Ghestbuc della Brigata Odoacre Chierico

iscrivete ai terroristi

fai loro il bukkake test.

in base alle odierne condizioni meteorologiche consiglio un
Roman Shower: sputare e vomitare sul partner.

ODIO IL MAMIANI SERENA DANDINI, DE GREGORI ED I LORO FIGLI.
Gli studenti occupano, il preside li denuncia
(e chiede i danni alle famiglie»
Dopo l'occupazione dell'Amaldi, il dirigente ha denunciato gli occupanti: identificati 40 ragazzi.
ROMA - Guai in vista per gli occupanti del liceo Amaldi di Tor Bella Monaca. Il dirigente scolastico, Fabio Cannatà, ha presentato una denuncia ai carabinieri per «procedere all'identificazione - si legge in una lettera - degli occupanti e alla definizione delle eventuali responsabilità penali». Non solo. Nella comunicazione agli studenti, il preside spiega che verrà «imputato» alle famiglie il «reintegro dei danni arrecati». Insomma, pagano mamma e papà.



Una scuola occupata a Roma (Ansa)
Nella sede del liceo Amaldi, in via Parasacchi 21, l'occupazione scatta giovedì scorso. Quattro giorni e i «picchetti» vengono sciolti. Oggi, infatti, è in programma la pulizia e il riordino dei locali della struttura. Le lezioni riprendono regolarmente domani. Ma la «denuncia-querela» del preside Cannatà è già stata trasmessa alla questura e secondo quanto espresso dal dirigente scolastico sono «gli stessi studenti e le loro famiglie» a dover «reintegrare» i danni subiti dalla scuola, a partire da quelli riscontrati nella palestra.
Dopo l'esposto del preside, risultano «40 ragazzi identificati» che «verranno denunciati per interruzione di pubblico servizio e danneggiamento». Il disappunto di professori e preside è espresso in una lettera pubblicata sul sito della scuola: «I giorni di occupazione mettono a rischio la validità dell'anno scolastico per tutti gli alunni». Il giorno dell'occupazione all'Amaldi era in programma «un corso di formazione obbligatorio sulla sicurezza in ambiente di lavoro»: saltato. Eppoi, continua il preside Fabio Cannatà, «gli studenti disabili non hanno potuto essere accolti, come è loro diritto», i lavoratori della «Multiservizi non hanno svolto le loro mansioni» e, non ultimo, «le associazioni sportive, che operano in orario pomeridiano, non hanno la sicurezza di poter utilizzare le strutture sportive per cui corrispondono un canone di affitto alla Provincia». E domani nella succursale di via Picciani arriva per un incontro il sottosegretario all'Istruzione Marco Rossi Doria.

Intanto, domenica sera, la polizia è intervenuta nel liceo Manara di Monteverde dopo la segnalazione dei residenti disturbati dalla «musica ad alto volume che intorno a mezzanotte proveniva dalla scuola occupata». La festa è subito finita. E i ragazzi si sono scusati.

chi nun paga il canone se c ha le palle da oggi non paga manco er bollo della machena o der motorino tanto so la stessa cosa. detto questo chi nu lo paga fa bene e se sta bene a me buona camicia a tutti

X bergorum, ti consiglio venuto sul mondo il nuovo film di rocco.

buongiorno agli stronzi,
da ieri sera orgogliosi di pagare l'imposta sulla detenzione di apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive nel territorio italiano poichè sui rai 3 (comunisti opinionisti) la trasmissione sfide ha fatto la puntata su Agostino Di Bartolomei. Brividi.

Enema: si tratta di inserire liquidi nel culo della partner mediante un tubo. Ad esempio acqua infilandogli il tubo della doccia.

ha vinto lui

notizie di quella cena? la gente ha il ciclo

buongiorno agli stronzi:
x B.A.F: n'amico mio na volta a 15 anni dice che c'aveva voja de na pippa in un certo modo, cosi in un afoso pomeriggio de luglio verso le 14,30 andò a sona alla vicina de pianerottolo e rimanendo mezzo dentro solo co la capoccia de fori je chiese si c aveva un po de zucchero e mentre ce parlaVa cor pigiama tirato giu se fece un gran pippone.
x delirio: stamo sempre ai soliti discorsi qui ognuno po di e scrive quello che cazzo je pare e non pagarne le conseguenze. Ma tanto chi fa i tuoi ragionamenti che io condivido in pieno sarà sempre considerato da na parte un estremista che difende gli "ultras" dall'altra un reazionario amico degli ebrei.
detto cio me vado a pia er caffè e poi caco.

infatti sticazzi a foco i laziali

mo dice che quelli der pub so ebrei-londinesi che cojoni

volevo fare questo:
Pocket Pool: masturbazione attraverso le tasche dei pantaloni.

la troia in questione :
http://www.youtube.com/watch?v=8lS93eHdqME

appena sbottonato il pantalone grigio ferro per tirare fuori il membro aspirante boc è entrata la collega, cosi bestemmiando sottovoce come insegna il buon gigi marzullo (magari more) mi sono ripromesso di scoparmela stasera nel lettone. ps la pippa la faccio inizia che la porto a cena fori o parto subito co la sborata in faccia?

Pija quarche collega tuo, la fate inginocchià e je fate na bella maschera de casper in faccia.
Fidate che la prossima volta fa meno la spavalda.

è entrata una puttana in ufficio, una che lavora in televisione e sta aspettando una collega che non è in stanza. sta troia accende er telefono e se mette a senti na canzone de merda senza chiede er permesso. ora che faccio oltre che ho sparato l' ac/dc a cannone me metto a caca sulla scrivania o comincio a bestemmia come un caimano abballando cor cazzo de fori?

si si so d'accordo con te, il lavoratore è sacro però senza troppa retorica spero che mo questo non venga a piagne davanti le telecamere che rivole i sordi dar comune (da noi) pe sta cosa. Non sei uno sfruttato tanto meno uno che deve fa pippa senno perde er lavoro, anzi magari c hai pure qualche cameriera in nero ed il bangladesc in cucina.

porco dio un infame arabo diventato cristiano amico dell'ebrei.
Magdi Allam vota per errore
contro gli aiuti ai terremotati.
L’eurodeputato che guida
il movimento «Io amo l’Italia»
ha schiacciato il tasto sbagliato.
BRUXELLES
“Un tragico e infelice errore”, ammette Magdi Cristiano Allam. E’ sinceramente dispiaciuto e si capisce. Sbagliare capita a tutti, ma ci sono volte che fanno più rumore di altre, e questa è una di quelle. Perché colpisce vedere l’eurodeputato che guida il movimento «Io amo l’Italia» votare contro l’erogazione dei 670 milioni di aiuti europei ai terremotati dell’Emilia Romagna, assiame ai peggiori e più teatrali componenti della banda euroscettica e nazionalista dell’assemblea comunitaria. Può succedere, a Strasburgo, quando i dossier si accumulano nell’ora dei suffragi a batteria, e ci si pronuncia sulle banche come sull’ambiente, su dossier tecnici e politici.

E’ normale seguire il capogruppo che alza o abbassa il pollice, salvo che se il tuo leader è palesemente contrario all’integrazione europea bisognerebbe maneggiare ogni oggetto con cura. Il gruppo Europa della Libertà e della Democrazia, di cui fa parte Allam e anche i leghisti (che però hanno votato compatti «italiano»), è formato dai musi duri, ieri parecchio rappresentati fra i 17 che hanno detto «no» alla solidarietà alle vittima del sisma di maggio. Ne è sortito uno sfregio a tutto tondo, visto che persino Marine Le Pen, regina della destra francese, ha scelto l’astensione, mentre il resto dell’emiciclo ha dato un netto via libera con 661 voti a favore, un vero plebiscito. Il dito di Allam ha premuto il tasto rosso.

Distratto? «Ma ti pare, è un errore», concede l’interessato. «Ho anche fatto una cena per i terremotati in cui ho raccolto 3500 euro per una scuola - spiega -. E’ una cosa paradossale». Vero. Lo è. Quando si vota, bisognerebbe avere un’idea di quello che succede, a maggior ragione sulle cose di casa. Così alla fine Magdi Cristiano trova anche motivo di riconoscenza. «Le sviste si possono rettificare - assicura -. Ora mettiamo tutto a posto, hai fatto bene a sollevare la questione, ti ringrazio». Di niente.