Ghestbuc della Brigata Odoacre Chierico

Non mi sento tanto bene

Re: Prefettura: dividere in due le curve

Messaggioda Boccia » giovedì 5 novembre 2015, 10:40



Blevins ha scritto:La richiesta di gabrielli non ha alcun senso
tornate allo stadio? ma cosa vuol dire? ma che voi? ma che è un lavoro andare allo stadio?
se andarci non è più un divertimento a causa di assurde misure prese in pieno delirio di onnipotenza, la gente ha tutto il diritto di starsene a casa senza che questo venga considerato un "muro contro muro", ma scherziamo? non c'è alcun muro contro muro.
non è uno sciopero nei servizi pubblici eh

è come se da domani nei cinema levassero le poltrone e ad una normale riduzione delle presenze si dicesse "tornate al cinema e poi forse rimettiamo le poltrone, il muro contro muro non serve a nulla"

dovrebbe essere il contrario, semmai

La Lazio perde Senad Lulic per oltre un mese. Il bosniaco, come rende noto il club, dovrà stare fermo circa 40 giorni per la lesione di secondo grado del legamento collaterale interno del ginocchio sinistro. Il giocatore verrà sottoposto ad un controllo presso il consulente ortopedico dott. Lovati nella giornata di domani.

Trovato con dosi di droga, in manette l'ultrà Toffolo

A casa 110 grammi di marijuana e un bilancino digitale di precisione. Tra i fondatori degli Irriducibili dal 1987
di GIUSEPPE SCARPA

Trovato con dosi di droga, in manette l'ultrà Toffolo
Lo hanno beccato con diverse dosi di marijuana e cocaina mentre passeggiava in strada in compagnia di un amico minorenne. Poi i finanzieri sono andati nella sua abitazione e hanno scoperto altre dosi di droga nascoste nel bagno. È finito così in manette l'ex leader degli Irriducibili, gruppo ultras della Lazio, Fabrizio Toffolo. Oggi verrà processato per direttissima.

Ieri la guardia di finanza l'ha fermato in via Appia Nuova, a due passi dal cinema Maestoso: Toffolo camminava tranquillo in compagnia di un minorenne con addosso sei dosi di marijuana e due di cocaina. In una successiva perquisizione a casa dell'ex capo ultras della curva Nord, la finanza ha poi trovato, nel bagno dell'appartamento, 110 grammi di marijuana e un bilancino digitale di precisione. Insomma tutto materiale che faceva supporre ad un'attività di vendita degli stupefacenti. Per questo il sostituto procuratore Elisabetta Ceniccola lo accusa di detenzione ai fini di spaccio e per oggi è fissato il processo in direttissima.

Tra i fondatori degli Irriducibili nel 1987, Toffolo ne diventa uno dei leader fino al 2010 quando esce dal direttivo della tifoseria organizzata della Lazio. Nel mezzo due gambizzazioni nel giugno del 2013 e ancor prima nell'agosto del 2007. Si tratta di giorni comunque decisivi per Toffolo dal momento che il nove ottobre è attesa un'altra sentenza contro l'ultras biancoceleste che tentò insieme ad altri ex Irriducibili la scalata alla Lazio a suon di minacce contro il presidente del club biancoceleste Claudio Lotito nel 2006. Tentata estorsione e aggiotaggio i reati per i quali la procura ha chiesto 8 anni di carcere e su cui i giudici della sesta sezione si esprimeranno tra dodici giorni.

La petizione nasce a Genzano, il 27 gennaio. È G.T. a farla partire, giusto un paio di giorni dopo il pareggio interno della Lazio contro la Juve. Da lì comincia il suo giro pazzesco, raccoglie nella provincia di Roma la maggior parte delle adesioni, ma tante arrivano anche da Bergamo, da Genova, da Palermo, un po’ da tutto il resto dell’Italia. Sui fogli compaiono pure le firme di laziali che tifano dall’estero.
Migliaia di sottoscrizioni in un viaggio di migliaia di chilometri fino a destinazione, la scrivania del c.t. azzurro a Coverciano: ora tutti vogliono Giuseppe Biava in Brasile con la nazionale.
Alcuni laziali pensano all’azzurro come un giusto premio per il quasi 37enne (li compirà l’8 maggio) centrale della Lazio. Un tributo dovuto ad un onesto artigiano della difesa, un anti-divo che «non è sposato con veline e non va in discoteca, un esempio e un modello per i giovani» perché grazie a «impegno, abnegazione e tanto allenamento è riuscito ad essere uno dei migliori difensori della serie A», si legge nel testo della petizione.
La maggior parte vede il bergamasco «Beppone» Biava come una risorsa tecnica imprescindibile per il mondiale brasiliano, l’ultimo sopravvissuto («insieme a Barzagli», viene specificato) della famosa scuola dei marcatori che ha fatto le fortune dell’Italia, soprattutto al mondiale (sulla falsariga dei «Burgnich, Gentile e Cannavaro»).
Il plebiscito farà breccia nei piani di Prandelli? Il c.t., per sua stessa ammissione, nelle convocazioni finali terrà in considerazione tutti i giocatori a prescindere dall’età. È vero che Biava non ha grossa esperienza internazionale (al massimo l’Europa League), ma è comunque un difensore che dà ampie garanzie di affidabilità dopo gli esami superati a pieni voti contro i vari Tevez, Palacio, Gervinho. Uno dopo l’altro, in campionato, li ha fermati tutti.
Il Reja-bis poggia proprio su di lui e sul suo sponsor in azzurro, Antonio Candreva. E non è un caso che «Beppone», frenato in questa stagione da un infortunio alla caviglia che l’ha costretto fuori dal 15 settembre all’8 dicembre, abbia la media-punti più alta della rosa: 18 punti in 8 partite giocate in campionato (media 2,25), con la grande prestazione nel derby come perla finale.
Più di un semplice talismano, anche perché i gol subiti dalla Lazio con lui a comandare la difesa sono soltanto 3 (due a Udine e uno all’Olimpico, contro la Juve). Il dato coincide con il nuovo corso di Reja. È una vera simbiosi. La stessa che, evidentemente, ha contribuito a rivitalizzare anche Dias, Ledesma, Gonzalez e gli scarti di Petkovic che, non a caso, si è visto sfilare la panchina da sotto il sedere.
Con Biava si vince: Reja lo sa e anche il presidente Lotito lo incontrerà per rinnovare di un anno. E ora anche Cesare Prandelli è stato avvertito.

Che cosa vi ha portato il 26 Maggio?
Dove sta questa supremazia e dove sta il nemico a terra?

A distanza di meno di un anno ecco Lazio-Juve di campionato e Napoli-Lazio di Coppa Italia.
Per la prima forse meglio perdere, c'è la Roma che insegue la Juve capolista.
Per la seconda meglio perdere, non è il caso di affrontare due derby in piu' con una squadra così piu' forte.

Un vostro motto recita "Vincemmo scegliendo di non esser voi".
Io direi che sarebbe piu' realistico "Perdemmo scegliendo di esser noi".

«Sono omosessuale». Thomas Hitzlsperger fa coming out in un"intervista a Die Zeit. Il 31enne centrocampista tedesco, che 4 mesi fa ha chiuso la carriera da calciatore, spiega che questo è il momento opportuno per compiere il passo. «Voglio introdurre l"argomento dell"omosessualità nello sport professionistico», dice Hitzlsperger, che in carriera ha anche militato in Italia con la maglia della Lazio nel 2010. L"ex centrocampista
ha indossato la casacca della Nazionale tedesca in 52 occasioni, partecipando anche ai Mondiali del 2006 e agli Europei del 2008.

SABATINI FENUCCI MUZZI BALDISSONI
TUTTI AFFANCULO

GIMME FIVE

http://www.casertanews.it/public/articoli/2013/04/29/060623_cronaca-s-marcellino-agguato-bar-san-marcellino-27enne-albanese-sparato-testicoli.htm

BLANC VAFFANCULO A TE CANDELA E TUTTI I LAZIALI

Franco Spicciariello, un responsabile della comunicazione, che si prende gioco dei giocatori della Roma.

Franco Spicciariello, un responsabile della comunicazione che prima parla con Pallotta, e poi...:

cross di candreva che se beve balzaretti e gol di lulic...che fenomeno andreazzoli...

x embé: Rivera vota Totti: “Meglio di Baggio e Del Piero. E’ il più grande degli ultimi 20 anni”

x delirio: Grassani (avv.Cellino): “Cagliari-Roma si deve rigiocare. Questi punti possono falsare il campionato”

NOTIZIE AS ROMA - Roberto Mancini, manager del Manchester City, sarebbe pronto a un possibile cambio di panchina per la stagione 2013/14. Secondo Rai Sport, nella giornata di ieri Franco Baldini avrebbe incontrato l'ex tecnico dell'Inter - presente a Marassi per assistere a Sampdoria-Roma - per sondare la sua disponibilità ad allenare la Roma nel prossimo campionato.