Ghestbuc della Brigata Odoacre Chierico

Champions, inglesi a tutta birra:
disattesa l'ordinanza anti-alcol

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ROMA (26 maggio) - In molti bar, negozi di alimentari e supermercati del centro storico di Roma ci sono stati casi di trasgressione dell'ordinanza che vieta la vendita di alcolici in bottiglia dalle 17 di oggi. Soprattutto nei vicoli che circondano Piazza Navona, Campo de' Fiori e corso Vittorio Emanuele. Nei locali di piazza Navona, presidiata dalle forze dell'ordine, si sono visti molti boccali pieni di birra sui tavolini, e gente in strada con bottiglie di birra come in piazza di Tor Sanguigna, in via di Santa Maria dell'Anima e in via di Parione. Molte le bottiglie di birra in terra. Stessa scena in piazza Campo de' Fiori. Altrove, come in via della Cicogna e in piazza Madama, i bicchieri in vetro sui tavoli all'aperto si alternavano a quelli in plastica, mentre in un supermercato in corso Vittorio Emanuele, bottiglie di birra e di liquori sono passate dalle casse.

L'ordinanza anti-alcol è stata definita da diversi commercianti come «inutile», «dannosa» e «restrittiva». «L'ordinanza danneggia solo le attività commerciali», dice il titolare di un chiosco vicino allo stadio Olimpico. Per Gianni, responsabile di un pub vicino a piazza Navona, uno dei pochi nella zona che dalle 17 ha venduto alcolici nei bicchieri di plastica, «rispettare il divieto non serve, anzi facilita i venditori abusivi di bevande alcoliche

Daniele Pradè, direttore sportivo della Roma, contattato da Sky, ha negato fermamente che il club di Trigoria abbia avanzato una proposta al Chievo per Sergio Pellissier. "Pellissier? No, la nostra ricerca va verso un attaccante di altra tipologia: una punta di peso, per intendersi".

MA VATTELA A PIJA' 'NDER CULO!!!!!!!!!!!!!!

Il Messaggero - Fioranelli è in Italia e non dovrebbe partire in queste ore. Passa spesso dalla capitale (oggi possibile la sua audizione in Consob), ma si sposta anche fuori per gli incontri con gli uomini del suo gruppo e i suoi cinque legali. E’ successo anche in questi giorni, decisivi per preparare la documentazione necessaria da presentare all’avvocato De Giovanni che rappresenta la famiglia Sensi. Non ci sono ultimatim, né da una parte né dall’altra. Anche perchè teoricamente, almeno stando agli due comunicati di Italpetroli, tocca al gruppo straniero la prossima mossa. Con quei due comunicati la famiglia Sensi avrebbe preso tempo dopo aver esaminato, a quanto pare, gran parte della documentazione. In sintesi si aspetterebbe un ulteriore sforzo da parti di chi da quattro mesi mostra interesse per la Roma.Proprio ieri in una riunione con il suo staff, Fioranelli è stato chiaro: è improbabile che il braccio di ferro continui dopo la fine del campionato di serie A. Non sarà mai una trattativa ad oltranza, al massimo durerà ancora una decina di giorni.

il nostro godere,
il vostro dolore.....

ONORE A PROUD ULTRAS!!!

C’era una volta l’opzione del 2%. Un’opzione che avrebbe consentito a Unicredit di acquisire il 2% del pacchetto azionario della Compagnia Italpetroli. Che unito al 49% in possesso della gruppo bancario, fa 51%. In sostanza, avrebbe permesso a Unicredit di prendere il timone della holding di casa Sensi. Quest’opzione, al contrario di quanto molti pensano, non esiste più, cancellata nell’ambito della stesura dei patti parasociali per il risanamento di Italpetroli del 18 luglio scorso. Chi dunque si aspettava di vedere Profumo - amministratore delegato di Unicredit - nelle vesti di Zorro per portar via la Roma dalle mani della famiglia Sensi dovrà arrendersi all’evidenza: da parte dell’istituto di credito non c’è alcuna possibilità di ‘ricattare’ Italpetroli minacciandone l’acquisizione.

ma sti teteschi...??? 'ndo stanno, non parlano, chi sono...??? se una non vole venne io la sputtano pubblicamente, e intanto il titolo sale....
basta con li strozzini....

19.43 SUMMIT - In questi istanti è in corso un colloquio tra il Questore Francesco Tagliente ed i rappresentanti del tifo viola

Ma me sbajo io o con Faty la Roma aveva trovato il nuovo Vieira?

- barusso

- abel xavier

- nondà

- caniggia

- gen.di martino