Quello che è successo oggi capita raramente, ma capita.
Con le squadre di Zema, capita più spesso. Perché è conseguenza della fragilità difensiva dell'assetto che da alla squadra.
Io capisco i "regazzini", che magari adesso c'hanno 20 anni e 13 anni fa erano alle elementari.
Non capisco, perché gente de 30-40-50 anni, ancora nun se leva le fette de prosciutto davanti l'occhi e ha esultato come se fosse venuto il messia questa estate...boh...
Pè vince una partita cò Zema, spesso, non sempre ma spesso, te devi assicurà de fa "almeno" tre gol.
Oggi ne avemo fatti solo 2 se la semo presa 'nder culo, contro na squadra de merda. Cò altri in panchina, te ne può bastare pure uno solo segnato, invece con le squadre der boemo nun poi ma sta tranquillo. Er tricolore cantava la Sud dopo 20 minuti, mannaggia er core...
Tra l'altro, averli "dominati" o "annullati", non è un enorme merito, stamo a parlà der Bologna, mica dell'Inter a S.Siro.
La realtà è che potemo vince cò chiunque e perde cò chiunque e la cosa me da ar cazzo, perché in un campionato mediocre cò la maggior parte de squadre mediocre da incontrà sta cosa è preoccupante.
L'allenatori delle altre non so stupidi, i giocatori nemmeno: lo sanno che possono prendere una valanga de gol quando ce giocano contro ma sanno pure che con un pò de catenaccio e un minimo de contropiede, le occasioni davanti ar portiere nostro se sprecano e hanno possibilità che con nessuna altra grande squadra avrebbero.
Fai 10-15 fuorigiochi a partita, ce sta pure che qualcosa non funzioni o il guardalinee se sbagli de qualche centimetro...
E' un grande Zema, per quello che dice.
Però purtroppo è ostinato e se avemo perso la partita non è (solo)colpa de Piris che c'ha fatto prende due gol ma pure de chi non l'ha già visto dal primo tempo che uno così non è proprio in grado de giocà a pallone. Che non ci sia niente di meglio in panchina, me sembra strano, tanto che Marquinhos poi lo ha fatto entrà però ormai la doppia frittata l'aveva fatta...
Zema, porcoddio, una città ostaggio della memoria corta e der parmacotto sull'occhi...
Ma poi quando la Sensi farà la mappa dei nuovi municipi farà la presentazione in 3D come fece pè lo stadio novo ?
Porcodiaccio, doveva fa lo stadio e invece gnente (mejo così pè come la vedo io), faceva l'assessora alle olimpiadi 2020 e invece niente (mejo così), adesso je fanno rifà la mappa delle circoscrizioni....
vuoi vedere che alla fine nun combina un cazzo di un cazzo (ma intanto lo stipendio se lo mette in tasca, tacci sua) e tutto rimane così come è...e soprattutto, se tanto mi da tanto, in fondo in fondo è mejo così.
Infatti, nell'ipotesi stra-democraticista, elimià le "rappresentanze locali" da far passare come "spreco" è una gran stronzata perché si accentrano i poteri in meno persone, la gente sarà costretta a fa le traversate per trovare un ufficio municipale e perde quindi ancora più tempo.
In finale, se vonno risparmià, togliessero stipendi, provvigioni e libagioni ai politici.
Poi ve ripeto, a me della rappresentanza nun me ne sbatte un cazzo, però ce stanno a cojonà...
Vonno risparmià sulle province ? Benissimo, chi fosse eletto prendesse solamente i "gettoni" relativi alle giornate che lavora effettivamente in politica...invece 'sta cosa che tutti dovemo diventà favorevoli all'uomo forte, vedi er presidenzialismo de merda, me fa veramente rode er culo.
La cosa più giusta sarebbe che il Commando Calla prendesse in mano le redini della nazione e agisse scimitarre in mano ma so che un sogno irrealizzabile, a meno che Chinellato non finanzi l'impresa...
A me Zema piace più quando gli chiedono cose scomode che quanno fa er forigioco a centrocampo o chiede ai giocatori de marcà a zona sui calci da fermo (Roma - Inter 4-5 docet, vedi Simeone).
Me sta sur cazzo perché era della lazio e all'epoca nun volevo rinnovà l'abbonamento. Ce fece perde 4 derby persi, tutti vissuti de prima persona, ma tanto nun je ne fregava un cazzo, valevano solo 3 punti (ne perdemmo 6, più l'eliminazione cocente dalla coppa ultras).
Per questo quanno parla de quanto fa schifo er mondo del calcio lo stimo e pure parecchio, per farmene una ragione che sta sulla panchina della squadra della città mia, allora sono orgoglioso.
Ovviamente, ero presente a tricoria, e ne conservo ancora lo splendido adesivo ivi distribuito, quando Ripepi e Marione (me pare fossero loro) organizzarono la giornata "Io sto cò Zema" (l'adesivo era 'na siringa con una croce sopra a mò de divieto...).
Ma troppi so i ricordi de quel periodo, compreso er poro Konsel, il portiere più forte che abbia mai vestito la maglia della Roma (secondo me), ogni volta infilato, magari espulso...come quella volta che Chimenti ne prese il posto e parò il ricore contro il Lecce (giusto?).
FATTO STA CHE SE QUALCUNO BECCA ZEMAN, JE POTREBBE PURE LASCIA' IL LINK DE 'STO GB CHIEDENDOGLI DI SCRIVERCI SOPRA...SECONDO ME LUI ACCETTEREBBE, OVVIAMENTE IN ANONIMO, E SE POTREBBE SFOGA' ANCORA PIU' APERTAMENTE, ARRICCHENDO DI CONTENUTI UN GB CHE TRASUDA ONORE E GLORIA NEI POST DE TUTTI I BOCERS, LACRIME E INFAMITA' IN QUELLI DEI SUOI DETRATTORI....
a 'st' ora stavo a piagne come un regazzino...poi però è stata la Roma (intesa come città) più bella mai vista in vista mia.
La settimana prima stavo a fa l'ultras a Napoli e ce ne sarebbe da raccontà pure lì ma omertà mi impone di non farlo..
I festeggiamenti miei so durati 6 mesi, fino alla serata cò Galopeira al Palacavicchi per il 17 dicembre, a un anno dall'autogol de Paolo Negro......ngalopei...
porco de dio....me la so proprio vissuta tutta, nel bene e nel male, una settimana de caciara (onore a) nella "mia" Testaccio con gli autocarri pieni de gente...io cò l'ibiza abbandonata sull'appia, piccoli tamponamenti cò gli automobilisti che scennevano ad abbracciasse sbattendosene il cazzo...i laziali scomparsi, evaporati, come giusto che fosse.
Ma una cosa nessuno di noi dovrà mai dimenticare: qualcuno di questo gb, senza fa nomi, rischiò di farci perdere lo scudetto per una scellerata invasione di campo a pochi minuti dal termine, poi Capello fece più di mille celerini, allorché la gara potè riprendere in maniera quasi normale.
Sulla carta, c'avemo un calendario ottimo per le prime sei partite. A parte l'inte a milano in fiamme, l'altre so tutte abbordabile. Certo, poi le squadre piccole ce lo sapemo che specie a inizio campionato ce lo possono buttà in berta, però che cazzo dicevamo se ce capitavano bila, napule ecc ???
Comunque le partite estive nun contano un cazzo e vincele o perdele cambia poco, ma porco dio 3 gol in mezz'ora da qualsiasi squadra fanno sempre rode er culo.
Speriamo, ma ne dubito, che ci sia un giorno in cui non si parlerà più di cazzi e mazzi finanziari ed economici, perché ormai saranno 10 anni che se parla principalmente de quello e io non sono né un esperto de economia né so i cazzi intrinsechi delle stanze dei bottoni di avvocati e commercialisti...ormai de calcio e di Roma intesa come squadra se parla sempre de meno e sempre e solo de sòrdi.
Cioè, pè strada quando parli con un romanista pare che ognuno è esperto de 'ste cose perché ripete a paperella le cose che sente o legge...porco dio sembramo tutti broker, quando nessuno invece ce capisce na mazza e ognuno c'ha la propria indiscutibile verità su tutto.
Poi pè la questione acquisti/cessioni.
Io non lo so chi cazzo avemo comprato quest'anno, a parte "Enzo" l'argentino, spero bene. Non basta esse giovani pè esse bravi, pure Pivotto era giovane, pure Frau, pure Menez, pure Zerbinà... Sfido chiunque a rispondere (due mesi fa) alla domanda "chi vorreste come allenatore, portiere, centrale, esterno sinistro, a centrocampo e in attacco quest'anno?" e a risponde coi nomi de quelli arrivati.
La speranza che c'ho è che quelli arrivati corrano e je vada de impegnasse, perché ar Capitano tutto je se pò chiede ma no de mettese a 35 anni a fa il portatore d'acqua. E che cazzo.
L'obiettivo rimane sempre umilià i caciottari, pè quello che me riguarda, e fa un campionato decente, senza dovesse vergognà de vedè la Roma giocà de merda e quasi controvoglia.
Non lo so se è stata in assoluto la giornata più bella della mia vita, però se a distanza di 10 anni ricordo e riprovo quelle emozioni, qualche cazzo sarà successo.
La vidi in televisione, una delle prime volte. Ero tornato distrutto da Napoli la settimana prima e nun je l'avrei mai fatta a fa la fila pei biglietti. Mi fratello, più svejo, se assicurò dù pezzi de carta e andò. Se c'avessi provato io sarei finito su tutti i giornali...
All'epoca stavo con una ragazza e i genitori avevano l'abbonamento televisivo. Scelsi di vederla a casa sua.
I miei si recarono a Testaccio a casaccio (nonostante mio padre sia nato e vissuto lì) e la videro in una gremita sala di Rifondazione Comunista, unico luogo accessibile che trovarono.
Io ero tesissimo, stavo male, ma male de brutto, non per dire. Sudavo freddo, c'avevo la tremarella, il cuore rimbombava come un porco de dio.
Dalla strizza, nonostante lo scudetto fosse lì, a un passo giurai a me stesso: "Se segnamo non esulto, aspetto la fine..."
1-0, boato nella case intorno, rimango fermo. Non dico una parola, al ché la mia ragazza d'allora un pò si preoccupa: "Tutto a posto?", "Sì, tutto a posto". Stavo a morì...
L'anno prima le merde avevano vinto lo scudetto mentre io ignaro de tutto, sempre con la stessa ragazza, me trovai su via dei Laghi all'altezza de "La Foresta" cò na vecchia der cazzo da sola che sventolava un bandierone dai colori sbiaditi...accesi la radio e capii che era mutata la storia, mi cascò il mondo addosso.
Figurateve, un anno dopo, dopo aver visto la presentazione de Batistuta in curva cò mezza Roma che aveva staccato da lavoro (benzinai, carozzieri, colletti bianchi, camerieri), come me potevo sentì a un passo dal mio primo scudetto da adulto.
Quello dell'82-83 lo vissi a cavacecio della zebra che sfilò a Testaccio e nella quale furono infilate due torce, una in culo l'altra in bocca se non erro, che le diedero fuoco. Ero piccolino, ma certe cose restano.
Riuscii a non esultare per le tre volte che segnammo, ma uscii sul balcone a gridare di gioia quando Montella la buttò in rete e l'arbitro l'annullò. Tornai in soggiorno che avevo fatto 'na figura de merda e stetti zitto fino a quando Chinellato e i suoi amici napoletani tentarono di farci perdere lo scudetto per risorsione ad averli mandati in B.
Finì la partita ma era appena iniziata la mia apoteosi di emozioni. Andai a casa con una scusa, a circa un km da quella della mia ragazza.
Stavo solo e mi misi a piangere, credo durò una mezz'ora buona, m'accucciai per terra, piagnevo e ridevo manco fossi fatto de nun sò quale droga...adesso nun rimaneva che prende il bandierone (UR nero su sfondo giallo rosso) e godermi la città.
Con un amico fidato, la mia ragazza e i suoi due fratellini all'altezza del Quadraro capii che non c'era speranza d'avvicinasse oltre. Ovviamente non pensai a mette benza, cosicché l'Ibiza mi lasciò a piedi prima dell'Alberone. Ma forse fu un bene. Tutti a piedi, gente impazzita, tir carichi de persone che cantavano e facevano cori. Laziali rintanati. Birra, vino e spumante per tutti.
Arrivati al Circo Massimo tornammo indietro, rimediai una tanica di benzina e verso le 22 ristavamo a casa.
Tornai indietro, da solo, ancora nun avevo visto Testaccio e ciò non poteva essere, mi munii di 4 torce gelosamente custodite e partecipai all'imbriacatura generale sotto immensi teli coi colori della nostra città e della nostra squadra. Alle 6 di mattino ero di nuovo a casa, alle 8.00 dove attaccà a lavoro in biblioteca.
Eravamo Campioni d'Italia, noi, tifosi, ultrà, gente de Roma avevamo vinto, s'eravamo presi quello che se meritavamo pè tutto quello che avevamo dato gli anni prima.
Nun me pareva vero. Ripensandoci vedo come sò cambiate le cose, stadi vòti, tornelli, tessere, roselle, tifo inesistente (e sì che all'epoca ce ne era de più ma me ricordo pure che non era così costante), penso che bucio de culo avecce avuto 23 anni nel 2001.
Ma ve lo ricordate in giro pè strada che cazzo era durante tutta l'estate ? chi incontravi incontravi tutti contenti, ce se salutava, l'occhiolini, i pugni al cielo e le dita a mò di "vittoria" perché tutti portavano addosso, in auto o motorino, qualcosa di giallorosso.
E ovunque, in tutta Italia, si annavi in vacanza beccavi qualcuno che c'aveva lo stesso sorriso tuo.
Si vabbè però ve ricordo che tra pochi giorni ricorre il X anniversario di quando un noto membro della B.O.C. ci stava quasi per togliere l'immensa gioia del terzo scudetto, e della scucitura burina, perché il suo comportamento non propriamente ultras lo portò a invadere il sacro terreno prima del termine della partita col Parma. Solo un grande Don Fabio, facendo la voce grossa e senza uso alcuno del manganello, riuscì a respingere la gente oltre l'ovunque.
Il passato non si dimentica, per dindirindina
Sul referendum: se pure io so tornato a votare dopo ani e ani, la gente nun facesse scherzi, se no giuro che li pijo a capocciate uno ad uno...che già Maroni ce stava a provà...e intanto ieri j'è rimasto da beve l'inutile spumante già stappato al 4° di recupero.
fino a pochissimi anni fa, se vincevamo con la Juve era una goduria immensa e quando perdevamo una rosicata assurda, anche perché spesso l'arbitri ce mettevano lo zampino.
Ma ieri amo perso cò 'na lontana parente della squadra dei ciucciapiselli, mai vista davero 'na juve così scrausa, per di più rimaneggiatissima...
....ecco, ieri semo riusciti a perde cò la Juve più merdosa dai tempi de Maifredi, più merdosa pure della Juve che ha giocato la serie B.
Io dico solo porca madonna...se avessimo vinto non avrei gioito più de tanto, però lascià 3 punti in casa a 'sti 4 sfigati è stato un pò come quanno famo passà le squadre che lottano pè nun retrocede.
A noi ce dovrebbe interessà solo la data der prossimo derby che speriamo arrivi presto, anzi speriamo che ce sostituiscono tutte le partite in calendario con una serie di gare contro le merde.
Così potremmo vincere lo scudetto a spasso.
Altro che americani-marchiciani...
* Di Benedetto vattene affanculo e portate via pure Rosella e Unicredit *
