Ghestbuc della Brigata Odoacre Chierico

E' online il sito di tradizione distinzione

www.tradizionedistinzione.it

FIRMETO BRIGHETA TONINO CASSENO

La Deriva della SUD
01/05/2002 - di Tristezza!!
La senzazione predominante in questo periodo è quella che la SUD sia entrata in un incubo, di cui purtroppo non si vede, e nenche si immagina, la fine. Ci troviamo in una situazione in cui "capi" e "capetti" hanno riempito la scena ultras capitolina, ponendo alla ribalta i propri interessi personali, economici e politici,
calpestando tutti i valori ultras che fino ad ora avevano caratterizato la SUD e che ne avevano fatta una delle curve più famose del mondo. Lo
sciolimento degli ASR Ultras, ultimo scherzo fatto da un gruppo " vecchia maniera" al calcio moderno,ha portato a primeggiare in SUD personaggi altamente squallidi, che fino ad ora erano rimasti ai margini della Sud. Il muretto la sotto è diventato terra di nessuno ed uno spazio che prima era il cuore della SUD, è oggi diventato desolatamente vuoto, ci trovano spazio ragazzetti di giovanissima età, che si chiedono anche cosa ci stanno a fare li sotto. Chi cerca di tifare(parola pesante) non ha esperienza e competenza per farlo, ma la cosa che infastidisce è la supponenza e la "coattagine"con cui si pongono questi signorotti in quel luogo storico, profanandone lo spirito di sacrificio ed umiltà che lo contraddistingueva. I componenti di Testaccio e Tradizione Distinzione (non centra nulla opp.faz) hanno impiegato "appena" due mesi per riuscire a montare una specie di amplificazione, ma sono stati subito pronti a portare il materiale dei loro bei negozietti in curva, ad invitare la "straordinaria" Banda Loma
di Verona ( ci sono solo le BG), ad acchittarsi di tricolori, scudi nazionali, cappellini CharlieMagne tanto da far invidia ad una sezione,
i dintorni dell'olimpico sono pieni di attivisti e di volantini di F.N o MSI cose prima visibili solo nell'ambito dei cuginastri. Nascono sottogruppi (ultras romani) unicamente per ragioni di parentela, poichè tra loro ed i boys i capi sono cugini, con l'unico intento di allargare la zona d'influenza e presto conquisteranno la vetrata in basso od un
muretto in alto( bye bye XXI aprile). Il gruppo causa di tutto questo, i boy$, hanno attivamente contribuito ad alimentare l'immagine del
tifoso romanista becero e coatto, con un atteggiamento biasimevole condito con un imperdibile "report" televisivo, in cui hanno dimostrato tutto il loro valore e la loro forza, ed anche tutta la loro "intelligenza".

La situazione sta scoppiando, gli incidenti in curva l'ultima domenica testimoniano come stiano perdendo il controllo; infatti chi si sente
attaccato e non ha argomenti per controbbattere non può far altro che tentare di eliminare anche fisicamente il problema. La SUD è morta, i
veri ultras ( nella realtà la maggioranza) sono stanchi, nessuno ha più voglia di rischiare e di convogliare questo scontento in un progetto,
manca la "copertura" per tentare qualsiasi cosa, sembra davvero che l'ultra$ moderno abbia vinto.

P.s Grazie ai boy$ ed a trad. dist per lo splendido servizio d'ordine realizzato domenica sulla pista sotto la SUD, in collaborazione con società e guardie, tanti anni di gloria rovinati in un attimo.

forza roma
http://www.ronjeremy.com/gallery/big/A-Young-R.J.jpg

Spadino è cugino di PZ da una parte, mentre GZ è cugino di Paolo (non fratello) per parte di padre.

Con gli anni Novanta anche il movimento casual sta in ogni caso perdendo consensi negli stadi inglesi. Prima una nuova, grande ondata "psichedelica" ha influenzato la gioventù britannica, al punto di far sorgere piccole bande di "acid hooligans", quindi si è notata una tendenza al ritorno delle fogge di matrice skinhead. Ma lo stile che sembra coinvolgere più hooligans è l'"hip-hop" dei ghetti neri americani: ci si abbiglia dunque come i "ravers", con ampie bandane in fronte, T-shirts sgargianti e scarpe da basket, preferibilmente le inglesi Reebok o le americane Nike. La Baby Squad del Leicester City ha infine lanciato l'idea di attribuire una sorta di onoreficenza a quanti si mostrano "meritevoli sul campo": medaglie che vengono esibite con orgoglio, dimostrando al gruppo il coraggio di chi, indossandole, sfida evidentemente anche il controllo delle autorità. La guerra continua.

Per quanto mi riguarda io sono un ACID HOOLIGAN perchè me pijo gli acidi.

Chinellato

Anche la Roma festeggia lo scudetto dell'inter: Vergogna !!
26/03/2002 - di Benito Mussolini; Fonte: www.ilnuovo.it
MILANO - Poco meno di un anno fa c'era da festeggiare lo scudetto. Tutti all'Hollywood a brindare fino al mattino. Scalpore. Così, domenica notte, la Roma, ferita e umiliata dall'Inter, ha dimenticato la delusione per un ko che assomiglia tanto al capolinea tricolore tornando sul luogo del delitto. Tutti a far festa, ballare, cantare, bere (in barba all'aereo in partenza per il ritorno nella capitale alle ore 9.20 di lunedì). Affiancati dai raggianti Vieri (accompagnato dal fedele milanista Brocchi) e Ventola (presentatosi a ore 3). Tutti, al tavolo, di Lele Mora, il manager n.1 dello "showbizz": festeggiava il compleanno. Auguri. Candela, il-muso-lungo, è stato l'unico a fossilizzarsi al Tocqueville (dove Totti aveva prenotato un tavolo rimasto vuoto). L'unico giallorosso a non mischiarsi nella calca furibonda e straripante del privè hollywoodiano. Nascosto da una selva di amici e modelle, il francese se n'è stato tutto il tempo seduto ed ha trascorso la nottata a suon di champagne (Moet&Chandon) e lacrime. Visibilmente contrariato all'urlo: "Festeggiam la capolista". Visibilmente debilitato dalle pacche (di coraggio) dei presenti. A fare gli onori di casa Hollywood (ormai il loro salotto domenicale) lo juventino Iuliano e il granata Galante. Prego, avanti gli amici-calciatori. Montella l'Aeroplanino, sotterrato a San Siro, atterra (con moglie al seguito) al fianco di Luisa Corna, folgorato da tanta esuberanza, bellezza e abbondanza. Si scatena, poi, alla vista di "Schedine", modelle, showgirls (brilla Federica Torti) e attricette. Simona Ventura, sotto stretta vigilanza del marito-attira-donne Bettarini, lo divide da Bobo Vieri. I due, compagni di nazionale, ridono, si scambiano cordiali abbracci e Inter-Roma (a ore 2) è già un ricordo sfuocato. La conduttrice di "Quelli che..." tiene a bada i suoi ospiti egregiamente. Tutto il Brasile giallorosso sbarca alle 4 di notte. Aldair "l'esperto" guida il gruppo, Zago, Assunçao e Lima si lanciano al bar, Cafu sorride e si mimetizza fra una baraonda di amiche connazionali a grandi forme. Straordinario. Pallidi miraggi, come detto, i gol di Vieri e Recoba che di fatto hanno condannato la Roma, probabilmente, a sei giornate di purgatorio. Per i brasileri il problema principale è la suddivisione di tavolini, posti e bottiglie. Al loro arrivo, invece, Montella è già scappato in albergo. Nell'inferno notturno, fra minigonne invisibili, perizomi trasparenti e silicone strabordante da ogni parte, sgusciano pure i milanisti Gattuso e Abbiati. Ambrosini e Corradi (Chievo) fanno gli accalappiatori al grido "Buonaseeeeraaaa...". Dalla Milano-Sanremo passando per "Controcampo" e in fuga dalle fans: questo il weekend di fatiche di Mario Cipollini, vincitore della corsa dei fiori. I suoi due gregari non tengono il ritmo, crollano sul bancone alle 3.35. Pagano un ritardo di un'ora sul campionissimo. Mascia Ferri, la pantera del Grande Fratello, gironzola fra Alessandro (il Grande Amore), furoreggia con un amico (scenata di gelosia: "Io quella là, mo dai, l'ho vista a Roma, cosa vuole ancora? La prendo e...") e si scatena vicino all'amico stilista Domenico Dolce, presente senza Stefano Gabbana. I maligni si domandano: sarà rottura? Gli esperti della notte smentiscono in modo categorico. La Roma, intanto, balla. In discoteca brilla il colore giallorosso. Dopo le follie del campo, restano solo quelle della notte danzereccia. Gli ultimi, a salutare il grande pubblico, i brasiliani. Complimenti.

Nel 1977 la fusione.
Boys,Fedayn,Pantere e Fossa dei Lupi si uniscono per dare vita al Commando Ultrà Curva Sud.
La fusione è dettata dalle necessità del momento,occorre dare una sterzata al tifo giallorosso ed i Boys sono sempre in prima linea.
Tifo incessante in casa e in trasferta,tutti schierati quando c'è bisogno,giocatori che adorano la curva,nessun rapporto con la società, odio crescente da parte delle altre tifoserie.
Questo è stato il vero Commando,quello che ha dato lezioni di tifo al mondo intero.

VINCERA' VINCERA'
QUESTA E' LA ROMA CHE VINCERA'

...OGGI SE PENSA SOLO ALLA ROMA !

Non so quale sarà la coreografia del derby, i BOYS hanno lanciato l'appello di portare voce, cuore, passione ( e queste 3 cose in teoria le portiamo sempre) e un tricolore.
Non ho idea cosa abbiano in mente,però se volete partecipare alla coreografia dovete portare queste 4 cose, se non avete o non vi va di portare il tricolore portate quello che cazzo ve pare.
Io il tricolore non ce l'ho altrimenti l'avrei portato,porterò una bandiera della Roma (la bandiera della Roma l'avrei portata in ogni caso).

Chinellato

Allora... mi sembra che si sia detto tutto e il contrario di tutto, tranne la VERA ragione di quest'ultimo stravolgimento in curva.

Mi spiego meglio: dietro tutto questo c'è solo una bieca, fredda, razionalissima, questione di MARKETING.

BOYS ROMA 1972... questa è la denominazione che nel corso dell'ultimo anno hanno adottato i Boys, quando generalmente non avevano mai posto l'accento sul loro anno di nascita.

Quest'anno, guarda caso, festeggiano il trentennale, traguardo ragguardevole per uno dei gruppi comunque storici del panorama ultras della Capitale.

Negli ultimi anni, soprattutto attraverso il restyling adottato che ha coinvolto nome, striscione e strategie, sono riusciti ad attirare su di loro una grossa attenzione (pensate alle innumerevoli coreografie "autonome", alla consuetudine da qualche anno del 2° tempo al derby) soprattutto da parte di quella fetta di tifoseria per così dire "ondivaga", ponendosi come gruppo più seguito, almeno per quello che riguardava la vendita di materiale.

Quante sciarpe dei gruppi avete visto al collo di tifosi che vedono la ROMA in settori che non siano la Sud? Credo poche...
Quante sciarpe e quante bandierine avete visto dei Boys in settori che non siano la Sud? Credo parecchie. Questo per la massiccia presenza sul territorio fuori dallo stadio con negozi e punti vendita "di materiale ufficiale Boys Roma Ultras 1972".

Nell'anno del trentennale hanno voluto semplicemente garantirsi una maggiore visibilità, e devo ammettere, in maniera molto intelligente agli occhi dell'opinione pubblica. Non si sono andati a prendere la Curva Sud direttamente

a) perchè si sarebbero esposti in maniera eccessiva alle critiche che inevitabilmente si prendono coloro che hanno l'onore/onere di guidare il tifo
b) perchè hanno preferito porsi (o meglio, gli è convenuto porsi) come coloro che più di tutti hanno guidato un processo di unificazione tra i gruppi all'interno della Sud (sentitevi Guido Z. da Marione oggi).

ma hanno solo eliminato coloro (gli ASRU) che avrebbero potuto crear loro dei problemi di "visibilità", non tanto per l'effettiva avversione degli ASRU a certe logiche di mercato, quanto perchè si riferivano, e non si offendano gli ASRU, a un TARGET molto simile. Diciamoci la verità, molti dei pischelli che generalmente comprano la sciarpa dei Boys, potrebbero tranquillamente comprare quella degli ASRU.

Il nuovo gruppo in basso, che si chiami "Curva Sud" o "legione" o come vi pare, so per certo che NON FARA' MATERIALE. Dunque, quale rimarrà l'unico gruppo di rilievo (Fedayn a parte, che però non includo in questo discorso) a vendere materiale? Siccome il XXI Aprile conta come il due di coppe quando regna bastoni, rimangono, nel 30° anno di vita ripeto, solo i Boys.

Se lì sotto ci fosse un gruppo come il CUCS, le BNA o i Freak Brothers della Ternana, ai Boys non gliene potrebbe fregare di meno, semplicemente perchè questi gruppi, si rivolgerebbero a una "clientela" totalmente diversa rispetto ai "clienti Boys". Semplicemente gli ASRU si rivolgevano allo stesso target.

Per avvalorare questa ipotesi faccio notare una cosa: sono tre anni che, più o meno velatamente, si parla di frizioni, tensioni, dissapori tra Boys e ASRU. Sulle fanzine ASRU non era la prima volta che si faceva riferimento ai negozi e al "non essere ultras" da parte di qualcuno all'interno della curva, e non si parlava certo solo di Peppone.
Guarda caso i Boys si vanno a muovere in maniera importante proprio ora, appena prima che inizino le celebrazioni per il trentennale che credo sarà nel corso del prossimo campionato, ovvero quando la situazione si sarà assestata e si saranno calmate le polemiche per l'attuale situazione.

E allora, striscione nuovo, sciarpe nuove col logo del trentennale, celebrazioni, onori, tutto in completa egemonia all'interno della curva.

Hanno saputo come farsi vedere, si sono saputi vendere e ora sfruttano il lavoro fatto nell'anno del trentennale: l'avesse fatto la Omnitel nulla da eccepire... certo che se lo fa un gruppo che si definisce Ultras...

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CALCIO: Il Liverpool si conferma miglior club del mondo
WIESBADEN (Germania) - Liverpool, vincitore della coppa Uefa e attualmente terzo in Premier League, si conferma il miglior club del mondo, in base alla classifica aggiornata della Federazione internazionale di statistica del calcio (Iffhs). Con 346 punti, i Reds precedono i campioni in carica della Champions League e della coppa Intercontinentale del Bayern Monaco e gli spagnoli del Real Madrid (307). Zampata dei brasiliani del Gremio (262 punti) che rimontano otto posizioni passando dal 14/mo al 6/o posto davanti agli argentini del Boca Juniors (260 punti). La migliore squadra italiana e' la Juve, che ha guadagnato sei posizioni arrivando nona a pari punti con i Glasgow Celtic. I campioni d'Italia della Roma sono fermi al 20/mo posto, mentre Parma e Milan sono, rispettivamente, 16/mo e 17/mo. Cosi' le altre italiane: Inter 36/mo, Lazio 38/mo, Brescia 94/mo, Fiorentina 116/mo, Bologna e Atalanta 199/mi, Udinese 218/mo, Verona 236/mo, Perugia 248/mo. (ANSA).
2002-03-04 - 18:39:00

robot,l'hai vissuto il gam?