Anno di fondazione dell'ASR
99700
BOC User
05/01/2009 18:35:21
onore
alla lavatrice di magnotta....
99605
BOC User
31/12/2008 17:04:12
onore all'amica der checco
e chi c'era sa
99523
BOC User
24/12/2008 16:50:32
onore
a oaxaca
99404
BOC User
22/12/2008 14:51:36
onore alla bandiera della Repubblica Romana!! (1798-1799)
98965
BOC User
15/12/2008 21:18:50
Onore a chi rispetta le file
Shangaino ha bisogno di due spiccioli per andare a cena fuori con la sua lady.

Eccolo mentre si avvia verso la sua banca di fiducia.



Attende il suo turno, rispettoso della fila.



Effettua un prelievo.



E se ne torna soddisfatto a casa.

98838
BOC User
12/12/2008 19:38:56
onore ar panzone pelato alla fila de dietro
e soprattutto a quello in terza fila che guarda er film
98724
BOC User
11/12/2008 23:33:56
Onore a Max e ai suoi articoli
98723
BOC User
11/12/2008 23:27:45
ONORE A PROUD ULTRAS
98681
BOC User
11/12/2008 13:00:15
Onore al Canaro
98617
BOC User
10/12/2008 11:44:37
ONORE AGLI ULTRAS CURVA OVEST CATANZARO
"Ciao, mi chiamo Alfredo, ed oltre ad essere un Ultras della Curva Ovest di Catanzaro, sono un simpatizzante Romanista e assiduo lettore del tuo sito, volevo farti un piccolo resoconto del derby di ieri tra Cosenza e Catanzaro che ci è stato vietato di andare a vedere:
Giornata derby elettrizzante, è successo di tutto, dal Catanzaro che va a prendersi il pareggio a Cosenza senza l'apporto della Curva Ovest (chiedere a Maroni), fino ad arrivare ai 3 impavidi Ultras Catanzaro che sorvolano con un deltaplano lo Stadio San Vito lanciando migliaia di volantini sempre a firma degli Ultras Catanzaro con su scritto: "Il calcio è pura passione popolare e i derby rappresentano il culmine di tale sentimento, purtroppo iniqui decreti e anticostituzionali divieti impediscono alle tifoserie di confrontarsi onorevolmente e di sostenere i propri colori. Tale gesto vuole goliardicamente dimostrare che non c'è divieto che possa impedire alla passione di volare. Per tutti i diffidati d'Italia e per tutti gli assenti forzati".
Dopo il lancio dei volantini, arriva il lancio dello striscione proprio sul manto erboso del San Vito, striscione che recitava la frase: "Le aquile vi sovrastano sempre". Che dire, fantastici, lezione di calcio in campo dei nostri, e grande goliardia dei 3 ultras in aria! Come On Eagles !
98529
BOC User
08/12/2008 17:56:31
ONORE A LEO CUFRE'
Leandro Cufré, ex giocatore della Roma, a Radio Incontro.

Sul suo futuro: "Mi fa molto piacere aver lasciato qualcosa di importante nel cuore dei tifosi romanisti, spero un giorno molto vicino, di poter tornare a giocare nella Roma. Con il Monaco ancora non ho rinnovato il contratto, sto aspettando notizie dalla società giallorossa. Mi sento costantemente con Daniele Pradè, i rapporti con la Roma non si sono mai interrotti, il mio cuore è rimasto là, sarò sempre disponibile per tornare a giocare nella Roma. Il Monaco mi ha chiesto recentemente di rinnovare il contratto che è in scadenza a giugno, ma ho risposto che la priorità per me va alla Roma: quando vesti questa maglia, quando vivi in questo ambiente, niente può essere paragonabile".

Sul Bordeaux: "Domani la Roma affronterà una partita davvero importante per la sua stagione, l' uomo a cui deve far maggior attenzione è il centravanti Fernando Cavenaghi, un giocatore molto vivo dentro l' area, bisogna stare attenti a non farlo entrare in area e tenere la linea dei difensori molto alta".

Su Menez: "Ha avuto difficoltà di ambientamento a Roma e nel periodo buio da Trigoria mi hanno chiamato per avere un consiglio da chi l'ha conosciuto bene come me: ho parlato con Daniele Pradè, con Bruno Conti e con il mister e gli ho detto che era un ottimo giocatore, con delle grandi qualità tecniche e che può essere davvero considerato un fuoriclasse al pari di Totti e Messi, gli ho visto fare delle cose incredibili. Piano piano Menez si sta ambientando al clima di Roma, non è facile arrivare in Italia e pensare di riuscire a fare traquillamente quello che prima eri abituato a fare in Francia, il calcio italiano è completamente diverso da quello francese, starà a lui continuare ad allenarsi con continuità e crescere giorno dopo giorno. Sono certo che i tifosi si innamoreranno di lui molto presto. Domani la Roma vincerà 2-0, e spero che segni Menez. Il mio incitamento personale per la partita di domani è: DAJE ROMA DAJE!"
98276
BOC User
03/12/2008 14:41:52
ONORE A ROY LASSITER
Siamo alla metà degli anni 90, il Genoa ha fallito la promozione in Serie A di un soffio, e visto che in attacco è ormai orfano di Vincenzino Montella, che spicca il volo nella massima Serie restando però nella stessa città - sponda blucerchiata - Spinelli pensa bene di sostituirlo facendo arrivare in Italia - dopo Alexi Lalas a Padova - un'altro americano. Questo yankee risponde al nome di Roy Lassiter, un bomber di colore che segna caterve di gol negli USA col Tampa Bay, una delle principali stelle della Nazionale statunitense. Nato a Washington, in tenera età si trasferisce a Raleigh, nel North Carolina, dove fin da giovanissimo si avvicina allo sport: gioca inizialmente a basket e a baseball, ma dopo un pò si avvicina al calcio (o soccer), subito con ottimi risultati: «Non avevo molto talento – disse in una recente intervista - ma sapevo mettere la palla in rete». Dopo aver completato gli studi nel North Carolina University, il 25 Gennaio 1992 debuttò con la Nazionale americana, nella gara poi persa per 1-0 contro la Russia. Ma i momenti di gloria finiscono lì, visto che, in seguito al divorzio dei genitori, prende una cattiva strada: viene infatti arrestato prima per aver falsificato alcune carte di credito e poi perché accusato di furto con scasso. Decide allora di cambiare aria e va a giocare in Costa Rica (Turrialba, Carmelita e Alajuelense, con ottimi risultati) per poi tornare a stupire nel campionato USA: nel 1996 firma con il Tampa Bay Mutiny, con la quale disputa la neonata Major League Soccer. Dimenticati i suoi trascorsi infelici, torna a segnare con molta frequenza, mettendosi in mostra anche a livello internazionale con la maglia della Nazionale. E così, dopo alcuni soddisfacenti provini e grazie al suo curriculum intenso di reti, fu acquistato dal Genoa: contratto di 6 mesi ed un milione di Euro nelle casse della Major League. Ma al momento di prendere l’aereo per il capoluogo ligure, sembra che venne addirittura arrestato dall’antidroga americana per spaccio di stupefacenti! Un inizio davvero poco incoraggiante, tanto che anche il seguito non sarà dei migliori. Eppure fu accolto con tutti gli onori: «Lassiter, un Marine per il Genoa» titola il “Guerin Sportivo”. E’ il secondo giocatore americano in Italia (il primo colored) e le sue dichiarazioni - «Dove ho giocato ho sempre segnato parecchio e non intendo fermarmi proprio ora» - suscitano l’entusiasmo dei tifosi. Esordisce il 24 Novembre 1996 in un Genoa-Chievo 1-1, mezz’ora senza combinare un granchè; giocherà ancora il 5 Gennaio 1997, altra mezz’ora in Genoa-Foggia 0-1. Tutto qui. Ecco il magro bilancio dell’esperienza italiana di Lassiter: due (disastrose) prestazioni dopo essersi allenato solo per un quarto d’ora in tutto. Relegato ai margini della squadra, tornerà dopo pochi mesi nella sua America, dove era ancora apprezzato. La leggenda racconta che sia tornato negli USA come clandestino nella stiva di un portacontainer, e che addirittura sia tuttora in prigione, soprattutto per evitare l’ira dei dirigenti del Grifone. Del resto, essere genoani significa soffrire: pensate che questo centravanti con qualche pendenza con la giustizia realizzò una stupenda rete in campionato, ma purtroppo lo fece nella gara sbagliata. Era il 1 Dicembre 1996 ed al “Patini” di Castel di Sangro - contro la formazione locale - Lassiter, con una conclusione in rovesciata, segnò il gol del vantaggio. Purtroppo però, proprio quando si pensava che l’americano si fosse finalmente sbloccato, sulla piccola cittadina abruzzese si abbatté una vera bufera di neve, e l’arbitro fu costretto a sospendere la partita. Con il risultato che la sua rete fu invalidata. Un segno del destino? Il suo addio al Genoa fu accompagnato da un ironico «Torna a casa Lassiter», il titolo con il quale il quotidiano “Il Secolo XIX” ha salutato il suo mesto ritorno a casa, dove ha chiuso la carriera nel 2004, in un torneo amatoriale estivo con i Laredo Heat. Oggi dirige una sorta di scuola calcio estiva per ragazzi. E' stato uno dei migliori attaccanti statunitensi degli ultimi anni segnando quasi 200 gol in carriera e 4 in Nazionale (dal 1992 al 2000). Ma al Genoa è stato un assente non giustificato.

Stagione Squadra Presenze Reti
1990-91 North Carolina University
1992-93 Turrialba
1993-94 Carmelita 30 7
1994-96 Alajuelense 43 17
gen. 96 Tampa Buy Mutiny 34 27
nov. 96 Genoa (B) 2 -
1997-98 DC United 36 32
1998-00 Tampa Buy Mutiny 55 36
2000-01 Miami Fusion 27 10
2001-02 Kansas City Wizards 23 7
2002-03 DC United 14 -
2003-04 Virginia Beach Mariners 25 7
2004-05 Laredo Heat (D)


98262
BOC User
03/12/2008 09:58:11
ONORE (sto video è meraviglioso)
98198
BOC User
01/12/2008 18:13:16
onore a Galileo Galilei
98115
BOC User
29/11/2008 10:10:48
Onore a
97287
BOC User
12/11/2008 17:55:19
ONORE AR GATTO INTROSPETTIVO!
http://leenks.com/link132758.html
97210
BOC User
11/11/2008 19:19:48
onore
a Fabio Palmi
96867
BOC User
05/11/2008 12:36:43
ONORE A MATTEO BRIGHI
Matteo Brighi è il giocatore del momento. Dopo la partita di ieri, dove è stato il migliore in campo, è scattata una vera Brighi-mania. A Romanews.eu ha parlato il procuratore Vanni Puzzolo, che ha analizzato il momento e le aspettative del giocatore.

Da ieri tutti celebrano Brighi…

“Io ho sempre pensato che sarebbe diventato titolare di questa Roma, forse voi l’avete sottovalutata questa cosa, ma io e lui ne siamo convinti, ne eravamo convinti dall’inizio e ne siamo ancora più convinti adesso. Voi guardate sempre il risultato, ma voi guardate sempre solo il risultato. Secondo me a Londra Matteo ha giocato ancora meglio. Lui era troppo sacrificato nel ruolo di mediano incontrista, lui ha qualità e i giusti tempi di inserimento. Oltre a tamponare riparte”.

Oggi molti lo stanno paragonando addirittura a Gattuso. Può tornare in corsa per una maglia della nazionale?

“Io credo che lui sia una via di mezzo tra Tardelli e Ancelotti. Ha una grande intelligenza tattica. Secondo me il mister dovrebbe capire che con Matteo in squadra sono più coperti e rischiano meno dietro. Ogni volta che non gioca la squadra perde. Sono sempre stato convinto che possa diventare titolare. Secondo me dopo Londra andava confermato, credo che a Roma sia ancora sottovalutato. Forse perché è timido, perché parla poco. Io gli dico sempre che anche in questo momento difficile sta giocando bene e titolare. E prima o poi se ne accorgeranno tutti”.

Ma il ragazzo sente poco la fiducia del tecnico?

“No, io sono convinto che Spalletti abbia grande fiducia, anche quest’estate, quando il ragazzo voleva andare via, il mister mi disse che lui vorrebbe allenare venti Brighi. E questa è una frase bella. Brighi sente la fiducia di allenatore, società e compagni, però il problema è che nel calcio servono oltre ai nomi anche i cognomi. E quando certi giocatori non vengono esaltati a dovere. Noi abbiamo due modelli di giocatori: uno è Tommasi che è stato un grandissimo e importantissimo giocatore ma a Roma se ne sono accorti tardi. L’altro è Tonetto, un grande giocatore che come Matteo appare poco e parla poco con i giornali, ma è arrivato anche in nazionale. Il nostro obiettivo è pedalare in silenzio, prima o poi qualcuno se ne accorge. Io credo che Lippi non avrebbe sbagliato se avesse dato un’occasione anche a Matteo”.

Dopo Londra una frase emblematica di Brighi?
“Lui mi disse: ‘Peccato, mi sono divertito tantissimo, abbiamo giocato bene ma magari per la sconfitta nessuno ci renderà merito’. E infatti è stato così. Anche ieri, al novantesimo sul 3-1 è andato a pressare Cech e gli ha tolto il pallone, per poco non fa gol. Credo che questo sia l’emblema di chi è Brighi. I tecnici devo capire che non conta il nome ma il rendimento e le motivazioni. Chi non le ha deve stare fuori”.
95572
BOC User
17/10/2008 16:08:24
ONORE A SASHA GREY
http://trovacinema.repubblica.it/multimedia/copertina/Sasha-pornostar-per-Soderbergh/3328468/1/1#fotogallery
95410
BOC User
15/10/2008 10:48:43
ONORE A BATMA E ROBI