Anno di fondazione dell'ASR
206091
BOC User
14/05/2014 14:07:08
e quinti...
il romano cari signori è na via de mezzo tra il fiorentino ed il napoletano INDUBBIAMENTE.
Il napoletano però è ANCHE un zozzo greco e per chi conosce la storia di Roma, quella vera, sà anche che i greci devono tutto a Roma e giammai il contrario, e difatti i greci si temono in ogni caso come gli àbrrei perché nun te poi fidà e pure si te fanno i regali te inculano e questo significa non avere onore e infatti i napoletani trattano gli altri come trattano sé stessi ed i propri fratelli, amiconi ar cazzo.
I laziali , rifacendosi alla grecia, prendendone i colori, cos'altro ponno merità se non eterna pena...manco per il disprezzo sò bboni sti poracci...se chiamano come il lazium vetus, ma Roma è anche Sabinia ed Etruria ergo loro di certo Roma nun la ponno rappresentà e se poco poco rompono 'r cazzo cor fatto che loro seguono saturnio, ricordamoje che quello stava comunque sotto la cappella de Giano.

Un giorno vi dimostrerò perché il laziale è un ebbreo della stirpe di Esaù , ma ci vorrebbe un po' di stomaco perché la gente insulsa crede che la storia degli ebrei sia la storia degli ebrei, mentre co la palestina nun c'entra n cazzo.Per ora ricordiamoci che i tratti napoletani piacevoli sono quelli delle genti dell Enotria rispetto all'Etruria, con i latini in mezzo dove Roma è l'insieme C.V.D.



Quindi er sociologo è un ingannatore e io chiaramende un grant figo


205977
BOC User
13/05/2014 11:06:03
...che poi se vogliamo dire le cose diciamole
sono anni che la sud fa ride pure come tifo e come cori, chi va allo stadio lo sa bene che ormai pure quei deficienti della nord laziale si sentono più forte durante la partita pure se so de meno, almeno tra di noi ste cose dimosele
205938
BOC User
12/05/2014 14:47:39
noi non siamo napoletani...

I giovani romani e il fascino
di quei capi «taroccati»


Indagine del Censis: li acquista la grande maggioranza dei ragazzi tra i 18 e i 25 anni (74,6%). Solo nell’11 % dei casi credevano di aver comprato un prodotto «autentico»»


di Flavia Fiorentino











(+5)
Contraffazione





































shadow













































ROMA - La grande maggioranza dei giovani romani (il 74,6%) acquista merce contraffatta. Al primo posto della classifica dei prodotti più venduti nel mercato romano del falso ci sono i capi d'abbigliamento (67,3%), seguiti da cd e dvd (48,3%), accessori come cinture, portafogli, borse (45,3%), scarpe (37,5%), occhiali da sole (31,6%), orologi e bigiotteria (20,1%), prodotti elettronici (20,1%), prodotti informatici (18,2%), profumi e cosmetici (16,1%). È quanto emerge da un'indagine realizzata dal Censis, su incarico della direzione generale Lotta alla contraffazione-Uibm del ministero dello Sviluppo economico, basata su un campione di giovani di eta' compresa tra i 18 e i 25 anni intervistati a Roma nei mercati di Porta Portese, via Sannio e Villaggio Olimpico.









Acquisti in strada

I luoghi privilegiati per l'acquisto di merce sono la strada, con le sue bancarelle (indicata dall'81,2% dei giovani acquirenti), e i mercati (segnalati dal 48%). Altro luogo deputato all'acquisto di merce contraffatta e' la spiaggia (32,7%). Il 22,8% trova prodotti falsi nei negozi. Solo il 16,6% dei giovani romani li compra su internet. E il 7,5% persino all'interno di case private.




Scelta «intenzionale»

L'acquisto è il risultato di una scelta intenzionale: solo l'11% era convinto di acquistare un prodotto autentico. Ed e' guidato in primo luogo dalla volontà di risparmiare (69,6%), poi di possedere qualcosa di poco impegnativo (29,8%) o di cui si aveva effettivamente bisogno (28%).




Psicologia della contraffazione

Comprare contraffatto dà soddisfazione anche perchè permette di «punire» le griffe amate e desiderate, ma allo stesso tempo odiate a causa dei prezzi troppo elevati: è di questa opinione il 76,1% degli intervistati. Poco importa se la qualità del falso è inferiore rispetto a quella dell’originale: chi compra merce contraffatta sa a cosa va incontro, senza aspettarsi e pretendere troppo in termini di qualità, durata e riuscita complessiva del prodotto. È comunque pienamente (34,7%) o in parte soddisfatto (57,7%) di quello che ha acquistato. Certo, qualche accorgimento è necessario, soprattutto se si ha bisogno di articoli che potrebbero risultare dannosi per la salute, come un paio di occhiali da sole. In questo caso il 53,4% dei giovani romani dichiara che preferisce rimandare l’acquisto fino a quando avrà i soldi necessari per comprare quelli originali. Ma il 26,2% non si fa scrupoli e compra quelli falsi.




Ignoranza sulle conseguenze

L’acquisto di merce contraffatta è un atto socialmente accettato, che fanno tutti: la pensa cosi’ il 66,5% dei ragazzi. Anche quando c’è la percezione che la contraffazione è un reato, viene comunque considerato un illecito di lieve entità, che non merita una particolare attenzione da parte delle forze dell’ordine (lo crede il 63,9% degli intervistati). Non c’e’ quindi piena consapevolezza delle implicazioni negative per l’economia e il fisco, per la società e la salute, per il lavoro e la sicurezza personale. Questo non significa che non ci sia un certo imbarazzo nell’indossare o possedere una copia illegale. Per il 40,9% dei giovani non dipende pero’ dal fatto di compiere un illecito, ma dal rischio di fare brutte figure nel caso qualcuno si accorgesse del bluff.




Informazione «mirata»

Per attrarre l’attenzione di questi giovani consumatori, sempre secondo l’indagine del Censis, sembr asi debba puntare su questi temi: lo sfruttamento della manodopera e la negazione dei più elementari diritti dei venditori (per il 35,2%), e l’implicazione della criminalità organizzata nel processo di produzione, distribuzione e vendita di merce contraffatta (32,8%). Si tratta di lati oscuri del fenomeno che farebbero aumentare il livello di allarme sociale, collegando la contraffazione con reati percepiti come ben più gravi e pericolosi come il contrabbando, il traffico di droga, la tratta di esseri umani.


12 maggio 2014 | 11:18
205872
BOC User
10/05/2014 10:28:31
E DAJE...
Rudi Garcia ieri mattina ha incontrato gli studenti dell’università Luiss. Il tecnico francese, come evidenzia il Corriere della Sera (G. Piacentini), ha ben chiari i suoi obiettivi. «Sono contento di essere riuscito a costruire qualcosa di importante, l’esempio è il Benfica che è rinato dopo aver perso tre finali: la cosa strana è che l’anno prossimo forse avremo meno punti, ma vinceremo lo scudetto. Mi auguro di fare una grande Champions League, perché non si può programmare di vincerla in un anno. I soldi, in ogni caso, non sono tutto, e non è sempre con i soldi che si porta a casa la Champions. Manchester City, PSG e Chelsea sono un esempio».
queste parole portano sfica perdio. CAPISCO IL FOMENTARE E L'INCREMENTARE LA CORSA AGLI ABBONAMENTI, MA QUESTI PROCLAMI DOPO UNA GRANDE STAGIONE, PUR FINITA SENZA VINCERE NULLA, PORTANO SOLO SFICA. PENSO CHE LUI VOGLIA STIMOLARE I GIOCATORI A MATURARE ED ESSER ANCOR PIÚ CONCENTRATI E FOCALIZZATI SUL CAMPIONATO E SULLA CHAMPIONS, MA LA NOSTRA STORIA INSEGNA CHE SPESSO, DOPO UNA GRANDE STAGIONE, CE N'É UNA MEDIOCRE
205852
BOC User
09/05/2014 15:37:52
...
risposda: se domani se fozzimo giocati lo scutetto sta cosa nun sarebbe successa
205850
BOC User
09/05/2014 15:20:27
...
e quinti?
205848
BOC User
09/05/2014 15:10:48
e quinti...
LA verità è che qua a Roma fanno tutti come cazzo je pare e dovemo stà sotto la cappella altrui.
Questo finalmente appare come conclamato...
205841
BOC User
09/05/2014 14:38:42
e quinti...
Troppo comodo ripudià DDS e dì è n politico ( quando pijavà e faceva cose temerarie mezzo solo tutti a eloggiallo però )...apparte che la politica nun c'entra niente e vorei vede se davero le foto riportate sò de sto fantomatico "covo fascista"...troppo bello e comodo pé i napoletani,cò i loro contatti istituzionali ( mi riferisco alla camorra ovviamente, che sò i primi a dovesse stà zitti ) ed il piagnisteo generale di cui sono emblema, accollacce a noi la colpa, perché se è vero che i test de residui da sparo sò negativi, questi sò paraculi veri, come sempre si sà, stato e mafia vanno a braccietto.
A me non me ne frega niente più che altro perché nun sò in grado da fà niente e nun sò cazzi mia, ma faccio solo notare che il concetto di onore ha perso veramente molto di quel che significa.
Il fatto che si abbia paura di pijà per culo i napoletani su Esposito, vivo o morto che sarà, preghiamo Iddio di no, manifesta il fatto che Roma è calata parecchio e infatti Roma è in mano ai politic de merda oriundi di tutta Italia e mafiosi de merda che controllano i locali ed i quartieri.
Derivazione impone che anche i cori su Paparelli nun hanno senso , se non si vuole fà la figura dei coniji, a meno che non si dica che Paparelli essendo un burino traditore incarnava il male. Ma allora vorrei una spiegazione storico-metafisica che sò che la maggior parte non è in grado di fare.
Il pregio di tutto è legge che i laziali se stanno a sforzà pe non sembrà noi, cosa che li condanna per quel che sono, abusivi a Roma e complessati de vita.

Ergo:

Verità per Speziale e per De Sanctis
205833
BOC User
09/05/2014 12:02:39
tracey, la figlia segreta che gnafo è andato a trovare a londra(di nascosto) poco tempo fa....
205794
BOC User
08/05/2014 11:20:48
once were hools....
205761
BOC User
06/05/2014 19:44:43
parlando di sconti, e di sprechi...
C'è una romanista in cima alla lista alla classifica dei più pagati della serie A: secondo una ricerca effettuata da La Gazzetta dello Sport, il "Paperone" della Serie A è Daniele De Rossi: capitan Futuro con i 6.5 milioni percepiti è il calciatore più pagato del panorama calcistico di casa nostra. Il centrocampista di Ostia precede il neonapoletano Higuain con i suoi 5.5 e Diego Milito con 5. A seguire altri due neoarrivi ovverto l'Apache bianconero Carlos Tevez e Mario Gomez fermi rispettivamente a 4.4 milioni e 4.2. In casa Milan comanda il trio formato da Balotelli, Mexes e Kakà che guadagnano 4 milioni. L'altra faccia della medaglia è rappresentata dal cagliaritano Murru che ha un ingaggio annuale di 30mila euro. Per quanto riguarda il monte ingaggi generale, la classifica vede primeggiare la Juventus: la Vecchia Signora con un totale di circa 115 milioni di euro versati nelle casse dei propri giocatori, precede Milan, Inter, Roma, Napoli e Lazio.
205755
BOC User
06/05/2014 16:45:59
Simone x porcam...
205748
BOC User
06/05/2014 14:38:54
porcam...
ma quanto ha le pere immense Kate Upton!
205715
BOC User
05/05/2014 22:13:32
la vedovella....
205705
BOC User
05/05/2014 18:07:04
il laziale...
...cerca rinforzi da schierare
205704
BOC User
05/05/2014 18:06:57
il laziale...
...cerca rinforzi da schierare
205662
BOC User
04/05/2014 19:11:35
questo deve finì male ma proprio male male...
Torino, Ventura: “Roma sempre sotto, la Juve ha meritato lo scudetto. Noi e loro orgoglio della città”

ERAVAMO SOTTO QUANDO ALL'ANDATA AVETE RUBATO UN PAREGGIO CHE HA INNESCATO LA ROMONTA DEI VOSTRI AMATI CUGINI!
MA VAFFANCULO 100 VOLTE MEGLIO QUELLA MERDA DE REJA!
VENTURA SEI UN PORACCIO E SE I TIFOSI DEL TORO NUN TE SPARANO IN BOCCA SO PEGGIO DEI LAZIALI!
205639
BOC User
04/05/2014 01:49:20
porco dio...fa ride...
205635
BOC User
04/05/2014 00:34:49
prendono solo 1.200 al mese...eh già è questo il problema


L'ispettore della digos Ferrara sferra uno schiaffo in faccia a un manifestante che si era permesso di obiettare sulle cariche in corso contro i manifestanti al 1 maggio torinese


205528
BOC User
29/04/2014 15:05:10
e quinti...
Ma come se fà a legge n'articolo der genere?
Solo i laziali coi loro complessi possono giungere a tanto...poracci. Forse non ve rendete conto che loro parlano dei premi e vittorie e solo e soltanto questo mentre a noi interessa primariamente la regolarità che possa permette al più meritevole de esse dove deve stà, loro non se ricordano quello che vivevamo noi e dicevamo noi sulla ladzie de Cragnotto,la goliardia e la fierezza, la rometta contro na grande scuatra ( effettivamente lo era ), questi sò solo pieni de bile.
Sò mondi diversi ma la storia della ladzie in tutti gli àmbiti ( scommesse, affarismo di curva e truffe societarie )è vergognosa mentre noi , che non semo angeli ma è naturale ( anche tra noi ci sono merde come voi ) non semo solo così.

Poi per carità, questi se vedeno skyfo e credono pure che ce aggevolà a parlà de noi.
Sò malati e a loro nun je passa de chiamasse come se chiamano, de avé colori che nun je servono an cazzo, de dové esse schierati.
Quando penso all'Alba, al Fortitudo ed al Roman , vedo la tripartizione indoeuropea. Vedo Roma ed in nome de Roma sò accetti tutti.
Loro sò li grechi che stavano verso la foce der tevere, come 2767 anni fà.