Ghestbuc della Brigata Odoacre Chierico

ma come cazzo parli suocero!

ooops...e un altro fiorenzino demmerda raggiunge il pompa

jimmy il petofilo

E QUINTI?

le uniche zinne e culo sul gb sono quelle de gegia.

Roma-Inter, curve e distinti sud chiusi. Il Coni respinge il ricorso

Ne hanno gambizzato nantro...

Latorre e Girone...già, ma che tipo di torre? E che genere di girone?

http://m.youtube.com/results?q=fulham%20liverpool%202014&sm=1

riprenderà dal 10 minuto del primo tempo, ma con sensibile recupero datoche l'arbitro ha impiegato molto tempo a cercare di far rimbalzare il pallone inutilmente

NOTIZIE AS ROMA - Al termine della vittoriosa trasferta in casa del Chievo, il tecnico della Lazio Edy Reja ha affrontato anche il tema derby, partita che si giocherà domenica prossima. Queste le sue parole: "Domenica abbiamo il derby, voglio vedere una squadra più aggressiva e pimpante. Avremo tutta la settimana per parlare, bello perché arriviamo con convinzione. La Roma ha fatto vedere grandi cose ma siamo in crescita. Non è niente di scontato. Ho fatto un appello ai tifosi ieri, mi piacerebbe che si sotterrase l'ascia di guerra e ci aiutassero. Poi se ci saranno prestazioni positive saranno giusti i fischi. Biglia? Non era un fallo cattivo, l’arbitro si poteva risparmiare l’ammonizione così come Lucas il fallo. Il destino ha voluto questo e mi dispiace perché è un giocatore importante, pulito nel gioco. Il gol sbagliato da Klose? Sull’occasione di testa è andato troppo su, lui fa gol determinanti. Spero li abbia risparmiati per domenica. La Roma oggi non ha giocato ed è un vantaggio per loro, spero fatichino parecchio mercoledì col Napoli e anche se si infortunasse qualcuno non sarebbe male. Poi, tra l’altro, vanno come delle schegge quest’anno, secondo me bisogna sparargli col fucile perché quando partono fanno delle azioni in contropiede difficili da fermare. Però la mia difesa sta crescendo e ultimamente siamo giusti, spero che ci sia anche un bel recupero da parte dei miei giocatori".

GRATTAMOSE I COJONI.

(ilmessaggero.it – S.Carina) Non solo Toloi. Nell’ultimo giorno di mercato la Roma prende dalla Juventus anche il giovane Marin. Terzino sinistro rumeno, classe ’95, si era messo in luce due anni fa con la Primavera della Lazio. Poi la rottura con il club biancoceleste: «La Lazio non crede nei giovani e non era interessata nei miei confronti. Hanno messo sotto contratto altri giocatori, a me neanche hanno chiamato. Lotito non mi ha mai cercato per un chiarimento. Mi ha chiamato solo il segretario della Lazio, che si è messo a urlare e a dire cose poco carine. Ringrazio i tifosi biancocelesti per aver capito la situazione e per il sostegno che mi hanno dato: la società non punta molto sui giovani, senza i molti infortuni in prima squadra i miei compagni non avrebbero avuto granché occasioni di mettersi in mostra. Anche per questo ho cambiato maglia».

In realtà il club biancoceleste stava provando a farlo crescere in modo graduale. Marin, sotto età, era stato promosso in Primavera per le finali scudetto e Petkovic, soltanto per una questione numerica, non lo aveva convocato per il ritiro di Auronzo. Trovandosi però senza contratto, il ragazzo preferì all’epoca accettare le lusinghe del Manchester City. In estate il ritorno in Italia alla Juventus. Ora inizia una nuova avventura nella capitale.

occhio all'arbitro, torna De Marco

Sono veritieri i sei punti in classifica che separano la capolista Juventus dall’inseguitrice Roma? C’è davvero tutta questa differenza tra la squadra di Conte e quella di Garcia? In attesa del verdetto del campo a fine stagione, si può già notare che per allestire le due formazioni sono stati necessari investimenti notevolmente differenti. A sostenerlo sono gli studiosi dell’Osservatorio sul calcio di Neuchatel (il CIES) che, nel consueto ‘Weekly Post’ sui cinque migliori campionati europei, hanno analizzato le differenti spese sostenute dai club sul mercato per la costruzione delle rose attuali.
In Italia è infatti proprio la Juventus ad aver speso di più, con un totale di 213.8 milioni di euro, ben 105.6 più della Roma (ferma a 108.2 mln). Tra le squadre di Agnelli e Pallotta si assestano quindi l’Inter di Thohir (183.8 mln) e il Napoli di De Laurentiis (174.1 mln). Alle spalle dei giallorossi, invece, ecco Fiorentina (92.9), Milan (91.2 mln), e i cugini della Lazio (89.7 mln).
Per quanto riguarda il resto dell’Europa, spiccano i 536 milioni di euro spesi dal Real Madrid per Ancelotti, e gli 830 sborsati a Manchester (435 usciti dalle casse del City, e 395 da quelle dello United). Ovviamente al comando in Francia il Psg, fermo a 366 milioni di euro (ma l’imminente arrivo di Cabaye ritoccherà in alto la cifra), e in Germania il Bayern Monaco di Guardiola (233 milioni).

pallino è in ospedale, ma predica omertà

anna...non l'ha fatta frank

che poi...CLASSIFICA MARCATORI altro non è che il SUOCERO DI CHINELLATO