una non-notizia, pubblicata magari ad evidenti scopi leccaculistici, diamo retta

a chi la diffonde..? Fino ai primi anni di Sensi la vittoria valeva 2 punti; fino alla fine degli anni '80 le partite totali

di campionato erano 30, mentre fino al 2004 erano 34; Pallotta arriva coi 3 punti a vittoria e 38 partite di campionato.

Il suo è un record fasullo, poiché rispetto ai predecessori semplicemente ha avuto altre condizioni,

ergo i parametri son completamente diversi e il paragone non si può fare. Senza contare il fattore più importante:

gli avversari. Le Roma di Dino Viola e Franco Sensi (sempre siano lodati) erano rispettivamente fra le prime 3

e nelle 7 sorelle che dominavano in Italia: va da se' che la media-punti era più bassa per tutte, essendoci una

più o meno ampia concorrenza. Oggi, al di fuori della juve, c'è il nulla! Ecco perché chi le sta subito dietro realizza

un'alta media punti, che puntualmente però non serve a un emerito cazzo, trattandosi cmq di formazioni perdenti.

E, quindi, di punti boni come li sordi der monopoli, figli di anni ed anni di vittorie inutili. Porcamignotta!

Pallotta è il peggior presidente della storia della Roma, non avendo conquistato alcun trofeo nel giro di 9 stagioni.

E sorvolo sul fatto che abbia completamente snaturato l'identità romanista dell'As Roma, stravolgendone alcuni

caratteri e tentando ancora oggi di cambiare una serie di fattori storici. Co la media-punti ce fai er brodo.

Quanto a Dzeko: ormai è l'ombra di se' stesso, e sta diventando più social della bonanima de Josè Angel. In

cempson ha portato più danni col retropassaggio de testa che ha fatto segnà er 2-1 del liverpu all'olimpico,

che benefici co tutti quei goals. Pensassero a vende lui, invece de svenne Manolas come pare succederà a breve.

Un pensiero al collega Giampiero Galeazzi, che presto potrebbe non sentirsi troppo bene. Unica pecca, l'essere

un laziale come quer testa de cazzo de PALLA DE VETRO, ma per il resto grande rispetto ar Bisteccone nazionale!

Cari confratelli, stimatissimi compagni, egregi convenuti di questa congregazione suburbana. Dopo il discorso del collega

di poco fa, tocca a me lasciarvi la mia benedizione di fine anno. Vi racconterò così, come promesso, del trittico di

partite della nostra amata Roma sul finire del girone d'andata e del 2018. Per l'occasione sarò breve, con la sobrietà

che mi contraddistingue. Andiamo a noi, prima che vado a gustarme un po' de zeppole e lenticchie.

Juve-Roma, 22 Dicembre, ancora in un sabato prenatalizio, ancora un 1-0 squallido, apatico, viscido. Mi approccio alla

gara dello Stadium come un condannato all'esecuzione che spera ancora di sopravvivere senza manco credere a se stesso.

Con la solita illusione del romanista romantico cronica, che verrà subito spazzata via. In campo c'è una Roma

bruttissima, anzi no: non c'è proprio la Roma. Subiamo e aspettiamo semplicemente la Juve, tanto che verso la mezzora

mi chiedo come mai non abbiamo ancora subito gol, me pare strano. Anfatti passano pochi minuti e Mandzukic ci purga,

grazie a una dormita generale della difesa ma soprattutto al passaggio di Zaniolo che, sopraffatto dal

pressing bianconero, regala palla sulla trequarti facendo partire l'azione del gol. Maledico chi già lo voleva con

la 10 sulle spalle dopo mezza partita bona, e finisco seraficamente l'aperitivo a base d'olivette e thè verde.

Nella ripresa non succede un cazzo, se non che il var, stranamente, favorisce noi e sfavorisce loro: un vero e proprio

miracolo di natale, che ci fa contenere il passivo e instilla la consapevolezze che nelle urtime settimane l'arbitre

ce stanno a trattà co n'certo riguardo. Finisce così, tra lo schifo generale. Brutto Natale per la peggior Roma

del terzo millennio. E andiamo a Roma-Sassuolo. E' il pomeriggio di santo stefano e decido di assistere, torroni

e grappa alla mano, alla sfida con più attenzione del solito (del suddetto match co a juve avrò osservato sì

e no 20 minuti in diretta, fino a quanno cioè ho capito che aria tirava), e nun me sbajo: perché la Roma

stavorta sciorina prestazione alla sua maniera, attaccando e chiudendo subito la pratica in scioltezza,

con efficacia ed efficienza. Certo, l'avversario è quello che è, e gli ex di turno ce tengheno a fa' bella figura,

però va bene. E siccome siamo ancora in periodo di miracoli natalizi, segna Perotti su rigore colla sua

rincorsa alla beppe signori, segna Zaniolo il suo primo da talento vero (per la gioia di chi ha ricominciato a scassà

er cazzo coi paragoni co Totti) e segna pure Schick in un modo che non gli accadeva dai tempi della Samp. Insomma,

adesso sì che è Natale, penso. Ma non è vero, perché per completare l'opera mancava la cazzata d'ordinanza, ossia il

golletto concesso alla piccola avversaria. Tornamo alla vittoria dopo 1 mese e mezzo, quando tornammo alla vittoria

dopo oltre 1 mese. Questa Roma orrenda 2018/19, sta a viaggiò ar ritmo de na vittoria ar mese. Me cojoni.

E arriviamo infine all'ultima partita di quest'anno strano. Sabato 29 Dicembre alle 15 si gioca Parma-Roma, una trasferta

solitamente ostica contro na squdra e un pubblico ostile, mai capito il perché di tutti quegli insulti proferiti dalla curva

parmense. Il settore ospiti però è bello pieno e je dà lezioni de tifo, cosicché seguirò la partite tramite i rumori

e gli umori delle curve dallo streaming mentre lavoro ar pc, facendo colazione co caffè e brioche dopo che m'ero

arzato poco prima. E quando vedo che ner programma sportivo di Raidue, 'B di Sabato', Emanuele Dotto fa la cronaca

del match con un po' d'anticipo su quanto accada al pc, me dico: massì, tanto che me frega? Così se segnamo lo

saprò prima, esulterò in comodità e aspetterò il gol per star preparato e gioire 2 volte. E così sarà, sia per

il vantaggio del buon Cristante che per il raddoppio di Cengiz Under che pare aver risolto la sua faida col mister,

tornando al gol dopo gli errori volontari con genoa e real matrid. Non male, debbo dire, scrollarsi di dosso l'anzia

della partita in questo modo. Seconda vittoria di fila, non capitava da 3 mesi, mentre a Parma non si vinceva da 4 anni.

Un bel modo per chiudere l'anno, sebbene la classifica ancora non ci arrida più de tanto. Sono personalmente pessimista

per un piazzamento cempson, e guardando la squatra che abbiamo me levo pure le residue speranze. Ora c'è la pausa

e poi la coppa itaglia co l'entella, prima però se riposamo un po' da stò carcio balordo, e pensamo a festeggià e beve

e ubriacasse un po', sebbene si lavori pure sotto feste. E allora ve benedico e ve faccio l'auguri a voi e alle vostre

famiglie, rivolgendo a voi un affettuoso abbraccio gialloroscio e un grosso viva il lupo per l'anno che verrà, che sia

per pregno de sorrisi, salute, sordi e soddisfazioni. Un pensiero poi va a chi non c'è più, e a chi ce guarda daa

tribunetta paradiso. Ve saluto e v'aringrazio, forza Roma e dio lazzio! Ciao

Nell'augurare a tutti un Buon Natale di salute, serenità e sorrisi, si comunica alla gentile utenza di

questo circolo per anziani che la rubrica sui resoconti delle partite andrà in onda in edizione speciale natalizia

alla fine del girone d'andata, dopo la partita col Parma, quando commenteremo in una puntata unica

il trittico di gare festive di fine anno, scambiandoci gli auguri davanti a un'ottima bottiglia di thè verde. Tanto

il film sempre quello è, inutile raccontarne ogni volta le repliche. Abbraccio e un bel 'tacci vostra a voi e famiglia.

Senza contare che l'adidas fa maglie bellissime mentre quelle della nike fanno letteralmente cacare!