Anno di fondazione dell'ASR
203422
BOC User
02/03/2014 12:12:18
No Muos, ieri











203391
BOC User
01/03/2014 11:08:48
e dopo la partita tutti a festeggiare il mio compleanno, un buon caffè fantini offerto per tutti
203388
BOC User
01/03/2014 01:16:56
no tav ,ora e sempre












--------------------------------------------------------------------

Si è conclusa poco fa l'iniziativa No Tav in Val Clarea con la quale circa 500 attivisti del movimento hanno accompagnato gli imputati a giudizio per le giornate del 27 giugno e del 3 luglio 2011 nei luoghi della lotta e per la difesa dei quali oggi si trovano sottoposti a giudizio.

Un'iniziativa già annunciata nei giorni scorsi con la quale gli imputati hanno voluto denunciare il clima ormai insostenibile che da mesi accompagna le numerosissime udienze del processo che li vede coinvolti: un processo a senso unico, che continua a tenersi tra le mura dell'aula bunker del carcere delle Vallette per creare un clima da caccia alle streghe e costruire l'immagine dei No Tav come pericolosi nemici pubblici, udienze che procedono a ritmo serrato in un clima assolutamente fuorviante e criminalizzante. A tutto ciò va inoltre aggiunta una valutazione rispetto alla conduzione non imparziale dello stesso, con un collegio giudicante che non si distingue dalle procura, la quale con arroganza detta tempi e modi di questa plateale rappresentazione.

Stamane è stato quindi letto da parte degli imputati un comunicato, che ufficializzava l'abbandono dell'aula per dirigersi verso la val Clarea. Inoltre Giorgio e Lollo, sempre stamane, hanno revocato il proprio difensore di fiducia attraverso una dichiarazione che è stata letta pubblicamente, qui di seguito alcuni estratti tra cui "In questo processo la difesa viene azzerata e svilita. Le parti civili recitano parti ambigue. E contestiamo l'etichetta di pericolosi socialmente che ci hanno affibbiato. Il discorso non e' violenza si o violenza no, ma contro cosa si resiste a cosa ci si oppone" e ancora "Con tutto il rispetto per i nostri legali - ha dichiarato - revochiamo definitivamente, salvo un reale cambiamento di atteggiamento della corte, gli avvocati che ci hanno assistiti dal nostro arresto.

Da subito i media hanno stravolto il racconto dei fatti, dandone una cronaca stizzita, enfatizzando certi momenti e non dando risalto alle reali ragioni della protesta: ad essere processato oggi è chiaramente il movimento No Tav, la sua lotta ultra-ventennale e la sua Resistenza.

Dopodiché gli imputati hanno abbandonato l'aula per raggiungere l'appuntamento al campo sportivo di Giaglione, dal quale circa 500 persone si sono diretti verso il cantiere intonando cori per la liberazione immediata di Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò.

Una volta giunto nei pressi del ponte il corteo ha trovato una polizia molto nervosa a sbarrare il passaggio. Già nei giorni scorsi, quando il movimento aveva indetto il presidio pubblico, per mezzo stampa si era diffusa la notizia che un importante dispiego di agenti ne avrebbe impedito lo svolgimento. Dopo pochi minuti la polizia ha caricato i No Tav, che hanno però resistito a centinaia nei pressi del ponte, intonando cori e slogan.

Poco fa il corteo si è rimesso in cammino per tornare verso Giaglione.

In questa giornata il movimento ha saputo mettere in campo un'importante azione simbolica che ribadisce, dopo le manifestazioni diffuse in tutta Italia del 22 febbraio in solidarietà ai No Tav in carcere con l'accusa di terrorismo, che il movimento non si fa intimidire e prosegue con determinazione la propria lotta.

---------------------------------------------------------------------

Di seguito Il comunicato degli imputati/e notav letto al processo in aula bunker prima di abbandonare l’aula e andare verso Giaglione dove alle 12 è fissato il ritrovo per andare tutti insieme in Clarea. Alla lettura del comunicato, con il solito disappunto da parte dei pm più volte palesato, gli imputati escono con i cori del pubblico.

Il comunicato:

Questo processo, sin dai suoi esordi, si è palesato non come un dibattimento volto all’accertamento dei fatti e a stabilire eventuali responsabilità, ma come un dibattimento a senso unico, quello della procura torinese, in totale assenza di arbitri imparziali.

La scelta stessa di quest’aula – scelta più volte giustificata come mancanza di maxi-aule per infine svelarsi per quello che era: una precisa scelta politica – lo dimostra. La pesante militarizzazione dell’aula, i pesanti controlli e le perquisizioni all’ingresso, la registrazione (e la duplicazione) dei documenti d’identità del pubblico presente non sono altro che espedienti per creare un clima di pericolosità sociale intorno al movimento NO TAV volto a condizionare l’opinione pubblica sulla legittimità di provvedimenti sempre più pesanti. Non a caso si è passati dalle comuni imputazioni di resistenza a quelle di terrorismo.

L’ammissione come parte civile di ben tre ministeri – interno difesa ed economia -, cosa mai accaduta in presenza di semplici reati di resistenza e lesioni, è prova di come questo clima, costruito ad arte dalla procura torinese, trovi nel tribunale la sua legittimazione e la benedizione dei vari governi del TAV.

All’inverso la non ammissione, come testi della difesa, dei tecnici NO TAV è l’ennesima riprova di come si voglia condurre il processo su binari prestabiliti, presentare cioè quanto è accaduto nelle giornate del 27 giugno e del 3 luglio 2011, estrapolandolo da ogni contesto reale e senza tentare minimamente di comprendere le motivazioni e le ragioni degli imputati. Si vuole processare il movimento NO TAV senza che si parli mai del TAV.

Il modo stesso in cui sono regolati e limitati i diritti della difesa - il reiterato rigetto di ogni istanza difensiva, l’impossibilità di conoscere (e quindi poter citare) i nomi dei dirigenti delle forze dell’ordine nelle giornate per cui siamo accusati, l’impossibilità di poter controinterrogare i testi dell’accusa su argomenti di cui i PM non hanno già posto domande, l’impossibilità di valutare l’attendibilità dei testi nel caso di agenti che hanno redatto relazioni di servizio usando le medesime frasi – sono per noi la dimostrazione di quanto tutto sia già stato deciso e il dibattimento rappresenti solamente una formalità necessaria.

La fretta stessa con cui si vuol giungere alla sentenza, il ritmo imposto da tribunale – con udienze massacranti di diverse ore, inframmezzate solo da una brevissima pausa per il pranzo, tenute con una già pesante cadenza settimanale ottenuta solo dopo la protesta unanime dei difensori, non disposti ad accettarne due la settimana – rappresenta un grave impedimento all’esercizio del nostro diritto alla difesa.

Il reiterato divieto da parte del tribunale di ascoltare gli imputati – negando loro quasi sempre la parola e invitando i carabinieri ad allontanarli – sono la palese dimostrazione di come gli imputati non siano considerati degli attori comprimari del processo ma semplici comparse, indispensabili ma senza diritti, utili solo alla prosecuzione della rappresentazione.

Per questi motivi siamo giunti alla conclusione che qualsiasi sforzo generoso da parte dei nostri difensori sarà sempre vanificato dal clima di ostilità che si respira in quest’aula.

Pensavamo che il metodo con cui la procura torinese imbastisce le proprie inchieste contro il movimento NO TAV potesse essere messo liberamente in discussione in sede processuale da parte dei nostri difensori.

Pensavamo di essere processati per delle ipotesi di reato, ma ci siamo accorti – nel corso del procedimento – che siamo processati non per quello che potremmo aver fatto ma per quello che siamo.

Pensavamo di avere un processo normale in un tribunale normale, ma ci sembra – in quanto NO TAV – di essere sottoposti a un procedimento che si dimostra sempre più “speciale”.

Per queste ragioni abbiamo deciso oggi di disertare questo processo.

Abbandoniamo quest’aula, lasciandovi liberi di sperimentare i nuovi metodi di procedura legale da usarsi contro il movimento NO TAV, e ce ne andiamo in Val Clarea, luogo simbolo della nostra resistenza alla devastazione della Val Susa, per testimoniare ancora una volta la nostra determinazione e il nostro impegno in questa lotta.
202892
BOC User
17/02/2014 13:56:34
airc, utr e spazzatura varia
primi a tesserarsi, sti gran cazzi della loro "solidarietà"...
202600
BOC User
10/02/2014 23:09:10
niente da ricordare, tutto per odiare ancora...
202581
BOC User
10/02/2014 14:50:39
No ragazzi non parlate di me,avete visto che coreografia ieri?
202525
BOC User
09/02/2014 00:03:35
paparelli,re cecconi, tassinaro ve aspettano a braccia aperte merde!!!!
202342
BOC User
03/02/2014 13:59:45
TOMBOLA, CHE PAESE DE MERDA
Saranno ufficializzate domani da parte del presidente della Lega Calcio le date possibili per il recupero della partita Roma-Parma sospesa ieri dopo pochi minuti per impraticabilita’ del campo dell’Olimpico a causa del maltempo.
Saranno comunque indicate due date possibili, il 2 aprile, probabilmente alle 20.45 se la Lazio esce dalla Europa League oppure gioca fuori casa l’andata dei quarti di finale. Altrimenti Roma-Parma si recuperera’ il 9 aprile. Secondo quanto si e’ appreso occorre attendere il giudice sportivo per avere con esattezza i dati sul tempo da recuperare. (ANSA)
202212
BOC User
30/01/2014 16:20:14
UFFICIALE: Torino, tesserato Barusso
Tramite il sito ufficiale della Lega Serie A, si evince che il Torino ha ingaggiato a titolo definitivo dal Genoa Ahmed Barusso (29), centrocampista ghanese con trascorsi nella Roma e nello stesso Torino.
202208
BOC User
30/01/2014 15:45:45
Ciao Ragazzi,volevo andare a Torino,ma m'hanno detto che Milano è una città più solare.
201989
BOC User
23/01/2014 10:31:03
da leggere,per riflettere,anche su noi stessi
http://www.vice.com/it/read/stili-di-gioco-di-bartolomei
201949
BOC User
22/01/2014 14:26:02
Roma, Pessoa un altro colpo per il futuro... Il nuovo Valencia presto giallorosso
Un talento tutto da coltivare e far crescere, come sa fare la Roma. Il nuovo colpo giallorosso, ve lo abbiamo raccontato ieri, si chiama Ezequiel Pessoa, centrocampista classe '95 del Danubio. La giovane stella uruguaiana ha giocato nelle nazionali giovanili con Nico Lopez, Diego Laxalt, Guillermo Varela e altri giovani prospetti, nonostante sia più giovane di uno o due anni. Un predestinato, si dice di lui. Paragonato a Valencia, Pessoa è già a Roma, in prova. Giocherà il Torneo di Viareggio, probabilmente verrà tesserato. Un altro colpo in prospettiva. Un altro colpo della Roma di Walter Sabatini...
201946
BOC User
22/01/2014 14:09:31
Roma, Bastos: "Chiedo scusa alla Lazio e ai suoi tifosi per ieri sera"
Ha fatto molto parlare il saluto di Michel Bastos, nuovo acquisto della Roma, ha fatto ieri sera a margine del match di Coppa Italia fra i giallorossi e la Juventus, rivolto alla Curva Sud dell'Olimpico. Il brasiliano si è, infatti, presentato allo stadio con una sciarpa con su scritto un messaggio poco signorile nei confronti dei rivali della Lazio. Oggi l'ex giocatore dell'Olympique Lione si è scusato con i tifosi biancocelesti attraverso il proprio profilo ufficiale su Twitter: "Sono molto dispiaciuto per quello che è successo ieri, chiedo scusa al club della Lazio per il fraintendimento. Mi è stata lanciata una sciarpa con un insulto da un tifoso, ho soltanto sollevato la sciarpa come mi era stato chiesto senza vedere cosa ci fosse scritto. Sto davvero male per l'accaduto e mi scuso ancora una volta".
201877
BOC User
21/01/2014 16:34:27
Cosenza: colpo in attacco, preso Chinellato
Chinellato è un giocatore del Cosenza. Il club calabrese ha ufficializzato l'ingaggio dell'attaccante dal Sorrento. Si tratta del secondo arrivo dopo quello di Asante; Chinellato ha fatto parte dei settori giovanili di Genoa e Fiorentina.
201516
BOC User
13/01/2014 18:58:12
PALLINO, GUARDA IL TUO EROE!
201412
BOC User
10/01/2014 17:07:39
PALLINO, MEGLIO CAMBIARE NE?
200745
BOC User
20/12/2013 22:33:26
Nansareno, pallino e Delirio in delegazione BOC al funerale di Mandela
200592
BOC User
18/12/2013 19:32:00
il 22 ci sarò anche io, grazie per l'invito....chinellato, un grosso bacione dove vuoi tu....
200591
BOC User
18/12/2013 19:28:48
grazie per gli auguri ragazzi, stasera festeggierò con barusso, diamoutene, abel xavier, lassisi e gnafo a cui piacevo tanto...
200104
BOC User
09/12/2013 13:43:08
anna frank, hardcore punk!!!!