Ghestbuc della Brigata Odoacre Chierico

Inter 79
Roma 77

e manca una partita . . .

COMUNICATO PER I "TIFOSI" CHE SI NASCONDONO DIETRO UNA TASTIERA E SCRIVO SUL SITO DEGLI A.S. ROMA ULTRAS
I "Boys Roma Ultras 1972" in seguito alle numerose infamanti voci sul proprio conto e sulla mentalità del gruppo comunicano che il tesseramento della stagione 2001/02 consente al tifoso che lo sottoscrive di ricevere una tessera di appartenenza al gruppo e una sciarpa in lana la quale è numerata e non viene messa in vendita dato che è un elemento di distinzione come veniva fatto in passato. Sempre riguardante a ciò che qualche malinformato ha scritto sul sito degli ASRU, sul muretto dei "Boys 2001" (come ci hanno definiti), figure sinistre come "Peppone" e "Moratdella" non fanno parte di noi e noi non vogliamo che ne facciano parte. Per quanto riguarda il Sig. "Peppone", se non è mai stato allontanato dal muretto, è solo perché lui veniva da noi con il suo bambino e nessuno di noi compreso il capo, e tra la curva, si è permesso di cacciarlo davanti il bambino (N.B. in occasiuone dell'incontro Roma/Real Madrid, il Sig. Peppone è stato allontanato dal muretto dei Boys dal capo del gruppo. Non serve far passare i ragazzi del gruppo, e chi ne vuole far parte, da "zingari" visto che noi non abbiamo mai assunto tali comportamenti e soprattutto non ne abbiamo mai portato nessuno in trasferta come qualcuno.
Per quanto riguarda il famoso "fattore economico", che viene sempre citato, il guadagno del nostro materiale venduto e del tesseramento, viene reinvestito per il gruppo, (e non viene utilizzato a scopo personale) vedi striscioni nuovi, coreografie, aiuti ai carcerati, striscioni, torce, nuovo e sempre originale materiale originale (vedi materiale con Lupin e vedi anche che il materiale del gruppo è quello che di più viene portato dal tifoso di curva e non) e comunque sia, non sono mai stati rubati o estorti soldi a nessuno... Noi non siamo mafiosi come qualcuno ci vuol far passare, mai nessuno è stato forzato o costretto a far parte dei Boys o a comprare il materiale o ad andare contro la propria volontà. Il direttivo "recinta" con lo scotch il settore sopra lo striscione perché in quel settore noi vogliamo veri tifosi, i ragazzi del gruppo e chi sostiene sempre la maglia (N.B. sul nostro muretto c'è un megafono), tutto questo per aiutare e migliorare il tifo in curva.
Il direttivo dei Boys Roma, invita chiunque abbia qualcosa da dire di persona, e non da dietro la tastiera di un computer, di venire nel nostro settore in Curva Sud per un incontro di chiarimento o nella zona sottostante le scale che portano al nostro settore. Infine, per rinfrescare la memoria, c'è stato detto che noi non siamo ultras... allora ripensate a Inter/Roma, Verona/Roma, Milan/Roma, Parma/Roma, Bologna/Roma, Fiorentina/Roma, Roma/Lazio, Napoli/Roma, Roma/Liverpool... ma questa è un'altra storia. Noi ultras dal 1972... odiati e fieri. Grazie.
P.S. L'invidia è una brutta bestia.

Boys Roma
Organizzazione trasferte
materiale ultras
Tel. 333/31.49.630
Via degli Equi 27 - Roma

il responso del nipote interpellato sul significato del sogno premonitore e pregno di ritualita' di Ferola

Dice il nipote:

la siringa e' un chiaro simbolo di penetrazione e di prelievo. In particolare si puo' pensare a uno che cerca di incularti, per esempio alleggerendoti di soldi. Questa ipotesi verrebbe confermata dal fatto che la siringa lanciata da Ferola si e' fermata nella parte posteriore dei pantaloni del Coquinaro (nel portafoglio?), dato che Ferola ha confermato che non si trattava di chiappe, ma di pantaloni.

l' Egitto indica che si parla di una gita fuori Roma da fare insieme

per quanto riguarda lo scambio tra Ferola e il Coquinaro, prima Ferola siringa il Coquinaro e poi si fa perdonare con la birra nel pub. Ci sono infine gli ultimi due elementi da incassare:

(i) il cappello degli Ultras Curva Ancona
(ii) i ragazzi intorno al Coquinaro da tenere buoni.

La mia intepretazione:

Pensando e ripensando su questi elementi ho concluso quanto segue.

Il campionato sara' nostro se:

1. i membri della BOC (senza gli aspiranti sia chiaro) si impegnano a fare una gita ad Ancona a magna er pesce. Il Coquinaro deve offri' el pranzo a Ferola (la siringata nel portafoglio);

2. poi Ferola deve offri' una birra in un pub de Roma, possibilmente gestito da un Egiziano (durante una cena da Al Zarqaui?). Va da se che Chinellato non deve caca' fuori dal vaso.

3. per tenere buoni i ragazzi della BOC ktulu deve promettere di farsi fare un Bukkake, ma solo dagli under 30. Quindi io, er coquinaro, Lupodk e altri membri da specificare sulla base di quanto riportato su un documento di identificazione valido (nei quali rientra anche la tessera dello schifoso) non potremo partecipare a questo rito. Se lei ci invita dopo per un secondo round va bene lo stesso, ma non e' necessario per il rito.

BOCers, QUESTO NON E' UNO SCHERZO

s'e' spento er foco e chi l'ha spento sei tu

Datece retta, mannate i viola in serie cadetta

SETTEMBRE 2009
Le risposte dell'architetto Zavanella
"Ci vorranno 24-26 mesi per la costruzione effettiva; i tempi burocratici non so quantificarli, però. Lo stadio sarà sull'Aurelia, 500 metri sulla destra, uscendo da Roma. Verrà costruito su un'area di 130 ettari, di proprietà del Gruppo Scarpellini".

NO AI SCIAGALLI.

rosella sensi bla bla bla, ma magari te vie la sla
in conferenza parli tronfia, ma magari mori gonfia
dici tutto che è importante, che potessi crepà all'istante
c'hai du cessi de sorelle, che morissero anche quelle
c'hai l'uricolare fisso, ma magari crolla visso
pagi la radio del maiale, te piasse un brutto male
t'hanno pure ngravidata, potessi restà paralizzata
sei abbronzata anche d'inverno, te chiamasse er padre eterno
dici che la Roma è forte, te se portasse via la morte
ai tifosi fai la guerra, il tuo posto è sottoterra
voi fa i sordi co la Roma, te piasse un carcinoma
c'hai i buffi co l'italpetroli, ma schiattasse pure staffoli
ogni volta fai l'offesa, ma magari resti lesa
parli sempre co moratti, ma magari adesso schiatti
non hai venduto a fioranelli, te zompasse villa pacelli
parli pure co galliani, te sbranassero li cani
dai lo stipendio pure a tu zia, che l'aviaria te se porti via
pensi d'esse na gran sorca, te mettemo sulla forca
cachi er cazzo e nun voi vende, er colera mo te stende
nun vai manco alle partite, te venisse l'epatite
hai incontrato gianni letta, ma magari mori in fretta


E si ancora nun te basta, tutto quello che te piglia
ma magari mori guasta, te e tutta la famiglia

102255 16/02/2009 23.01.51
I DIECI COMANDAMENTI DELLA BOC Niente email

Questa notte ho fatto un sogno stranissimo, stavo in un posto che non se capiva dove era,
dove non c’era niente, solo una specie di nebbiolina diffusa.
A un certo punto si avvicina uno bassetto vestito abbastanza casual, co na specie di tunica e dei sandali di cuoio
co una tavoletta della tazza in mano che zagajando leggermente mi dice:
“so Romolo e so appena sceso dal monte dei cocci e te vojo consega’ questa tavoletta che devi da passare
a quelli della BOC”.

Manco a dirlo sulla tavoletta c’erano scritti i seguenti comandamenti:

I. LAZIO ETERNA MERDA

II. Non avrai altra squadra oltre alla A.S. Roma
(no a due sciarpe)

III. Non nominare il nome di Totti in vano
(c’e’ solo un capitano)

IV. Ricordati di andare allo stadio e anche alle trasferte

V. Onora sempre la BOC

VI. Sappi che Caciara = Pallino e Pallino = Caciara

VII. Chi fa la spia non e’ figlio di Maria
Non rispetta l’omerta’
e alla BOC non cia’ da sta’

VIII. Non far scrivere sul GB della BOC la tua donna (o il tuo uomo se sei una donna) -
se sei gay lassa perde che i froci non li volemo

IX. Non desiderare la donna di Luciano Palle

X. Non succede mai un cazzo

"Presi per caso": I Nar cantano Tottì alla corte dei Complici assassini.

Hanno fatto le loro apparizioni, con tutti gli onori del caso, via etere persino sui canali radio Rai, naturalmente dal compare di omicidi Mario Corsi (te la do io Tokyo).

«Presi per caso», la band partorita da Rebibbia che mette in scena detenuti ormai ex e qualche accompagnatore di rango, sotto la guida di Salvatore Ferraro detto «Sasà» e di un paio di ex incarcerati come terroristi neri dei Nar tipo i fratelli Bracci, Claudio e Stefano. Sì, proprio il Ferraro processato e condannato per la morte di Marta Russo, tornato di recente indirettamente alla memoria per la vicenda di Unabomber dove il perito Ezio Zornar è sotto accusa per il sospetto di aver fabbricato prove false (proprio lui che nel processo d'appello a Roma per l'uccisione di Marta Russo trovò una particella compatibile con lo sparo dentro la borsa di Ferraro...). E poi i due Bracci. Viene in mente con loro, Claudio fu indagato dal giudice milanese Guido Salvini per la morte dei due militanti di estrema sinistra Fausto e Iaio, la canzone che un altro gruppo musicale dal nome altrettanto evocativo, «Gang», ha dedicato a quella morte assurda: «Perché, perché...perché Fausto e Iaio...».
«No pistole, no mitraglie, no fucili, manco bombe... basta un temperino», rispondono loro. Come succede da un pezzo negli stadi.