205005
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12/04/2014 07:54:43 |
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UR78 / B.O.C.
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er primo derby vinto allo stadio, me ne andatti codardamente e rimedia uno strappo fino a Ponte Milvio, dove godetti in macchina fino al ritorno dei miei amici...la telefonata della moje a quello che me accompagnava in maghina, er còre a mille nell'attesa di capire che cazzo fosse successo..."3 a 1 !!! 3 a 1"...mamma mia, i brividi, i laziesi mosci a fine gara, io attaccato ar clacson cò l'occhi de fòri dalla gioia...finalmente
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204880
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09/04/2014 10:06:02 |
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UR78 / B.O.C.
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"E' bene chiarire un fatto: non importa se le immagini dimostrano l'errata valutazione del direttore di gara: pure se ha visto male non si può applicare la prova tv"
Lo scriveva lunedì la "cazzetta" nel paginone dedicato alla questione-Destro (che loro stessi e altri media avevano subito sollevato)
Terza colonna di questo articolo
http://www.asromaultras.org/1314CagliariRoma_Gazzetta_02_af.jpg
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204819
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08/04/2014 14:04:00 |
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UR78 / B.O.C.
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Porco de dio, porco de dio, ariporco de dio....
"Se stavamo a 2-3 punti", ahò, si nun ce stamo è PURE pè 'ste cose, mannaggia er porco de cristo.
Io nun lo so se c'erano o meno gli estremi pè la squalifica, visto che l'arbitro pare abbia visto e fischiato.
Qui il fatto, come dice qualcuno, è che nun se usa lo stesso metro de giudizio e gli altri episodi citati lo stanno a testimoniare.
Mannaggia cristo, meno male non che c'avemo 8 punti de distanza dalla Juve, ma 12 dai colerosi, se no erano veramente cazzi (onore a).
E ce mancava pure l'infortugno de Benatia...sfonnamo er culo a tutte le altre 6 squatre, A TUTTE!!! Famoli sta sur chi va là fino alla terzultima giornata, provamoce, 'ste merde infami retrocesse da ladri...
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204792
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08/04/2014 09:45:45 |
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UR78 / B.O.C.
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Hanno rotto il cazzo.
Hanno veramente rotto il cazzo.
C'era pure chi diceva - quando stavamo a -14 e -17 - che "si vabbè sò stati aiutati però sò più forti". E invece sarà merito fondamentale degli aiuti che lega, figc, arbitri e media se si porteranno a casa lo scudetto.
Sarò matto, perché non è razionale, ma dopo questa giornata me 'sto a fomentà per un'improbabile rincorsa....forse resteremo a cazzo dritto, ma loro se lo dorvanno sentire a un palmo.
* SUPERGA BIANCONERA *
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204623
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02/04/2014 21:33:32 |
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UR78 / B.O.C.
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Io pure no ci credo...
* ARIPIJAMOLI PORCO DIO! *
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02/04/2014 16:40:35 |
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UR78 / B.O.C.
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x Ferola e per chi dice che sèmo sficati, m'è tornato alla mente Bertuccelli, in quel Lazie-Avelline di tanti e tanti anni fa....lo sentii per ratio e godetti, godetti e ancora godetti per la immane figura di merda colossale dei biancobuzzurri.
Su internet, cercando riferimenti ho trovato questa pagina scritta da laziesi
Incubi in biancoceleste (prima parte)
28 dicembre 2012 di riccardobrigazzi
Questo pezzo forse era meglio postarlo sotto Halloween ma il recente Lazio – Siena di Coppa Italia, fuori da questa selezione per un solo secondo di gioco, mi ha riportato alla mente tutte quelle occasioni in cui una partita che sulla carta doveva essere nulla più che una formalità (per la caratura dell’avversario, per il risultato dell’andata, etc.) si è poi trasformata, per l’appunto, in un incubo.
Dalla maggior parte di esse, per fortuna, sono passati anni e quindi ormai si tratta di episodi dei quali parlare per risolvere una serata, tipo: “ahò, te nun c’eri ma senti che amo combinato quer giorno cor …”. Sparate da vecchio marpione in stile “voi regazzini nun sapete che avemo passato noi”.
Si alzi il sipario, tremino le ginocchia, battano i denti…è in arrivo l’Orrore!!!
6 ottobre 1993: Lazio – Avellino 0-2
Sedicesimi di finale di Coppa Italia, la Lazio testa di serie ha incrociato nel sorteggio il modestissimo Avellino allenato da Di Somma che si cimenta nientemeno che con la serie C. Dino Zoff non cede alla tentazione di schierare le seconde linee – domenica c’è la sosta per le Nazionali – e tiene a riposo il solo Signori, più Gascoigne infortunato. La Lazio parte pianino, non c’è fretta, la partita è poco più che un’amichevole. E, infatti, al ’25 tale Bertuccelli, un nome che mi tormenterà per tutta la vita, si invola verso Marchegiani e scarica sotto la traversa una botta che il portiere biancoceleste non vede nemmeno partire. “Vabbè, può capitare – dicevo tra me e me ascoltando la radio – mò je ne famo tre-quattro e risolvemo”. ’63: ancora Bertuccelli si invola verso la porta, invita Marchegiani all’uscita e lo batte con un morbido pallonetto. A quel punto (!) la Lazio reagisce ma un gol regolare di Winter viene annullato nel finale (non ci facciamo mai mancare nulla). “Vabbè – mi dicevo sconsolato spegnendo la radio – meno male che c’è il ritorno…ci andiamo con tutti i titolari incazzati a morte e ribaltiamo il risultato!”.
27 ottobre 1993: Avellino – Lazio 0-0
Ogni Horror di successo ha, di regola, un degno seguito. La Lazio, stavolta, si presenta al Partenio al completo, pronta a lavare l’affronto subito due settimane prima, agile e scattante sul ring manco fosse Apollo Creed. La formazione biancoleste: Marchegiani, Bergodi, Marcolin, De Paola, Luzardi, Di Matteo, Fuser, Winter, Casiraghi, Sclosa, Signori. La formazione dell’Avellino: Negretti, Carannante, Scognamiglio, Fonte, Parlato, De Marco, Riccio, Marasco, Fresta, Dalla Costa, Bertuccelli. La partita: zero tiri in porta in 90 (diconsi novanta) minuti. Lazio eliminata al primo turno della Coppa Italia tra i lazzi e i fischi.
13 settembre 1990: Lazio – Modena 1-3
Il giorno del mio quattordicesimo compleanno aspettavo un gradito regalo. due settimane prima, in terra modenese, la Lazio si era dovuta accontentare di uno 0-0 parzialmente giustificato dall’entusiasmo degli ospiti e dalle scorie della preparazione. “E’ pur sempre un pareggio in trasferta, la chiudiamo in scioltezza al ritorno” si disse. La partita, non la ascoltai nemmeno per non mi ricordo quale motivo, tornai a casa con i miei e mi accomodai a guardare i riflessi filmati serali di Italia1 (la Coppa Italia a quei tempi era una cosa seria…). ’2: Bonaldi solo davanti a Fiori per lo 0-1. …. La Lazio reagisce e al ’40 pareggia con un sinistro da fuori area di Ruben Sosa. “Daje l’amo raddrizzata! Mò basta un gol e passiamo. questi stanno in serie C!!!”. ’59: tale Brogi riporta i canarini in vantaggio, per la Lazio si fa dura…. Al ’65 la perla: cross dalla trequarti, Fiori esce senza chiamare la palla, Sergio gliela appoggia di sinistro ma lui ormai e fuori porta…
14 marzo 2010: Lazio – Bari 0-2
Questa è recentissima, appena tre anni fa. Nel bel mezzo del girone di ritorno della sciagurata stagione Ballardini, Edy Reja, subentrato da un mese, sta tentando di tutto per raddrizzare una classifica che ora fa davvero paura. La squadra è compatta attorno al nuovo tecnico, partono proclami di riscossa, il tam tam delle radio è assordante per tutta la settimana: domenica tutti all’Olimpico, dobbiamo aiutare i nostri ragazzi a tirarsi fuori dalla zona retrocessione. Morale della favola: oltre 50.000 spettatori, un caos assordante per battere un Bari che, ormai salvo e senza possibilità di raggiungere l’Europa, passeggia da un paio di settimane regalando punti qua e là. Nel primo tempo, i galletti fanno melina, si passano il pallone, giochicchiano con il portiere. La Lazio si affanna, corre a vuoto, ci prova con un tiraccio da fuori del tedesco Hitzlsperger. Primo tempo di una noia mortale e 0-0. Ma basta un gol, non importa il bel gioco, conta vincere. Il Bari decide di giocare dieci minuti, tanto per dare un senso alla gita a Roma. ’51: punizione dal lato corto di sinistra dell’area laziale, sul cross teso sul primo palo Muslera respinge coi pugni giusto sul ginocchio dell’accorrente Almiron che insacca. Gelo, ma si sa che una partita può girare in un attimo e magari questo gol sveglierà la Lazio dal torpore. E la Lazio si getta subito in avanti, infatti al ’64 Alvarez può farsi quaranta metri di campo palla al piede prima di piazzare il pallonetto dello 0-2 alle spalle di Muslera. Non se famo mai mancà nulla noi, dicevo più su, e, quindi, al ’77 c’è anche il rigore sbagliato da Kolarov, uno che tira a 100 Km/h ma che stavolta decide di piazzare il pallone la dove Gillet può arrivare con facilità e, udite udite, bloccarglielo addirittura.
29 ottobre 1996: Tenerife – Lazio 5-3
Sedicesimi di finale di Coppa U.E.F.A.. Un mazzo così per arrivarci, una partita sciagurata per lasciare la competizione già a ottobre. All’andata, al culmine di una bella prestazione, avevamo anche vinto per 1-0 con un guizzo di un giovanissimo Pavel Nedved, perciò bastava un pareggio per andare avanti. Gli spagnoli, poi, non avevano granché impressionato all’Olimpico. La Roma, nella prima serata, era stata eliminata dallo Schalke 04 non riuscendo a ribaltare lo 0-2 dell’andata, quindi già preparavamo gli sfottò, confortati dal fatto che, dopo appena un quarto d’ora di gioco, un bolide di Nedved lasciato partire praticamente da casa sua si infilava nel sette della porta difesa da Ojeda. Mai confidare nella capacità di gestione del risultato di una squadra allenata da Zdenek Zeman, però: il bosniaco Kodro prima provocava l’autogol di Nesta (’16), poi – liberandosi del giovane marcatore biacoceleste con un fallo evidente ma non sanzionato dall’arbitro – si presentava davanti a Marchegiani (’26) e insaccava il 2-1. Il pareggio di Fuser cinque minuti più tardi manteneva, tuttavia, la sensazione che la Lazio avesse pienamente in mano la situazione e potesse segnare quando voleva. Al ’39 Juanele riportava avanti il Tenerife con un colpo di testa, al secondo minuto della ripresa Casiraghi insaccava il punto del 3-3. Botta e risposta, ma i due gol di vantaggio parevano dare ampie garanzie sul passaggio del turno. Macché: al ’49, Jokanovic portava i suoi sul 4-3. Bisognava mantenere quell’unico punto che ancora ci qualificava. Ma la Lazio, ormai, era sparita, e, puntuale come una cambiale, arrivava il 5-3 ancora di Juanele. A quel punto si che il match era finito, perché i biancocelesti, mestamente, osservavano gol gli avversari fare torello fino al triplice fischio dell’arbitro senza più creare lo straccio di una palla gol.
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204614
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02/04/2014 15:08:24 |
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UR78 / B.O.C.
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"Abbraccicamose tutti" (cit.)
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204476
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31/03/2014 11:12:48 |
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UR78 / B.O.C.
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Je la famo solo se le urtime giornate torna Zema...sulla panchna della Juve.
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204406
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28/03/2014 14:35:43 |
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UR78 / B.O.C.
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beh, vedo che si passa all'insulto diretto, paragonandomi a Beppe Grillo...'namo bene. Però noto che chi lo fa non c'ha altri argomenti e prova a giudicà solo la persona, non entra nel merito di nulla, nun c'ha un pensiero, pure opposto al mio, da spiegare...
Alfaniano che non è altro...ed è brutto, pare qualche razza aliena...
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204360
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27/03/2014 18:00:28 |
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UR78 / B.O.C.
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Ma infatti, bei discorsi, evviva lo statio nòvo, del resto approfondire un minino la cosa è mejo de no, non sia mai.
Vabbè, è ovvio che dove gioca la Roma ce se va, incluso il sottoscritto, una volta, dieci volte, trenta volte l'anno dipende da molte cose.
Se si giocherà allo statio nòvo, andrò allo statio nòvo ma spero veramente che non si realizzi e non perché come soluzione per vedere la partita sia meglio l'olimpico, ma tanto a chi cazzo lo sto a dì...
A Roma la gente 'sta veramente fòri 'sta cosa, passandomi il paragone è come quanno li studentelli borghesi nel 1913/14/15 spignevano pè fa la guera e in piazza ce se scontrava tra chi la voleva fa e chi non la voleva fa.
Nel mezzo della prima guerra mondiale chi era contrario passava per filo-lanzichenecco e anti-patriottico, la gente che disertava le trincee pè salvasse la pelle veniva fucilata da altri soldati.
Poi spero che ce lo sapemo tutti come è finita.
Con le giuste proporzioni, pè radio giornalisti opinionisti terroristi (onore a) se trovano a dì le stesse cose, paragonando chi nun vòle lo stadio ai laziali, dicendo che la burocrazia nun deve rompe er cazzo quanno invece vorebbero elude solamente tutti i controlli ambientali necessari, e dicono che ner 2017 ce se potrà giocà a pallone nel "porco-dio stadium" (nome che appoggerei di sicuro e spero qualcuno quantomeno tenga in conto questa proposta).
Gli stessi giornalisti opinionisti terroristi che poi concludono in due parole cò frasi tipo "si poi ci diranno chi sono gli investitori", "non dovrebbero esserci speculazioni", "non hanno detto quanto costerà il biglietto, ma poi lo decideranno", "tra un paio di settimane il bisnes plan dicono che forse sarà pronto".
Per adesso, la cosa è più campata per aria che altro.
Comunque se ce fanno la pista da formula 1 che va da Tor di Valle all'Eur, so pronto a raggiunge er porco-dio stadium in ferrari e famme le foto cò Paperino e Minnie, giuro.
Cazzate a parte, armeno qui se pò parlà in altri termini, anche se nessuno poi te risponne sui dubbi e i problemi sollevati...uno ce prova a dì un pò de cose, nonostante avecce 'no stadio tipo Dortmund me farebbe venì immediatamente, me dovrei fermà a quarche autogrill pè l'eccitazione ogni vòrta...
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204353
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27/03/2014 17:17:30 |
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UR78 / B.O.C.
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la domanda da porsi è, per tutti, quelli che ce vanno e quelli che nun ce vanno, quelli che sò della Roma e quelli che non lo sono:
che cazzo ce deve fa sta città cò uno statio nòvo, cò tutti l'annessi e connessi de scempi vari ? cò l'affari de Parnasi-palazzinaro ? cò le infrastrutture che - se si faranno - saranno a sicuro carico della collettività mentre 'sta città sta nella merda fino al collo ?
Perchè se qualcuno crede che non uscirà niente dal pubblico se sbaja o pure mente sapendo di mentire...
Del resto Parnasi per cementificare l'Agro Romano, portarci 15.000 persone, fasse un milione de metri cubi dove ce sta ancor aun paesaggio incredibile a ridosso dei Castelli, si sta facendo finanziare dall'INPS, pè fa case che nun servono a nessuno visto ch ein zona ci sono centinaia di appartamenti sfitti....ma se sa che dietro questi affari edilizi c'è qualcuno che c'ha sòrdi da riciclà in qualche modo.
La risposta è: vojo le tribune e le curve attaccate ar campo, se pò fa all'olimpico ? se pònno spegne le pubblicità da epilessia ? se pò aprì tricoria pè vedè l'allenamenti ? se pò riaprì er luneur invece de fa un'altra diseny-merdata ?
E' troppo facile? ce se magna sopra troppo poco ? l'olimpico dovrà esse una specie de cattedrale nel deserto ?
Grazie che ce vorrei avè S.Siro al posto dell'Olimpico ma tanto nun è quello che te tiene dentro o fòri lo stadio ma è tutto il contesto elencato prima, in più beato chi se lo potrà permettere de annacce ma 'sta cosa viene poco furbescamente elusa.
Più desideri 'na cosa che non è tua, più te la faranno pagare.
E' il mercato, funziona così, essimo ai passi col tempo...
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204351
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27/03/2014 17:05:42 |
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x UR78 / B.O.C.
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te sei scordato le scie chimiche
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204343
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27/03/2014 15:48:29 |
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UR78 / B.O.C.
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Eh vabbè, tocca esse moderni pè forza, altrimenti te danno der laziale, te danno del nostalgico, te dicono sei un cojone.
All'Olimpico nun se vede un cazzo, specie in curva.
Perché, oltretutto, nel corso degli anni, hanno imposto i tabelloni luminosi a bordo campo per gli sponsor, così t'accechi l'occhi, perché quelli posti in alto in curva fanno lo stesso lavoro.
E nessuno ha mai detto un cazzo, specie l'ultras de style.
Negli ultimi anni, hanno recintato tutta l'area intorno con reti metalliche belle possenti, i jersey de cemento, i tornelli che manco ce se passa in mezzo, te misurano il cazzo col metal-detector.
Ma tocca esse al passo coi tempi.
Se te compri un bijetto, devi enunciare i cazzi tuoi a tutti i presenti, nome, cognome, nascita, residenza, carta d'identità. E nun è manco detto che te poi vedè la partita, magari risiedi in altre zone ove vige lì' si davvero la discriminazione territoriale.
Ma tocca esse moderni, sopportà tutto.
Poi devi pure sopportà i bijetti de curva a 30 euro, quelli de distinti a 45, la tevere unificata a 55.
Se però te sposi sotto S.Romana Chiesa o in Comune c'hai diritto a risparmià qualcosa al distinto nord. Nun è che l'americani je potevano fa lo sconto e mannalli nella mezza vuota Tevere e lascià quei posti ad altri che nun se possono permette de annacce visto che spesso pure la nord se riempie.
Ma tocca esse moderni, fa er broker da quarche parte, spigne er cocco e così te poi comprà 'sti cazzo de bijetti.
E perchè nun t'abboni ? Certo, poi fateme sapè quanno se gioca, se de domenica 25 dicembre alle 21.00 cor gelo siberiano o il lunedì pomeriggio, cò mezzo stadio chiuso.
Ma tocca svecchiasse.
E poi tutte le società forti e sane di bilancio c'hanno lo stadio de proprietà. Come no, infatti er campionato lo vince sempre e solo una squadra, la Champions pure, la coppa nazionale pure e la Uefa pure.
Le altre se la prendono tutte 'nder culo, noi in primis, magari ce mancano i giocatori nò er posto pè poggiaccce er culo.
Cazzo, ner 2001 avemo vinto lo scudetto cò Batistuta, Emerdon, The Wall, ecc...perchè amo fatto l'impicci in borsa e invece de investì i soldi nello stadio, er presidente marchiciano che ogni anno ce pijava per culo ha veramente fatto una squadra forte.
Nel nuovo stadio potremmo andarci tutti i giorni: che si trovi a 20 metri dal tevere, sti cazzi, noi amamo Roma e la Roma, ma se ce devastano quarche artra decina de ettari se potemo girà dall'altra parte e fa le pernacchie ar Coni: a stronzi, mò che ce fate cò quello stadio che la collettività pagò, solo per i mondiali di Italia '90, 320 miliardi di vecchie lire grazie a Carraro, Pescante, Matarrese e l'anima de li mejo mortacci loro.
Daje, tutti allo statio novo, cò Pippo, Pluto e Paperino che sò la naturale evoluzione de Romolo.
Annamoce, tra 15-20 anni se sarà mai pronto, tutti zitti e bòni seduti, a fa caciara cò i gonfiabili regalatici da goldman&sachs belli educati e pettinati.
Perché una vòrta che 'na curva te a ritrovi a 40-50 euro, ce sarà pure gente che la partita se la vò (giustamente) gustà.
Troveremo i cartoncini Roma/Nike sul seggiolino nostro appena entrati così da comporre una bella coreografia autorizzata: i colori ce li mette la nostra città, il nome pure, appena più piccolo 'na lingua de merda a mò di sottolineatura.
Fico.
Ar derby, i ciociari c'avranno uno spicchietto de 3-4.000 posti al massimo (non che siano molti di più all'Olimpico) e non sarà proprio la stessa cosa, con tutto l'odio der mondo.
Annamoce, annamoce tutti insieme in mezzo alla settimana a portà li regazzini (de chi? quanti?) a spenne sòrdi nel fantastico mondo americano dove l'investimento da 750 miioni di euro non si sa chi lo paga, visto che manca l'irrilevante dettaglio del bisnes aeroplan.
E sti cazzi, se appiccicato ar fiume ce sarà un'altro pò de cemento, 'sti gran cazzi de andò finirà tutto il materiale di risulta che tanto stamo messi bene a discariche e sti cazzi pure dell'acqua, che un quinto de città già se la beveva cò l'arsenico dentro da nun se sa quanto tempo.
Tocca esse moderni, aprisse un mutuo pè comprasse un bijetto, comprasse tutto ciò che avrà il marchio Roma a prezzi esorbitanti...così amo capito chi ce li rimetterà i sòrdi, altro che business plan.
Semo noi er bisnes plan de questi.
E noi nun semo 20.000.000 de stronzi tifosi juventini, nun me pare che ce pò sta tutto 'sto giro de sòrdi.
Vabbè, lo fanno vicino a Fiumicino, così i russi atterano, se comprano il palchetto e se la ponno gustà mejo e invece de le mignotte ai cessi della sud, ce saranno le "escort" sulla poltrona in pelle.
Il Commando non c'è più, niente je s'è avvicinato in questi 15 anni, dentro a uno stadio che è di proprietà di chi mette al centro il profitto prima delle esigenze dei tifosi, in cambio (cazzo, questo si, è il minimo) di una visuale perfetta - sempre se nun ce mettono i tabelloni de merda a bordo campo che te fanno diventà epilettico - solo fiji de papà e gente coi sòrdi veri.
Noi (se nun cambia qualcosa in meglio sul piano del lavoro) magari ce andremo 'na vòrta o due l'anno.
L'americani devono spreme un milione o due di tifosi/clienti della Roma. Sanno come far collimare le loro esigenze coi sogni de tutti noi.
Certo, pure io vorrei tifà e sta più vicino al campo, non tanto per vedermela meglio, ma pè partecipà de più.
Er gioco nun vale la candela, guardate le mostra "Roma Ti Amo", la potevano fa a gratis o quasi se leggete le numerose e ricche "partnership", anche pubbliche, e invece ce poi entrà a 10 euro.
Fosse stata una cosa semi-autogestita come le precedenti mostre, je l'avrei dati perché magari tutti 'sti sponsor nun c'erano, ma così me rode er culo e tutta quella roba già l'ho vista anni fa.
Io spero che quella merda de Parnasi, quei fiji de 'na mignotta de Goldman e il commissariato sindaco di Roma non attuino mai e poi mai i loro piani.
Tanto il calcio non tornerà quello di una volta, pochi potranno permettersi l'accesso allo stadio a meno che non ci si arricchisca tutti (ma i tempi sò quelli che so), la media delle persone che ce vanno se abbassa anno dopo anno e tiene un minimo solo perché c'è ancora chi riemepie ogni porco dio de lunedì notte o sabato a pranzo quelle cazzo de curve.
Perchè magari lì c'è pure un pò de passione in più.
E la "grande bellezza" di uno stadio privato è accattivante, molto suggestiva, fica de brutto, ma poi se è tutto finito come lo conosciamo il calcio e la Juve te continua a rubà scudetti su scudetti, se se potemo risparmià un altro scempio in una zona ancora poco edificata forse è meglio.
Buttassero giù le curve dell'Olimpico e le rifacessero attaccate ar campo. Spegnessero i tabelloni a bordo campo, levassero i seggiolini nòvi, abbassassero i pressi e se giocasse tutti alla stessa ora dello stesso giorno o comunque tra sabato e domenica.. Nun ce vòle un cazzo, ah ma sarebbe una soluzione troppo facile.
E chi vò annà allo stadio ce va, con ogni mezzo, cò qualsiasi temperatura, qualsiasi giorno, fino a quando non se stuferà de come esso è gestito.
Nun c'è bisogno, secondo me, de annasse a infilà in un vicolo cieco che se dovremo ripagà pè decenni.
Ma, per fortuna, fino a mò nun me pare ce sia né na carta, nè un'autorizzazione.
Fino a mò, è stata una presentazione mejo de gran lunga de quella dei marchiciani, però molto molto fumosa.
Però tocca esse moderni, tutti ar Disney statium, carucci, a sede, su tre anelli. Se c'hai la platinum te potrai permette pure er distinto!
Me cojoni, se sò presi la Roma e c'hanno intenzioni serie, purtroppo.
Intanto me godo 'st'agonia fino a quanno lo fanno...e tutti a spignese che il 2016/17 sarà pronto....porco dio che popolo d'allocchi.
Pensamo ar Sassuolo, è mejo.
Porco dio, tocca esse moderni, tocca esse flessibili, tocca dì e pensà quello che pè dicono e pensano quelli che te stanno sopra come avvoltoi, già stamo a 90° ma nun basta lo devi pija doppio in culo....ma dicono che poi te fanno vedè l'allenamenti nel campo vicino (a pagamento, nun lo dicono) perché mò sarebbe troppo antico chiede de fatteli vedè a Trigoria che so 15 anni che è quasi sempre chiusa.
Speriamo bene...
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204254
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26/03/2014 00:06:20 |
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UR78 / B.O.C.
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Lo dico prima della presentazione: non voglio lo stadio privato della Roma.
Mi piacerebbe uno stadio cò le tribune attaccate al campo, questo sì, ma ragionando in maniera razionale sono invec fortissimamente contrario.
Spiegherò il perché appena avrò tempo e non dipenderà dal progetto che sarà presentato tra poche ore.
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204244
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25/03/2014 23:00:51 |
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UR78 / B.O.C.
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Ventura pijatela 'nder culo, magari te schianti cò l'apparecchio sull'Amiata...li mortacci tua.
Detto questo, io me sa che ho visto un'altra partita rispetto a Lupodk, ma lui sta troppo lontano.
Roma forte, Toro tosto, molto tosto, alla fine sodomizzato ma in contropiede nel secondo tempo avemo rischiato almeno 3 volte.
Partita bella, bellissima, per merito di tutte e due le squatre, perché il Toro si chiudeva ma non rinunciava mai a giocare.
Pè me, j'avemo rotto er culo.
Lazio merda TBC.
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204002
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17/03/2014 13:31:18 |
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UR78 / B.O.C.
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Calajò mortacci tui, lavate cor fòco der Vesuvio
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203832
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10/03/2014 23:57:15 |
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UR78 / B.O.C.
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Ho sentito la notizia del più forte centrocampista del campionato mentre ero in maghina, all'autoradio.
Ve giuro che pè la rabbia e quello che j'ho visto fa da agosto a oggi a 'sto ragazzo, ma anche pensando a cosa perde la Roma per tutti i prossimi mesi, me stavo a mette a piagne.
Ogni bestemmia è superflua, ogni madonna nun sarà mai troppa.
Porco dio, porco dio, proprio lui no...cristo infame poi dici pure "perdonali perché non sanno quello che fanno", invece devi ringrazià tu padre se nun t'hanno pure dato foco mentre te inchiodavano in croce.
Se mai dovessi tornà sulla terra, pregate da solo de nun incontramme manco pè sbajo
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203597
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05/03/2014 13:35:46 |
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UR78 / B.O.C.
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A chi dice che ce serve un attaccante per la prossima stagione da affiancare a Destro (non per sostituire l'INSOSTITUIBILE CAPITANO!) segnalo che un giovane interessante ieri ha fatto una tripletta a Berna.
E' un giocatore che è stato, poco tempo fa, già ad un passo dalla Roma anzi, lo si dava per certo.
E' svizzero, si chiama Chapuisat, "Chappy" per gli amici.
Porco dio, ve lo ricardate, io ce credetti all'epoca, anzi ce stavo in fissa.
Un altro mio giocatore preferito divenne, nei primi anni '90, un altro svizzero di evidenti origini alpine: Nikolay Turkylmaz.
Giornalisti terroristi ! (onore a)
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203531
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04/03/2014 10:09:35 |
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UR78 / B.O.C.
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Buongiorno amici di Svoboda e di "settore destro",
buongiorno cosacchi e russi con le bandiere zariste filo-Putin,
buongiorno badanti ucraine che sfilate a Roma con cristi, madonne e nazisti in bella mostra.
Dopo questi saluti dico solo poche cose
1) Totti deve giocà almeno fino all'età pensionabile, ma non quella de un giocatore, ma quella de un lavoratore autonomo. Chi non lo vuole più è pregato de cercasse un'altra squatra da tifà.
2) De Rossi me fa pena, pure se pija 6 milioni l'anno. Ha smesso de giocà a pallone circa 4-5 anni fa, non so se 'sta città se ne è mai accorta. E' un mistero - o forse la mediocrità di alcuni suoi compagni di reparto, non quelli di quest'anno ovviamente - come possa essere titolare di una squadra di serie A. E dico questo con profondo dolore, perchè fino al 2008 io ce credevo a De Rossi, anche quando ha fatto le prime due stagioni da zombie....a 'na certa però, se ne pò annà insieme ai suoi amici giornalisti e conduttori finto-ultra$. Me piagne er core, però nun se pò guardà...è una pena pure pè lui, spero se ne renda conto, ma mi sa tanto di no
3) La squalifica ce sta tutta
4) Prandelli, ex-juventino, è una merda perché ha usato due pesi e due misure e non è la prima volta. Ma in nazionale il peso delle squadre a strisce è noto.
5) Pompei sta crollando pezzo dopo pezzo
6) Pallino fatte vivo, schierate per dio!!!
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