Ghestbuc della Brigata Odoacre Chierico

A me Spalletti invece è sembrato veramente poco lucido.
E' lui stesso a schierare Totti in queste due ultime partite per recuperare il risultato ed è proprio con questa mossa che acciuffa due pareggi invece che due sconfitte. Poi ai microfoni rosica, s'incazza, s'impunta nel non voler dare meriti a Totti, ma ne sottolinea i demeriti addirittura accollandogli le prestazioni merdose di Dzeko.
Non capisco dove ci vedete "er bene daaa Roma" in un allenatore che aizza gli animi intorno ad un suo giocatore.

La mentalità del cazzo è sempre la stessa, penso che nel campionato italiano non ci sia squadra che ha subito tante rimonte di due gol quanto noi. Sarà il nostro DNA e questo non lo modifica certo una società di eunuchi come la nostra.
Per il resto, vedo molti romanistoni affranti dal gol di Totti, probabilmente avrebbero preferito perdere e vederlo fare una figura di merda.

C'è da dire che quando il Commando Calla si scontrava prima contro Pisanu e Amato, poi contro Serra e infine contro Maroni, molti di quelli che protestano oggi non si schieravano. E mó gli fregano pure gli sloca?
La realtà è che il Commando Calla è sciolto e molti se ne approfitteno, ma il suo spirito non morirà mai. Sins 1883

Troppo facile, manco me so' emozionato.

Dicono che gli arbitri non spostano nulla, chiamano piagnoni e rosiconi chi si lamenta, danno lezioni di "stile Juve"...



In realtà questi sono. Merde.
E nessuno parla più degli scontri a vicolo Orbitelli.

Magari Dzeko fosse come Corradi, almeno si prenderebbe qualche fallo e riuscirebbe a tenere qualche pallone. Così è un giocatore indeterminatamente in ritardo, con una presenza fisica e tecnica minima.
Ecco, magari fare entrare Totti al posto de quel pilone de merda a risultato ancora aperto avrebbe fatto un altro effetto anziché fargli prendere teneri applausi da un pubblico compiacente che ormai è tranquillo di passare il turno.
A parte questo, su cui c'è chiaramente un difetto cui solo i don chisciotte non vogliono ammettere, Spalletti è stato ottimo soprattutto anche per le dichiarazioni a fine partita. Anche qui, quando si riuscirà a capire che la Roma nelle migliori delle ipotesi ha una società di rincoglioniti sarà sempre troppo tardi.

Comunque è giovedì e siamo rimasti a prendere posizione tra Totti e Spalletti.
Vi voglio ricordare solo una cosa: due anni fa, a febbraio 2014, la Roma era alla stessa distanza di punti attuale dalla Juventus prima in classifica. E in questi giorni eravamo avvelenati perché nel derby torinese c'era stato il solito arbitraggio pro merde bianconere.
Eravamo avvelenati perché pensavamo ancora di poter vincere er scudetto.

Penso che sia Alessandro Haber in incognito e ha scritto a quell'ora perchè non riusciva a dormire.

Se Spalletti fa il paraculo, lo fa per difendere solo sè stesso. Basta co ste cazzate del gruppo e della squadra.
Come Baldini che faceva finta che Capello era scappato di notte, accumulando stracci buttati a casaccio sulla sua stescionuegon, mentre lui era ignaro a fa' i fari al fungo. E tu al suo ritorno sei diventato un baldiniano convinto, perché pensavi che il caro Franco avesse detto quelle cose per il bene dell'ambiente, facendo da parafulmine per una società di cacca (e anche perché speravi che ti inserisse negli ambienti suoi al fungo).

Che poi non sto facendo manco un discorso a difesa di Totti. Totti si è affossato da solo, si è messo davanti alla Roma e per me è inconcepibile. E' come quei tifosi che speravano che la Roma andasse male perché gli stava sul cazzo Rudi Garcia.
Non difendo Totti, ma critico Spalletti perché si comporta da Baldini o forse peggio e a me sto modo di fare da finto padre apprensivo sta sul cazzo.
Tieniti sta situazione e divertiti a fianco di Massimo Mauro, Sconcerti, Mihajlovic, Di Canio (aka Delirio) e Alessandro Haber.

Spalletti non deve fare il paraculo.
Spalletti non deve far finta che non sapesse niente dell'intervista di Totti o che non immaginasse nemmeno i contenuti.
Ma sul serio credi che il mister non sapesse cosa stava succedendo (l'intervista è di mezzora prima della sua conferenza) o che non immaginasse nemmeno quello che sarebbe stato detto? Di un'intervista dentro Trigoria, davanti al campo di allenamento? Con l'entourage di Totti che va da lui a sconsigliare di dire certe cose?
Prendiamo anche buono che Spalletti sia un rincoglionito quanto Baldissoni, che ha allenato Totti un'ora prima senza accorgersi di nulla e che sta bonariamente tranquillo a preparare la sua conferenza stampa: nessuno e dico nessuno tra dirigenti, staff, inservienti, magazzinieri gli va a riferire ciò che è stato detto (e che si sarà propagato dentro Trigoria in 30 secondi massimo)?
Ecco, Spalletti sapendo ciò, è andato in conferenza stampa e ha detto che Totti sarebbe stato titolare. Questo è fare il paraculo e questo è quello che non deve fare.
Perché poi così può mettersi nella posizione di andare davanti alle tv e dire "Vedete, io l'avrei fatto giocare, è lui che è stato cattivo con me." E secondo me è una presa in giro, al netto delle cazzate che Totti non dovrebbe permettersi di esternare.

Poi che faccia pantomime abbastanza lampanti agli occhi dell'ambiente per poter sopperire all'assenza di una società è un altro discorso. Perché se Baldissoni non corre immediatamente a prendere le parti dell'allenatore nel momento in cui Totti dice che Spalletti è stronzo, la situazione dirigenziale è da encefalogramma piatto.

Tra il chiudere la bocca ad un giocatore, specialmente a chi ha una cassa di risonanza come Totti (che per inciso ha anche un blog), al fare la figura di quelli che cascano dal pero esistono un milione di sfumature sia per il pre che per il post-intervista. E' rivoltante sentire Baldissoni che delega tutto l'onere a Spalletti, che dice che l'intervista della RAI era per l'anniversario della Coppa del Mondo e che l'esclusione del capitano è solo una scelta tecnica: le sue stronzate segnano un'altra volta l'inconsistenza di una società debole e lontana (anche fisicamente) dalle proprie responsabilità.
In tutto questo Spalletti si comporta da gran paraculo: da quando è arrivato ha sempre parlato di Totti come ex-calciatore o comunque uno su cui ci si poteva fare un affidamento limitatissimo. Stranamente sabato in conferenza stampa, proprio dopo la registrazione dell'intervista (ma guarda un po'!), ha parlato di Totti in altra maniera, facendo mea culpa sul fatto di averlo fatto sentire poco nel gruppo e dandogli una maglia da titolare a parole. Vai a vede che fanno un'intervista a Totti alle sue spalle a Trigoria, e lui non viene a sapere nulla e non immagina nulla di tutto ciò... Poi l'esclusione del giorno dopo, un altro gesto mediatico per passare come gran stabilizzatore della squadra, e poi le interviste piacionesche di ieri sera come a voler spiegare che lui vuole far del bene a Totti.
Detto ciò, chi realmente vuole bene alla Roma non può che giudicare sicuramente meglio il pelato, che si deve sobbarcare sulle spalle anche il peso della società, che il Totti piangente per un posto che gli spetterebbe a 39anni... che poi queste cose tornano pure indietro pesantemente, visto che se Dzeko ha fatto schifo fino adesso e che in molti pensavano che Totti avrebbe reso meglio, ieri ha trovato la serata giusta per fare doppietta.

Terza vittoria consecutiva, arrivamo un'altra volta a 11.
La squadra è messa in campo in maniera strana, sembra di giocare con 5 giocatori senza ruolo: o sono merdoni i giocatori o Spalletti sta applicando la cosiddetta tattica fluida.

sempre perchè siamo a bocce ferme:

Almeno abbiamo cambiato l'allenatore, così possiamo sperare di non farci raggiungere dal Palermo.

Mancano 5 giorni alla fine del mercato. Se pò di' che sabbadino ha cannato pure sta sessione?
Da gennaio scorso, l'attacco è cambiato di 5 nomi su 6: questa è la progettazione del marscianese.

Intanto Ibarbo è passato dal Watford, dove ha giocato giusto una manciata di minuti, al Nacional Medelin in Colombia.
Ricordo che un noto membro BOC sosteneva la forza e l'importanza che questo parafunambolo avrebbe rivestito con la sacra casacca giallo ocra - rosso pompeiano solo perché frogio ed innamorato del grosso membro color ebano di tale saltimbanco sudamericano...

Il problema è che la Roma viene gestita con la stessa ingenuità bonaria di Lele. Il fatto che Castan, che secondo la dirigenza doveva essere un titolare, a gennaio stia ancora in condizioni penose dice tantissimo sulla leggerezza con cui viene curata la squadra.
Castan fa 3 amichevoli quest'estate? Pienamente recuperato.
Purtroppo invece nel calcio, se vuoi competere ad alti livelli, devi essere spietato. Castan andava venduto o tuttalpiù considerato come quarto centrale, riserva della riserva.
Ve lo ricordate Burdisso? Era un inamovibile della difesa, si è infortunato e quando è tornato era il peggiore del lotto. Ecco, con Castan bisognava essere previdenti.
Invece chi gestisce la Roma lo fa alla Lele: così ci ritroviamo gli sguardi di Maicon senza il giocatore intorno, Cole che doveva essere una scommessa vinta alla Maicon, Keita che ha vinto tanto al Barcelona, Castan recuperato dopo 3 amichevoli e Strootman pronto a gennaio.
Ma ovviamente la preoccupazione di chi gestisce la Roma è quella di trovare il sostituto di Iturbe, cioè il sostituto di una riserva. Oh sia mai che rinunciamo a prendere un paio di insulsi esterni offensivi a sessione di mercato.

Il culo del Manchester United in quel 7a1 non esiste. Ok, fecero 7 gol su 8 tiri. Ma di quegli 8 tiri:
- 3 furono a porta spalancata, a termine di azioni in cui i nostri difensori venivano messi fuori gioco
- 4 furono tiri in cui gli avversari ebbero tutto il tempo di stoppare, aggiustarsi il pallone, mirare e scoccare, praticamente come se calciassero indisturbati in allenamento
- 1 fu un miracolo di Doni su Rooney.
Il culo è stato nostro che De Rossi ha fatto un gol che non sa manco lui come gli è venuto e che non ha mai ripetuto.