caro gnafo ti ricordo che in quella "famosa" trasferta ti sei finito tutto il pasticcio di scalogno che avevo preparato per rifocillare i ragazzi...senza parlare del fatto che dopo avermi irriso sulle mie ricette volevi a tutti costi dirottare il torpedone verso mantova per assaggiare il pavone alla gonzaga...
i gravi problemi del quartiere centralissimo e altolocato...
I cittadini, il Comune e il degrado dei Parioli di Lilli Garrone Strisce pedonali non ridipinte una volta terminati i lavori stradali. Alberi caduti e non ripiantati: «Anzi lasciati appositamente in abbandono per poi far posto ai cartelloni pubblicitari», spiega Federica Alatri dell’associazione «Amuse». Un’associazione del II Municipio con un motto molto preciso: «Il nostro progetto è “facciamoci sentire” – aggiunge Federica Alatri – Così “Amuse” raccoglie le segnalazioni dei cittadini o di gruppi di cittadini e le porta all’attenzione dell’amministrazione. Spesso abbiamo risposta, ma poi alla risposta non seguono gli interventi». Il motivo? «Il municipio non ha soldi – è un esempio -. Ma il Comune i soldi per piantare gli alberi li ha trovati. Ma poi se la ditta che li ha ripiantati li fa deperire, non è neppure possibile avvantaggiarsi dell’intervento fatto». E tra l’altro adesso Amuse ha iniziato una serie di azioni di sensibilizzazione con le scuole e l’Ama sul tema della raccolta differenziata .
Ma ecco le segnalazioni dei cittadini dei Parioli che testimoniano il degrado di uno dei quartieri «bene» della città. Oltre le strisce pedonali su via Siacci e via Antonelli a giugno sono stati piantati degli alberi nuovi e giovani: ma, nonostante la ditta che ha eseguito il lavoro abbia l’obbligo di innaffiarli e sostituirli, non è mai stato fatto. E così molti sono morti. Lavori stradali compiuti a metà, ed i cantieri di Italgas aperti più volte in concomitanza con quelli dell’Acea: aperti e abbandonati, senza operai al lavoro.
Non bastasse, «l’Ama o passa poco o per niente – conclude Federica Alatri – e comunque non passa a sufficienza. E a questo si aggiunge l’incuria dei padroni o chi porta fuori i cani che spesso non sono sufficientemente attenti se la bestiola sporca».
cioè fateme capi, mo il grande problema è sto cazzo de murales a monti? a parte il fatto che è durato pure troppo, considerando la longevità media delle scritte/graffiti/murales...e in finale sti cazzi, ce ne sono altri in giro per roma, a garbatella, come a testaccio. veramente non capisco, invece de fa i piagnogni, perchè non prendete qulache bomboletta e fate scritte per la roma e contro le merde???